Due deputati passano con Casini. Altri sei ribelli firmano un lettera: il premier agisca o niente fiducia.
La maggioranza perde i pezzi e il governo Berlusconi sembra appeso a un filo. Dopo la lettera dei sei ribelli, oggi arriva un'altra tegola sul premier: i deputati del Pdl Alessio Bonciani e Ida D'Ippolito Vitale sono passati dal Pdl all'Udc.
Anche il deputato del Pdl Roberto Tortoli sembra prossimo allo strappo: «Per ora non lascio il partito», ma ciò non toglie «che resto molto critico, come ho detto al presidente Berlusconi in questi mesi. Capisco Bonciani», dice, perché «il disagio all'interno del Pdl è diffuso e generalizzato, poi c'è chi decide di andar via e chi invece va avanti, dipende dalle singole sensibilità. Ma se all'interno del partito non si capisce questo disagio, il rischio e che vadano via altri due, poi altri due, poi altri ancora...»....continua...
http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/427969/
Anche il deputato del Pdl Roberto Tortoli sembra prossimo allo strappo: «Per ora non lascio il partito», ma ciò non toglie «che resto molto critico, come ho detto al presidente Berlusconi in questi mesi. Capisco Bonciani», dice, perché «il disagio all'interno del Pdl è diffuso e generalizzato, poi c'è chi decide di andar via e chi invece va avanti, dipende dalle singole sensibilità. Ma se all'interno del partito non si capisce questo disagio, il rischio e che vadano via altri due, poi altri due, poi altri ancora...»....continua...
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PS: Come mai, noi di C/S, quando dei parlamentari .....vengono in transumanza verso il C/S, sono dei temerari e ribelli; quando invece vanno verso il C/D sono dei miserabili venduti? Mi sa che non ci sia molta coerenza , anzi, non c'è ne proprio!
umberto marabese
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