La Normativa Ministeriale sugli allievi con BES (bisogni educativi speciali), evidenzia come l’area dello svantaggio scolastico oggi sia molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. La Normativa è stata recepita dalla Regione Piemonte con una delibera che finanzia iniziative delle Scuole rivolte all’inclusione.
Il gioco collettivo come strumento di crescita ed evoluzione personale e sociale.
Per Scuole/Associazioni, laboratorio “Tutti intorno al focolare”.
Comprende materiali e libri di nostra produzione, laboratori, supervisioni e rielaborazione; formazione dei docenti/master e gruppi con gli allievi. Il progetto è stato studiato dai nostri esperti per essere utilizzato nelle scuole dell'obbligo. Favorisce e promuove l’inclusione scolastica e sociale diventando un supporto attivo e creativo alla didattica inclusiva. In particolare i libri sono stati ideati per situazioni di laboratorio in cui il racconto-gioco diventa strumento efficace di sperimentazione di nuove modalità coinvolgenti per i ragazzi e gli insegnanti.
Che cos’è?....
Passaggio nelle terre selvagge - libro gioco fantasy
TUTTI ATTORNO AL FOCOLARE è un progetto di ampio respiro che ha come fulcro l’inclusione sociale e scolastica.
Si basa su racconti –gioco appositamente studiati e realizzati dai nostri psicologi e comunicatori, per permetteredavvero a tutti e tutti insieme di scoprire e utilizzare canali creativi e comunicativi multisensoriali e multidimensionali originali e immediatamente condivisibili. Attraverso la narrazione e la messa in scena in gruppo di un avvincente racconto-gioco, proponiamo ad un gruppo di ragazzi, guidati da master psicologi professionisti, un’esperienza per stare insieme in modo originale e creativo, potenziando le competenze sociali ed emotive.
Grazie alla forza del racconto- letto-da-qualcuno e il gioco collettivo, si vuole creare uno spazio comune di socializzazione per bambini e ragazzi rompendo l’isolamento individuale, in cui sia possibile leggere, giocare e ripensare i racconti, i loro significati e rielaborare insieme agli psicologi quanto emerso dall’esperienza concreta del gioco di gruppo.
Uno strumento semplice e concreto di socializzazione, che con il supporto degli psicologi diviene occasione di pensiero e riflessione collettiva sia per i ragazzi che per gli insegnanti.
A che cosa serve:
La reliquia maledetta- libro gioco mistero
La rilettura e i momenti di pensiero con gli insegnanti e con i ragazzi stessi favoriscono la costruzione di relazioni nelle situazioni di difficoltà e promuovendo, grazie all’incremento di motivazione e autostima, l’attivazione di competenze cognitive e relazionali.
obiettivi specifici per insegnanti, (operatori, affidatari..)
- sperimentare il racconto gioco come strumento adattabile a diverse situazioni e utile per l’inclusione.
- sviluppare un ulteriore potenziale creativo.
- integrare le conoscenze tecniche con le competenze emotive, rafforzando le capacità di mettersi in gioco.
- aumentare la capacità di lettura del mondo interno dei ragazzi e, di conseguenza
- realizzare successivi progetti educativi o formativi individualizzati.
- sviluppare una didattica innovativa che valorizzi le differenze e le potenzialità dei ragazzi, creando linguaggi condivisi e favorendo gli apprendimenti cognitivi
obiettivi specifici per bambini, bambine e ragazzi, ragazze
- promuovere autostima e motivazione.
- stimolare la socializzazione, l’espressione adeguata delle emozioni, la condivisione con il gruppo.
- supportare la crescita serena, il divertimento, la creatività.
- facilitare nelle situazioni di difficoltà, offrendo canali comunicativi alternativi e creativi.
- potenziare la consapevolezza emotiva, riattivando così anche le competenze cognitive .
Il racconto-gioco è inoltre particolarmente utile in situazioni:
- di bambini e ragazzi con particolari fragilità, deficit o disabilità;
- di bambini e ragazzi provenienti da altre culture;
- di bambini e ragazzi con situazioni familiari complesse ( separazioni, lutti…)
di ragazzi in particolari fasi delicate dello sviluppo: pubertà, preadolescenza, adolescenza o di accompagnamento nei momenti di passaggio;
Struttura:
E’ organizzato in due fasi, una rivolta agli insegnanti e l’altra di attività diretta con i gruppi di ragazzi
1 - Fase di attività pratica di laboratorio che consiste di due momenti principali:
il primo struttura la formazione attiva dei docenti per il ruolo di master, cioè chi conduce la lettura del libro-gioco e anima l’azione di gioco e partecipazione dei ragazzi;
il secondo mette in campo l’azione diretta dei master (con la supervisione dei nostri esperti) nella lettura, animazione e gioco con i gruppi di ragazzi.
2- Fase degli incontri di riflessione e rielaborazione dell’esperienza sia con i docenti che con i partecipanti e nostra restituzione delle valutazioni complessive dell’iniziativa.
Sono previsti momenti, all’inizio e al termine del percorso, di raccolta delle esperienze e delle percezioni relative all’inclusione, utile per avviare una lettura psicopedagogica dell’attività svolta da parte dei master-docenti e anche dagli studenti.
L’organizzazione che riteniamo più opportuna è quella in cui nei gruppi siano presenti sia allievi con difficoltà che a sviluppo tipico, proprio per lavorare, giocare e pensare insieme, in contesti inclusivi.
Contattateci siamo in grado di adattare il progetto alle vostre esigenze.
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