Questo governo, questo sistema, per attenuare in anticipo ogni protesta, ogni rivolta, non hanno più la necessità di essere particolarmente violenti. Sono metodi superati. Per loro, è più utile creare un condizionamento collettivo talmente efficace da far sì che l’idea stessa di rivolta non venga alla mente delle persone. Serve condizionare qualsiasi capacità critica riducendo drasticamente l’istruzione, per affidarla ad una sorta di inserimento professionale subordinato. Le…
persone ignoranti hanno un solo orizzonte di pensiero limitato e riducendo questo pensiero a preoccupazioni mediocri, ancora più basse sono le probabilità di ribellione.
L’accesso al sapere diventa sempre più difficile ed esclusivo. Serve un divario tra popolo e scienza, quest’ultima va piegata agli interessi elitari del mercato. L’informazione destinata alle grandi masse va anestetizzata non solo da qualsiasi contenuto sovversivo, ma anche da ogni cosa si ponga come critica o dubbia.
Bisogna arrivare alla fine della filosofia. Per far questo serve la persuasione e non la violenza diretta: usano e useranno massicciamente, la rete, la televisione, con “esperti” che spiegano ed indirizzano e con “divertimenti” che adulino solo l’emotività o l’istinto. Le chiacchere e la futilità dovranno impedire allo spirito di pensare.
Sostanzialmente si farà in modo di cancellare serietà e senso critico, di affidare una costante apologia della leggerezza ad influencer lobotomizzati e strapagati, in modo che la superficialità della pubblicità diventi lo standard della felicità umana. Il modello è chiaramente quello della “democrazia liberista”.
Tali condizionamenti produrranno integrazione. La pena per i sovversivi sarà quella di essere esclusi dal sistema.
L’ uomo, così assemblato, verrà trattato per quello che sta per divenire: un pollo da batteria, senza socialità, senza cultura, che sopravvive tra smartworking, attività saltuarie e scarsi redditi di cittadinanza. Costantemente monitorato come parte del gregge, per azzerare ogni barlume di lucidità ma soprattutto per impedire ogni eventualità di risveglio. Per far questo ogni senso critico -come quello dell’anomalo comunista che vi parla- deve essere ridicolizzato, soffocato, non pervenuto. Che fare? Svegliarsi e studiare, organizzarsi e lottare!
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