Domani la giunta vara il trasferimento di Gtt, Amiat e Trm alla finanziaria di Palazzo Civico. Per l'azienda dei trasporti il sindaco pensa a una joint venture con i cugini genovesi, ma Musy attacca: “Così aumenta l’indebitamento complessivo. Società in borsa”.
Domani verrà licenziata dalla giunta comunale di Torino la delibera che conferirà a Fct, la Finanziaria di Palazzo Civico, il 100% di Amiat (rifiuti) e Gtt (Trasporti), e il 95% di Trm (Inceneritore). Cambiano i suonatori, ma la musica è la stessa. E gli eredi di Paolo Peveraro hanno imparato bene lo spartito. Quest’operazione servirà per dare un po’ di respiro alle esangui casse comunali, ma indebiterà Fct, che dovrà avvalersi del prestito di una banca (Unicredit e Mps paiono interessate). E chi pagherà dall’1 gennaio gli oneri finanziari del mutuo acceso? I cittadini torinesi, naturalmente. Successivamente, entro marzo del prossimo anno, Fct metterà sul mercato il 40% di Gtt, la società più facilmente collocabile, grazie agli utili garantiti dai parcheggi e dal ramo ferroviario, che vanno a compensare le perdite del trasporto pubblico. Fin qui tutto secondo le previsioni. A mandare all’aria i piani di Piero Fassino, però, ci si è messo l’ex ministro Franco Bassanini, oggi a capo della Cassa depositi e prestiti...continua..http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/le-privatizzazioni-al-buio-di-fassino-2294.html
PS: Povero Perù, costretto a privatizzare i gioielli della famigliaTorino: chi paga, ovviamento i cittadini. Lo avete votato, anzi, stravotato, bene, tenetevelo stretto, cosa? il portafoglio!
Questo non mette le mani nelle tasche dei cittadini.....va direttamente al conto corrente bancario!
Buona notte, umberto marabese
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