Glaciale disponibilità dell'ad del Lingotto all'incontro chiesto dal ministro Fornero. E cominciare a svelare i piani di "Fabbrica Italia", ad esempio? La rampogna dei deputati Pd Esposito e Boccuzzi
È stato meno conciliante dell’ultima intervista rilasciata solo un paio di giorni fa, l’amministratore delegato di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, presente all’Automotive News World Congress, a proposito della convocazione richiesta dal ministro del Welfare, Elsa Fornero, dopo le sue parole sulla futura sede del gruppo automobilistico italo-americano. “Non ho nulla da dire e niente da negoziare con il premier Monti”, ha affermato Marchionne, che ha confermato che il ministro lo avrebbe chiamato ancora una volta, ma anche che egli non vede cosa possa soddisfare la sua richiesta.
“L’Italia - afferma il manager neo barbudos - ...continua...
http://www.lospiffero.com/marciapiede/marchionne-nulla-da-dire-e-
PS:<<« Crediamo, però, che il Governo, i sindacati, i lavoratori e il Pd abbiano qualcosa da chiedere a Marchionne, ovvero di cominciare sul serio a dare concretezza ad alcune delle promesse fatte e trasformare così “Fabbrica Italia” da slogan a realtà». Così in una nota i parlamentari piemontesi del Pd, Stefano Esposito e Antonio Boccuzzi.>> Già da solo il Pd Torinese non è molto preso in considerazione; ma se poi parlano a nome del Pd nientemeno che l'On.li Esposito e Boccuzzi, sembra che il Marchionne abbia domandato:" ma sti due, chi sono, chi li conosce...".
Nessun commento:
Posta un commento