giovedì 13 settembre 2012

Scudo euro, ecco le vere condizioni di Berlino

Al Bundestag il potere di gestire (e rivelare) gli accordi «segreti» sui salvataggi.
Un tempo per queste cose c'era Wikileaks, presto ci sarà il Bundestag. Finiremo tutti per navigare sul sito web della Camera Bassa del Parlamento federale tedesco per scovare i segreti che i governanti d'Europa non vorrebbero che noi sapessimo. Quelli che ancora oggi sono i vincoli di riservatezza dei ministri europei, i protocolli sigillati, l'epica da Trattato di Versailles degli accordi in stanze piene di fumo, tutto spazzato via con una sentenza ieri a Karlsruhe....continua...
http://www.corriere.it/economia/12_settembre_13/vere-condizioni-di-berlino-su-scudo-euro-fubini_9dd26a86-fd63-11e1-ae02-425b67d1a375.shtml
PS: Prima del voto"si"della Corte Costituzionale tedesca.......:  All'articolo 34 il trattato dell'Esm fra i 17 Paesi dell'euro fissa quello che definisce il «segreto professionale» dei negoziatori europei. Ministri e ex ministri, membri presenti o passati dell'Esm che avrà un capitale sottoscritto da 700 miliardi di euro, «sono tenuti a non divulgare informazioni protette dal segreto professionale». Per esempio: quanti titoli spagnoli avranno comprato, a quali prezzi, di quanto saranno in perdita o in profitto ai prezzi correnti....
Adesso, dopo il voto.........Ma Karlruhe puntualizza che questi sono soldi dei cittadini contribuenti, non una liberalità dei governi. Al punto 5/5 (130) della sua sentenza di ieri conferisce alla commissione bilancio del Bundestag il potere di eliminare a maggioranza il «segreto professionale» dei ministri, e non è difficile immaginare come finirà.
La Corte Costituzionale tedesca ha copiato , in peggio, il "grande Trapattoni" che spesso  dice...."non dire gatto fin che non c'è lo hai nel sacco".....
umberto marabese

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