sabato 5 novembre 2011

Genova: «Chiusi i cimiteri ma non le scuole».

Alluvione a Genova, sindaco sotto accusa. Il primo cittadino Marta Vincenzi: «Polemica inutile,
per i bambini meglio stare in aula che per le strade».


Angela Chiaramonte, 40 anni, è stata sorpresa dall'acqua dopo aver recuperato il figlio a scuola; Maria Costa, detta Serena, diciannovenne, è morta dopo essere andata prendere il fratello minore, di 14 anni. Sono due delle sei donne vittime dell'alluvione di Genova. Nel capoluogo ligure è ancora piena emergenza, ma sulla gestione dell'allerta-alluvione è già scoppiata la polemica. Sulle scuole che non sono state chiuse nonostante l'allarme dei giorni scorsi, in particolare. «Da qualche giorno il Comune di Genova ha provveduto a emettere un'ordinanza per chiudere i cimiteri mentre le scuole rimanevano rigorosamente aperte» attacca Raffaella Della Bianca, ...continua...
http://www.corriere.it/cronache/11_novembre_04/genova-polemica-scuole_
PS: Il primo cittadino Marta Vincenzi(Pd): «Polemica inutile, per i bambini meglio stare in aula che per le strade»...risultato...<<due donne morte dopo essere andate a prendere il figlio e il fratello>>. Quando gli istituzionali in genere, credono di essere onnipotenti, bisognea farli scendere dalle nuvole dorate dove vivono e portarli sulla strada a vedere come si vive la realtà.
Ben ritrovati, umberto marabese

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