mercoledì 22 marzo 2017

REGIONE Piemonte. Contro le firme false del Pd, l’ultimo assalto dell’ex-leghista

Firme false in Regione, ancora un rinvio ma si mette male per il Pd: sempre più a rischio 8 consiglieri
PS: Sono curioso di leggere un commento su questa questione che è sicuramente molto peggio, sopratutto sul campo morale: un governo della regione che non ha il consenso perchè macchiato da firme false( vedi Cota...) con colpevoli che hanno già accettato la condanna del processo breve(credo si chiami così...). Eppure ancora un rinvio, vorrei vedere se non si trattasse del Governatore Pd ...che cagnara. Ricordate le firme false alle comunali di Palermo da parte del M5S....due pesi e due misure.
umberto marabese
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I giudici del Tar hanno, in sostanza, accolto il dubbio dell’ex-leghista Borgarello: entro il 19 aprile i legali dovranno depositare le proprie memorie. 

Firme false in Regione, ancora un rinvio ma si mette male per il Pd: sempre più a rischio 8 consiglieri

Nella tormentata vicenda delle firme false in Regione arriva un nuovo rinvio al 19 aprile. Ma i motivi sono pesanti per la giunta Chiamparino e per il Pd torinese. I giudici di corso Stati Uniti, presidente Giordano affiancato da Ravasio e Pescatore, hanno, in sostanza, accolto il dubbio rappresentato dai legali di Patrizia Borgarello, ex-leghista e ora con "Direzione Italia" di Fitto e Rosso, e cioè se sia corretto giudicare la validità della lista Pd di Torino solo sulla base delle firme false certificate dallo stesso Tar - sono un po' più di 200 e insufficienti a cancellare i consiglieri Pd - quando la Borgarello chiese l'annullamento delle elezioni (richiesta respinta) oppure tenere conto delle 308 certificazioni taroccate e certificate dal processo penale per falso....
  

Processo penale arrivato a sentenza dopo la decisione del Tar e nel quale 9 funzionari, staffisti e pure un consigliere regionale qual è Daniele Valle, patteggiarono la pena. Il presidente Giordano ha chiesto ai legali se volevano affrontare subito la delicata questione: Sara Franchino, legale della Borgarello, s'è detta disponibile; il professor Vittorio Barosio ha preferito rinviare. Entro il 19 aprile i legali dovranno depositare le loro memorie e quel giorno discutere davanti ai giudici. Se venisse accolta la tesi della Borgarello, il Pd in Regione perderebbe 8 consiglieri di peso e la giunta Chiamparino, con il riconteggio dei seggi avrebbe 27 voti su 51. Entrerebbero, a suo sostegno, Michele Coppola, all’epoca esponente Ncd ma oggi fuori dalla politica e dirigente a Intesa Sanpaolo, e Musarò, esponente dei Moderati. I grillini diventerebbero il primo gruppo con 12 esponenti. Del Pd, uscirebbero personaggi del peso di Davide Gariglio e Mauro Laus. Insomma, un Consiglio regionale stravolto.....  

http://www.lastampa.it/2017/03/22/cronaca/firme-false-in-regione-ancora-un-rinvio-ma-si-mette-male-per-il-pd-sempre-pi-a-rischio-consiglieri-hXSIB33N2dV3joENJrf81L/pagina.html

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