Violante: un blocco utilizza le Procure come clava politica
federico geremicca-roma
Eugenio Scalfari contro Gustavo Zagrebelsky, Antonio Ingroia contro Mario Monti, «Il Fatto quotidiano» contro Napolitano, Antonio Di Pietro contro tutti... A partire dall’inchiesta di Palermo sulla possibile trattativa Stato-mafia - appesantita dalle polemiche contro il Quirinale per il conflitto di attribuzioni sollevato presso la Corte Costituzionale (circa intercettazioni di colloqui del capo dello Stato) - in quell’area politico-giudiziaria un tempo etichettata come «partito dei giudici» pare essersi scatenata una guerra di tutti contro tutti...continua..
http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/465938/PS: Meno male che se ne è andato in pensione(e che pensione.....Luciano Violante: percepisce due pensioni: una di 9.363 euro/mese come ex parlamentare ed un’altra di 7.317 euro/mese come ex magistrato. Totale: 16.680 euro/mese, ai quali bisogna aggiungere che Luciano Violante ha preso un “assegno di solidarietà” di 271mila euro). Come sempre, quando si parla con i "pidiessini", ci sono due pesi e due misure: loro hanno sempre ragione, Berlusconi sempre torto.
umberto marabese
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