Incontro con l'omologo Xi Jinping: "Sono parte integrante degli interessi cinesi". Al centro del viaggio le preoccupazioni per il downgrade di Washington, su cui il gigante asiatico, primo creditore straniero degli Usa, chiede rassicurazioni. Il braccio destro di Obama: "Nessun rapporto è più importante per gli Stati Uniti della relazione con voi".
PECHINO - Gli Stati Uniti appoggiano fermamente la politica di "una sola Cina" di Pechino e non sosterranno la "indipendenza di Taiwan", riconoscendo al tempo stesso che il Tibet è una "inalienabile parte della Cina". Lo ha affermato, secondo quanto scrive l'agenzia ufficiale Nuova Cina, il vicepresidente americano, Joe Biden, che a Pechino ha incontrato il suo omologo cinese, Xi Jinping...continua...
http://www.repubblica.it/esteri/2011/08/18/news/usa_viaggio_biden_cina-20578670/
PS: <<Barack Obama, al termine dell'incontro con il Dalai Lama, si è detto "sinceramente preoccupato" per i diritti del popolo tibetano. Lo ha riferito il leader spirituale tibetano.>> Cambiato idea? No, svenduta la dignitàdi una nazione che credeva essere onnipotente ed ora è alla fine dell'illusione. Mao Tsung si stà spanciando dalle risate!
Saluti, umberto marabese
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