In Italia ci sono problemi con i no tav? Bene… si parte dalla Francia. Questa la geniale trovata del ministro delle infrastrutture Altero Matteoli all’incontro tenutosi ieri con il suo omologo francese Mariani. Dopo il tunnel per neutrini più economico del mondo della Gelmini arriva l’aggiaramento delle Alpi di Matteoli. Dichiara poi il ministro che l’Italia “farà l’impossibile per garantire un avvio parallelo dello scavo del tunnel di base”. A seguire poi arriva la rassicurazione per cui da questo nuovo “patto” stipulato con la Francia l’Italia risparmierebbe oltre 300 mil. di euro. Rassicurazione smentita in anticipo dall’ing. Cavargna in assemblea no tav venerdì 23 per cui questa variazione di costi è dovuta solamente allo spostamento sul lato italiano del confine tratta internazionale. Per chiudere poi arriva la perla, la divisione per tratte funzionali del progetto in lotti da 800 mil. di euro l’uno. Ecco qui il favore alle cosche, pronte oggi a sorridere a questa divisione che come precedente omologa ha la tristemente famosa Salerno Reggio Calabria
http://www.notav.info/top/fate-ridere/
PS: <<Teniamo presente che secondo l’accordo l’Italia pagherà il 57% del totale anche se la tratta di competenza italica incide per il 30%…>>.Credo di non dover aggiungere più nulla!
umberto marabese
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