Jobs Act, Fassina: "Grave frattura, Renzi-Pd prende in giro i precari"
Critiche anche da Cuperlo. Vendola: "Questa è una controriforma, Sacconi il vero vincitore".
Nichi Vendola (ansa) -Ancora polemiche all'interno del Pd sulJobs Act approvatoieri dal Consiglio dei Ministri. Per Stefano Fassina, le scelte fatte dal Governo "sono una grave frattura e una ferita nei confronti del Parlamento". "E' stato ignorato il parere unanime delle commissioni su un provvedimento come quello del lavoro - ha aggiunto - E' stato uno schiaffo al gruppo parlamentare del Pd". "Si è tornati agli anni Cinquanta. La propaganda di Renzi prende in giro i precari e procura un danno ai lavoratori", ha sottolineato l'esponente della minoranza Pd a margine dell'assemblea nazionale di Sinistradem. Fassina si dice d'accordo sull'iniziativa della Cgil che ha promosso una raccolta di firme su una legge di iniziativa popolare: "Ritengo sia la strada giusta, è evidente che il Parlamento da solo non ce la fa".ROMA. Parole dure sono arrivate anche da Nichi Vendola, che parla apertamente di una "controriforma": "I decreti attuativi confermano, nonostante la volontà contraria del Parlamento, i licenziamenti collettivi, non chiarisce quali siano le risorse utili ad alimentare gli ammortizzatori sociali, conferma la sparizione dell'art.18, sparisce il diritto al lavoro e avanza il diritto al licenziamento, restano 45 contratti atipici su 47. Siamo ad un punto di svolta ma molto, molto, molto negativo", ha detto il leader di Sel ai microfoni del Gr1.
"Sacconi - ha aggiunto - mi pare sia il vero vincitore di questa partita. Quel delitto sociale che non gli era riuscito quando era ministro di Berlusconi gli è riuscito in quanto partecipe di una maggioranza con il Pd. Questa controriforma ancora una volta conferma la trasformazione del Parlamento in un votificio. E' un vero peccato!".
Del Jobs Act ha parlato in termini negativi anche Gianni Cuperlo: "I decreti attuativi sul Jobs Act vedono da parte nostra un giudizio critico, anche perchè il governo non ha ritenuto nemmeno di recepire quelle che erano delle raccomandazioni contenute nei pareri delle commissioni parlamentari", ha detto Cuperlo a margine dell'assemblea nazionale di Sinistra Dem, che prenderà il via stamattina a Roma. Pareri, spiega Cuperlo, "che, mi fa piacere dirlo, sono stati espressi all'unanimità da tutto il gruppo del Pd, quindi maggioranza e minoranza". "Mi riferisco - ha detto ancora Cuperlo - alle norme sui licenziamenti collettivi, alle norme sulla proporzionalità in relazione ai licenziamenti disciplinari. Noi comunque siamo nel Pd e vogliamo costruire con altri, non da soli, una grande sinistra dentro il Pd".....
In risposta alle critiche è arrivato stamattina il tweet del ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia: "Dopo 20 anni alla flex si aggiunge security: ammortizzatori, maternità, basta cococo cocopro", ha twittato il ministro.
Nessun commento:
Posta un commento