L'ex capo della Protezione Civile chiede che le sue conversazioni con il Presidente diventino pubbliche: "Si capirà che era lui il mio referente, altro che B. e Letta". E aggiunge: "Mai votato Pdl. E non sono il bastardo della cricca". “So che è difficile, ma si metta nei miei panni. Da tre anni non passa giorno senza che sui giornali, a iniziare dal suo, non si assista alla replica del Bertolaso horror show. La cricca. Il G8. Poi Bertolaso e i Mondiali di nuoto. Bertolaso e il sistema gelatinoso. Bertolaso e i cessi chimici. Una persecuzione violentissima, senza precedenti. Accuse, ipotesi, illazioni. Dove sono le prove? Davvero pensate che sia stato un criminale, un bastardo, la reincarnazione di Satana o Belzebù?”...continua...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/05/parla-bertolaso-perche-non-escono-mie-telefonate-con-
PS: <<A proposito di Napolitano. La Procura di Firenze la intercettò con lui. Due telefonate su cui il Quirinale, a differenza di quelle palermitane, non ha chiesto il silenzio.
Ricordo perfettamente le telefonate e confermo che non c’è nulla di riservato. Non parlo dei contenuti e mi limito a sottolineare un dettaglio. Repubblica le ha ma non le pubblica.>>
A Repubblica non lo chiedo....so a chi deve rispondere......ma Lei, Presidente Naspolitano, risponda..........!
umberto marabese
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