Pagine

giovedì 31 ottobre 2013

Pulvirenti: «Chiellini, fallo vigliacco su Bergessio». Il fallo di Chiellini su Bergessio


Il fallo "killer" di Chiellini su Bergessio sul 4 - 0 per la Juve: solo un cartellino giallastro!

Per l'attaccante del Catania due mesi di stop per la frattura del perone nella partita contro la Juventus a Torino
http://video.gazzetta.it/fallo-chiellini-bergessio/3acb6694-4255-11e3-bede-56e96a2f6747

Napolitano: la regia occulta del potere. I governi di Unità nazionale sono una chiara strategia dei poteri forti.

PS: <<Proviamo a riflettere assieme: cosa sarebbe successo se in questi due anni in cui siamo usciti dal G8, abbiamo aumentato il debito pubblico, tagliato le pensioni, aumentato la pressione fiscale, fatto chiudere decine di migliaia di piccole aziende, aumentato la disoccupazione (sono 6 milioni i disoccupati in Italia) e mille altre cose nefaste frutto dei due governi di unità nazionale, ci fosse stato al governo "solo Berlusconi" o "solo Bersani"?>>
 umberto marabese

 -------------------------------
 di Massimo Ragnedda
Davvero, mi e vi chiedo, cosa sarebbe successo? Se Berlusconi avesse fatto quanto fatto da Monti, credete che il PD sarebbe stato muto o, al contrario, avrebbe cavalcato la protesta soffiando sul fuoco (non per cambiare le cose ma per cambiare il governo)? La CGIL sarebbe stata zitta o avrebbe invaso le strade? La Repubblica, Ballarò, Fazio e i Media/PD sarebbero stati complici o avrebbero gettato benzina sul fuoco, dando fiato alle trombe e aizzando la protesta cercando di indirizzarla verso Berlusconi?
E al contrario, se i pessimi risultati del governo Letta-Brunetta fossero stati frutto di un governo PD, magari guidato da Bersani, pensate che i media di Berlusconi sarebbero stati così accondiscendenti (ora iniziano ad esserlo meno, per dirla tutta) o avrebbero mediaticamente gonfiato la crisi, intervistato persone in difficoltà, familiari di persone che hanno perso la vita o imprenditori che hanno perso tutto?
Non credete che strumentalmente avrebbero "sfruttato" la crisi per dare voce al malcontento popolare e cercare, così, di captare la delusione e trasformarla in sostegno elettorale?
Invece, grazie ai governi di unità nazionale, nessuno (tranne i partiti che non fanno parte della coalizione, ma che non hanno "peso mediatico") ha interesse a cavalcare la protesta. Perché il PD dovrebbe cavalcare la protesta, mobilitare i suoi elettori/simpatizzanti se al governo ci sono anche loro? Contro chi il PDL dovrebbe indirizzare il malcontento popolare se da 5 anni (dal 2008 al 2011 da solo e dal 2011 ad oggi con il PD) governa ininterrottamente?
E i sindacati contro chi dovrebbero scagliare la rabbia dei lavoratori, disoccupati, precari e pensionati? E la Repubblica, il Corriere, Ballarò, Fazio eccetera contro chi dovrebbero puntare l'indice?.......

Notizie e appuntamenti della Città di Grugliasco nel periodo compreso tra il 31 ottobre e il 7 novembre 2013.


Gentile iscritta/o,

segnaliamo le notizie e gli appuntamenti della Città di Grugliasco nel periodo compreso tra il 31 ottobre e il 7 novembre 2013. Buona lettura!


IL 31 OTTOBRE FESTA DI HALLOWEEN ALLA PIOLA


Serata da non perdere alla trattoria La Piola di corso Fratelli Cervi 57, giovedì 31 ottobre. Oltre ai numerosi menù proposti dalla trattoria, l'associazione di promozione sociale SpecialmenTe Tu, offre l'animazione e laboratori per tutti i bambini/e, ragazzi/e in occasione della grande festa di halloween, dalle 20 alle 23, con menù a tema. Info: La Piola Trattoria: 011 3117801 - SpecialmenTe Tu:...Leggi tutto


IL 31 OTTOBRE PREMIO LIONS MOVING ART CON GLI ARTISTI DI CIRCO CONTEMPORANEO


Giovedì 31 ottobre alle 21, serata di Halloween, presso il Teatro Le Serre di Grugliasco si terrà il Premio Lions Moving Art, un contest rivolto ad artisti di circo contemporaneo.
Si esibiranno sette giovani artisti impegnati nelle varie tecniche del circo: dalle discipline aeree alla giocoleria all'equilibrismo. Il Premio consiste in tre borse di studio finalizzate al perfezionamento nelle...Leggi tutto


DAL 31 OTTOBRE AL 20 NOVEMBRE AVVISO DI RICERCA PER LA NOMINA DEL REVISORE DEI CONTI DEL CISAP PER IL PERIODO 1 GENNAIO 2014 – 31 DICEMBRE 2016


In attuazione del Titolo VII "Revisione Economico-finanziaria" del D.Lgs. n. 267/2000 (c.d. TUEL) e dell'art. 43 dello Statuto consortile, il Cisap, il Consorzio intercomunale per i servizi alla persona, ricerca un revisore dei conti per l'esercizio della vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria
della gestione del Consorzio. Gli interessati possono far pervenire dichiarazione di disponibilità,...Leggi tutto
...continua a leggere....

Roma ancora sotto assedio: nel mirino dei manifestanti Palazzo Chigi.

 PS: << "Corteo per la casa, ma tra le bandiere rosse chi protesta se la prende con poliziotti e carabinieri." Chissà se questa "rivolta" di piazza può essere l'inizio dell'"autunno italico". Quanto l'invidio....! Chi? prova ad intuirlo!>>
 umberto marabese
-------------------
Blindati sotto assedio, bombe carta e attacchi a poliziotti e carabinieri: il corteo romano organizzato dai movimenti per la casa si sta trasformando in guerriglia urbana. Due uomini delle forze dell'ordine sono rimasti feriti durante l'attacco dei manifestanti. Megafono in mano, uno dei leader del corteo ha detto: "Se questi qui non si spostano tra cinque minuti noi scateniamo la guerra". Parlava ai manifestanti e guardava il cordone delle forze dell'ordine che stanno proteggendo il centro della Capitale in tenuta antisommossa, protetti da alcuni blindati. La tensione è alta e gli elicotteri continuano a volare sul cielo di Roma per tenere sotto controllo i manifestanti che sembrano non aver alcuna intenzione di abbassare i toni. Alcuni di loro hanno letteralmente scalto un blindato dei carabinieri e incitano la folla dal tetto del mezzo. Nel mirino hanno il centro del potere: puntano a Palazzo Chigi e Montecitorio.
Caos - La Questura di Roma ha consentito ai manifestanti di sfilare in via del Corso, ma l'apertura della polizia non è bastata per placare l'ira di chi protesta. Sono andati avanti gli attacchi ai blindati e le forze dell'ordine hanno solo potuto difendersi con il lancio di lacrmogeni nel tentativo di disperdere i manifestanti. Non sembra sia bastato visto che tutto continua: in testa al corteo adesso c'è uno striscione che recita "Libertà in movimento". .......

Ligresti, il ministro Cancellieri e l’intervento per Giulia Ligresto: “Chiesi l’umanità”...e subito esce dalle carceri!

PS: <<Il ministro ha parlato a due vice capi del dipartimento per l'amministrazione penitenziaria per "sensibilizzarli" sul fatto che la donna, in carcere da luglio nell'inchiesta FonSai, soffriva di anoressia. E pochi giorni dopo si sono aperte le porte del carcere.>>......

....è evidente che è esattamente la stessa cosa fatta da berlusconi nel caso della telefonata per far rilasciare ruby. se la legge è uguale per tutti ora la cancellieri dovrà essere processata e condannata. e soprattutto dovrà essere criticata e biasimata dalle forze folitiche ed istituzionali, sinistra in primis. sappiamo tutti che non accadrà. perchè in italia la legge per berlusconi è sempre più uguale che per gli altri......!eh, l'anoressia presenta diversi rischi, tra i quali il cosiddetto rischio "tiratemi fuori da qui altrimenti parlo"
umberto marabese
---------------------
C’è lo zampino di Anna Maria Cancellieri nella scarcerazione di Giulia Maria Ligresti. Il ministro della Giustizia ha ammesso ai magistrati di avere parlato a due vice capi del Dap, il dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, per “sensibilizzarli” sul fatto che Giulia, in carcere da luglio nell’inchiesta FonSai, soffriva di anoressia. E il 28 agosto, undici giorni dopo che lo zio di Giulia, Antonio Ligresti, ha chiamato la Cancellieri per chiedere di fare qualcosa, si sono aperte le porte del carcere.
La vicinanza tra il ministro e la famiglia Ligresti, d’altronde, è un fatto noto. Il figlio della Cancellieri, Piergiorgio Peluso, è stato direttore generale della compagnia assicurativa Fondiaria Sai. Peluso, ora direttore finanziario di Telecom, alla fine del 2012 ha incassato una buonuscita di 3,6 milioni. Il figlio della Cancellieri era entrato in Fonsai nel maggio del 2011, dopo essere stato responsabile del Corporate & Investment banking di Unicredit per l’Italia, posizione dalla quale aveva trattato l’esposizione delle società della famiglia siciliana verso l’istituto di Piazza Cordusio.........

Democrazia nella comunicazione. Google Glass: "minaccia privacy e sicurezza?"......

Non si tratta solo di un nuovo gadget tecnologico, ma di un potente strumento digitale miniaturizzato. Tecnologia di ispirazione militare [Glauco Benigni]

di Glauco Benigni.

-------
SCHEDA DATI


Proprietario: Google Inc.
Fabbricante: Foxconn
Famiglie tecnologiche: realtà aumentata, display ottico da testa, dispositivi e computer indossabili.
Disponibile da febbraio 2013: in Usa solo per sviluppatori e sperimentatori.
Disponibile sul mercato Consumatori: dal 2014.
Prezzo di lancio: versione Explorer $ 1500 - versione per consumatori $ 300-500.
Sistema operativo: Android (4.0.4).
Capacità di stoccaggio: 16 GB di flash totale (12 GB di memoria utilizzabile).
Memoria: 1 GB di RAM.
Schermo: 640?360 pixel (equivale a 25 pollici visti da 2,5m).
Suono: a conduzione ossea ma si parla anche di un auricolare mono.
Comandi: vocali attraverso il microfono, accelerometro, giroscopio, magnetometro.
Controllo: Touchpad (lungo la barretta laterale degli occhiali), app. MyGlass da telefono.
Fotocamera: 5 MP (foto), 720p (video).
Connettività a Rete Web: Wi-Fi 802.11b/g, Bluetooth, micro USB
Peso: 50 grammi





«Temo il giorno in cui la tecnologia supererà la nostra interazione umana. 
Il mondo vedrà allora una generazione di idioti.»
(Albert Einstein)
------------------------
Basta guardare attentamente la scheda dati per capire, anche se non siete grandi esperti, che non si tratta solo del nuovo gadget tecnologico di inizio secolo, ma di un potente strumento digitale miniaturizzato.
Da guerra metropolitana? Protagonista di future rivolte e controrivolte di piazza?......

mercoledì 30 ottobre 2013

Ilva/Niki Vendola, Govrernatore della Puglia e Parlamentare "SEL", fece nascondere il benzopirene?

di Franco Fracassi
Il governatore della Puglia avrebbe fatto ridurre la quantità della sostanza cancerogena dal rapporto dell'Arpa sull'Ilva. Emessi 53 avvisi di garanzia. Coinvolto perfino il clero.
Corruzione, inquinamento delle prove, pressioni sulla politica locale e nazionale, e perfino sul clero. Di tutte queste cose (e di molto altro) è stata accusata la famiglia Riva, padrona dell'Ilva di Taranto. Ma non è tutto. La procura di Taranto ha emanato ben cinquantatré informazioni di garanzia, e tra questi c'è anche quello di Nichi Vendola.

Il governatore della Puglia è accusato di aver esercitato presunte pressioni su Giorgio Assennato, il direttore di Arpa Puglia. Secondo gli investigatori, il presidente pugliese avrebbe minacciato il direttore dell'Arpa, chiedendogli di modificare il rapporto che spiegava di come fosse dannosa per la popolazione di Taranto la produzione dell'Ilva. Nel rapporto finale doveva figurare una quantità di benzopirene entro i limiti di legge. Il benzopirene è un idrocarburo ufficialmente cancerogeno........................

Sistema Sesto, la testimone Limonta: a Penati-Pd, braccio destro di PL Bersani-PD, tangenti da 3 milioni di euro!


PS: <<Limonta che rincara la dose sostenendo che il braccio destro di Bersani in totale si è intascato 3 milioni di euro di tangenti!
Ora i giudici considereranno attendibile la Limonta? O vale solo quando accusano Berlusconi?>>
....hai dei dubbi per caso?
umberto marabese
------------------
La collaboratrice di Di Caterina vuota il sacco e accusa Penati di aver ricevuto milioni di euro in tangenti.
“Preparavo io le buste per i politici, secondo le indicazioni di Di Caterina.Facevo quello che mi diceva Di Caterina, preparavo le buste su cui venivano indicati nomi di battesimo o indicativi della persona. Le ho preparate per Penati…” .
Queste le parole di Maria Giulia Limonta, la collaboratrice dell’imprenditore Di Caterina che sta accusando Penati di aver preso tangenti. Nel processo che vede l’ex Presidente della Provincia accusato di concussione, finanziamento illecito e corruzione ecco la dichiarazione della Limonta che rincara la dose sostenendo che il braccio destro di Bersani in totale si è intascato 3 milioni di euro di tangenti!
Ora i giudici considereranno attendibile la Limonta? O vale solo quando accusano Berlusconi?
http://www.ilradar.com/sistema-sesto-la-testimone-limonta-penati-tangenti-3-milioni-euro/

Il Club di Sofia. L'altra Europa Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia partecipano, in Bulgaria, alla creazione del "Club di Sofia", un think tank pan-europeo.


Con il testo della Dichiarazione in coda all'articolo.

Si è tenuta a Sofia (Bulgaria), il 26 ottobre, la riunione costitutiva del "Club di Sofia". Il tema principale dell'incontro ha riguardato gli aspetti di una nuova idea della sicurezza europea come una e indivisibile. Non questione che riguardi soltanto l'Unione Europea, ma che coinvolga la Russia e tutti i paesi europei, anche quelli che dell'Unione non fanno parte. Una nuova sicurezza comune sarà il contributo di una nuova Europa - attore mondiale che deve ancora trovare una propria autonomia - alla sicurezza internazionale.
Hanno preso parte all'incontro, e hanno sottoscritto, a titolo individuale, la dichiarazione (qui acclusa) Giulietto Chiesa, presidente di Alternativa, e Antonio Ingroia, presidente di Azione Civile. Tra i fondatori erano presenti intellettuali e politici di Italia, Grecia, Russia, Polonia, Lituania, Lettonia, Turchia, Moldavia, Ucraina, oltre che una nutrita rappresentanza di partiti e istituzioni bulgare. L'incontro è stato patrocinato dalla Fondazione Slaviani e ha avuto il sostegno del Gruppo Parlamentare dei Verdi al Parlamento Europeo.
Il ministro degli esteri del governo bulgaro ha inviato un cordiale messaggio di saluto e di augurio per i futuri lavori del "Club di Sofia" . Prossimi incontri si svolgeranno a Bruxelles e a Mosca e riguarderanno diversi aspetti delle relazioni di partnership tra Unione Europea e paesi confinanti. Vasto spazio è stato dato al dibattito sui gravi problemi che sta incontrando il processo di costruzione di una nuova Europa, alle questioni dell'immigrazione, a quelle del disarmo, alla necessità di un superamento dell'idea delle alleanze militari ereditata dalla Guerra fredda......

Decadenza di Berlusconi, la Giunta ha deciso: il voto sarà palese

PS: Anche "Benito Mussolini"vinceva facile......mandava tutti i"nemici politici", al confino......!
umberto marabese
-------------------
Sette a sei: decisivo il sì della senatrice di Scelta Civica Linda Lanzillotta. Brunetta: "Decisione assurda". Epifani: "La legge Severino va applicata"

La Giunta per il regolamento del Senato ha stabilito che il voto per la decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di senatore sarà palese. La decisione di votare a scrutinio palese sulla decadenza perché non sarebbe un voto sulla persona, ma sull'integrità del Plenum del Senato è passata con 7 voti a favore e 6 contrari. Decisivo il sì della senatrice di Scelta Civica Linda Lanzillotta(ex Pd) "rutelliana da sempre.......

Tevez indica a Buffon dove Ronaldo tirerà il rigore Il momento catturato dalle telecamere Sky - rcd

Carlos Tevez suggerisce a Buffon da che parte tirerà il calcio di rigore Cristiano Ronaldo, suo ex compagno ai tempi del Manchester United. L'argentino ci prende, il portiere bianconero segue il suo consiglio e si butta sulla destra ma non ci arriva comunque. A quel punto l'Apache non nasconde il suo disappunto e allarga le braccia scuotendo la testa. Il siparietto, immortalato dalle telecamere di Sky, in occasione del penalty del 2-1 durante il match di Champions League tra Real Madrid e Juventus. (Rcd - Corriere Tv)
#
http://video.corriere.it/tevez-indica-buffon-dove-ronaldo-tirera-rigore/c21ca07e-3c72-11e3-b96f-84c91179c77b


Ilva, tra gli indagati anche Niki Vendola Governatore accusato di concussione

Ilva, tra gli indagati anche Vendola
Governatore accusato di concussione
Avrebbe esercitato pressioni sull'Arpa per "far fuori" il dg dell'agenzia stessa per la protezione dell'ambiente perché "sgradito" all'azienda

- C'è anche il governatore della Puglia, Nichi Vendola, tra le 53 persone indagate dalla procura di Taranto nell'ambito dell'inchiesta che nel luglio 2012 ha portato al sequestro di parte dello stabilimento Ilva. Vendola è accusato di concussione, in seguito a presunte pressioni sull'Arpa per "far fuori" il dg dell'Agenzia pugliese per la protezione dell'ambiente, Giorgio Assennato, in quanto figura "sgradita" all'azienda.

Si apprende inoltre che l'inchiesta è stata chiusa, come hanno iniziato a notificare in Puglia e in altre zone d'Italia i militari della guardia di finanza, che hanno diramato l'avviso di chiusura delle indagini preliminari a oltre 50 indagati per disastro ambientale a carico dell'Ilva......

martedì 29 ottobre 2013

Juventus, Bonucci in Ferrari va troppo forte inseguito e fermato dalla polizia...gli chiedono anche scusa.

 PS: Dopo gli arbitri di calcio  ora a Torino si "sxendono" anche gli agenti di polizia: Lor signori, se invece di Bonucci su Ferrari fosse stato un poveraccio su "Fiat 126" del 1998,  cosa avreste fatto?
Deboli con i "forti", "forti" con i deboli.
 umberto marabese
------------------
Il difensore bianconero viene bloccato dagli agenti su Corso Unità d'Italia a Torino, ma non viene sanzionato. Gli agenti: "Ha esagerato un po'....
Un difensore che non ha paura, nemmeno alla guida. Ma questa mattina a Leonardo Bonucci è andata male. Intorno alle 12,30 il difensore bianconero è stato inseguito e fermato dagli agenti della polizia mentre viaggiava a forte velocità sulla sua Ferrari su corso Unità d’Italia a Torino.
 
iNSEGUIMENTO — Secondo quanto riportato da La Stampa c'è stato un vero e proprio inseguimento. La polizia, con sirena spiegata e paletta fuori dal finestrino, ha costretto il difensore a fermarsi in una delle tre corsie destinate alla circolazione, all'altezza del Museo dell'Automobile. Bonucci non è mai sceso dalla sua Ferrari rossa e ha consegnato patente e libretto senza protestare. Il finale? La polizia ha affermato che il calciatore "ha esagerato un po’" con la velocità, ma non ha preso nessun provvedimento. Un richiamo verbale è bastato------------------
http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/29-10-2013/juventus-bonucci-ferrari-va-troppo-forte-inseguito-fermato-polizia-201464490814.shtml

Decadenza Berlusconi, decisione della Giunta sul voto rinviata a domani

Scontro tra Pd e Pdl :slitta ancora la scelta sul voto palese o segreto

Decadenza Berlusconi, decisione della Giunta sul voto rinviata a domani
- La Giunta per il Regolamento del Senato che dovrà decidere come si voterà sulla decadenza di Silvio Berlusconi dal mandato di parlamentare si riconvoca mercoledì mattina alle 9. Il Pdl aveva proposto una nuova seduta per il 4 novembre, ma il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda, aveva minacciato di andare avanti ad oltranza finché non si fosse arrivati al voto.
Nitto Palma: "La sentenza Mediaset sconfessa la Severino" - Sul banco c'è la modalità di votazione sulla decadenza di Berlusconi: o con la conferma della prassi del voto segreto o, come chiedono grillini e Pd, con l'introduzione del voto palese. Ad alimentare lo scontro in Giunta sono state le dichiarazioni del senatore Pdl, Francesco Nitto Palma, dopo la diffusione delle motivazioni della sentenza Mediaset. "La Corte d'Appello di Milano - ha sottolineato - ha detto che l'incandidabilità è una sanzione amministrativa, e pertanto non è retroattiva. Quindi dà ragione a noi e non c'è motivo di andare avanti", ha aggiunto spiegando l'interruzione della seduta.

Ma i lavori in Giunta non si fermano - La Giunta per il Regolamento, invece, va avanti e il Pd dimostra, rileggendo quanto scritto dai giudici di Milano, come "le motivazioni dicano esattamente il contrario di quanto sostenuto dal Pdl". Soprattutto perché è la sentenza passata in giudicato che fa fede ai fini della retroattività e non la data di commissione del reato. Neppure l'intervento del capogruppo del Pdl al Senato, Renato Schifani, che a Palazzo Madama chiede al presidente Grasso di sospendere i lavori, riesce a fermare la Giunta. Attorno alle 20 i lavori sono ricominciati con la relazione di Anna Maria Bernini del Pdl e Franco Russo del Pd.

Scontro con i grillini sul voto in Aula-
Tensione anche sulla data della votazione in Senato, con l'ira dei grillini dopo la stesura del calendario dei lavori dell'Aula fino al 22 novembre senza includere il voto sulla decadenza di Berlusconi. La proposta del M5S e di Sel di mettere il voto all'ordine del giorno del 5 novembre è bocciata: potrebbe slittare tutto a dopo la legge di Stabilità.

Datagate, 007 Usa:dati forniti da Ue."False le accuse della stampa europea"


PS: Conoscendone il servilismo, sono convinto che proprio l'UE sia stata a "regalare", sperando in un "buon rendere...", i dati agli 007 americani.
umberto marabese
---------------------
Datagate, 007 Usa:dati forniti da Ue."False le accuse della stampa europea"

- "Non abbiamo raccolto noi le informazioni sui cittadini europei ma questi dati erano forniti dai nostri partner europei". Lo afferma il capo della Nsa, Keith Alexander, in relazione al Datagate. Il responsabile dell'agenzia di spionaggio ha definito totalmente infondate le accuse apparse sulla stampa europea e smentendo quanto pubblicato dal francese "Le Monde", lo spagnolo "El Mundo" e l'Espresso.
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/2013/notizia/datagate-007-usa-dati-forniti-da-ue_2006495.shtml

M. D’Alema:"Renzi? Mi ricorda la pubblicità con Virna Lisi, ‘con quella bocca può dire ciò che vuole".


”Non mi pare che al successo mediatico di Renzi corrisponda una straordinaria ricchezza e novità di contenuti. Mi ricorda un po’ quella pubblicità con Virna Lisi, ‘con quella bocca può dire ciò che vuole’. Salvo poi dimenticare che in gran parte le cose che ha detto a Firenze sono patrimonio consolidato del Pd”. Massimo D’Alema non nasconde la sua delusione: evidentemente, spiega in un’intervista a Il Mattino di Napoli, dall’intervento del sindaco di Firenze alla Leopolda si aspettava qualcosa di più in termini di idee e di proposte. Una posizione condivisa anche da Beppe Grillo che, reduce dal blitz al Senato di ieri, si prepara a incontrare i deputati a Montecitorio: “Io non penso nulla di Renzi, non si può pensare qualcosa di Renzi”, ha detto il leader del M5S prima di entrare alla Camera......

"Corte d'Appello di Milano ha detto che l'incandidabilità è una sanzione amministrativa, e pertanto non è retroattiva",

"La corte d'Appello di Milano ha detto che l'incandidabilità è una sanzione amministrativa, e pertanto non è retroattiva", ha affermato il senatore Pdl
- Il senatore Pdl Francesco Nitto Palma sostiene che i lavori della Giunta per il Regolamento del Senato, chiamata a decidere sul voto palese o segreto per la decadenza di Silvio Berlusconi, devono essere sospesi. "La corte d'Appello di Milano - ha sottolineato - ha detto che l'incandidabilità è una sanzione amministrativa, e pertanto non è retroattiva". "Quindi - ha poi aggiunto - dà ragione a noi e non c'è motivo di andare avanti".
Immediata la reazione del Pd che, attraverso i suoi componenti, afferma che "la giunta, al contrario di quanto affermato da Francesco Nitto Palma, sta proseguendo il suo lavoro". E' vero che il Pdl ha chiesto di sospendere i lavori per via delle motivazioni della sentenza di Milano sulla pena accessoria dell'interdizione che definisce la decadenza una sanzione amministrativa, ma la giunta è ancora riunita per esaminare il caso e decidere il da farsi. Nel frattempo è arrivato al Senato Karl Zeller in ritardo per colpa dello sciopero degli aerei.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/senato-n-palma-giunta-va-sospesa_2006431.shtml

Corte dei conti boccia la Legge di stabilità: “Da tagli cuneo evidenti rischi per equità”

PS: << La manovra presentata dal governo, secondo il presidente Raffaele Squitieri, esclude dal beneficio fiscale 25 milioni di soggetti e lascia inalterata la posizione dell'Italia nella graduatoria europea sul peso del fisco. Duro anche il commento dell'Istat: "Avvantaggia solo i più ricchi".>>....il governo E. Letta è veramente ottimo...si , per i ricchi!
umberto marabese

------------------
La Corte dei conti e l’Istat bocciano la Legge di stabilità, che ha regalato un miliardo di euro alle banche, sostenendo che avvantaggia dal punto di vista fiscale solo i cittadini più ricchi. Dato il maggior numero di occupati per famiglia, secondo l’Istituto di statistica, sono infatti le famiglie dei due quinti più alti a trarre maggiori vantaggi monetari in valore assoluto. “Il taglio del cuneo fiscale ha un perimetro limitato”, ha confermato Raffaele Squitieri, presidente designato della Corte dei conti, “e comporta problemi distributivi e di equità poiché esclude dal beneficio 25 milioni di soggetti“......

lunedì 28 ottobre 2013

Beppe Grillo: “Al voto subito in qualsiasi modo. Napolitano? Chiederemo impeachment”

 Grillo: “Al voto subito in qualsiasi modo. Napolitano? Chiederemo impeachment”
Il leader del Movimento 5 Stelle si è presentato a sorpresa a Palazzo Madama. La visita era già stata rimandata più volte. Pochi minuti prima era stato messo online il sistema operativo che permette agli iscritti di emendare le leggi dei parlamentari. In conferenza stampa ha chiesto l'impeachment del Presidente della Repubblica, anche se dice: "E' in politica da 60 anni, è furbo e la richiesta non sarà mai approvata".
“Andiamo al voto subito in qualsiasi modo”. Beppe Grillo è arrivato a sorpresa in Senato, all’insaputa di quasi tutti gli eletti del Movimento 5 Stelle, per un confronto chiarificatore con i suoi. E dopo un incontro a porte chiuse con gli eletti, ha parlato con i giornalisti. “Non vogliamo governare”, ha detto il leader, “ma cambiare lo Stato: tocca rifarlo perché non c’è. Voglio la prova degli italiani: andiamo al voto, se perdiamo, io non ho più voglia di continuare”. Elezioni subito, ma tenendo ben presente la necessità di una riforma della legge elettorale: “Il Napolitanellum sarebbe peggio del Porcellum......

Congressi Pd, cascami da Prima Repubblica! I congressi del Pd di Torino e provincia ...sono taroccati!


PS: Solo tre esempi di ...."vera democrazia"....!
umberto marabese
-------------------
CONGRESSI PD. Rinforzi albanesi per i renziani di Asti
“Se facessero una corrente etnica potrebbero prendersi il partito”. E’ una battuta amara quella che si rincorre nelle stanze del Partito democratico di Asti dove ieri, per il congresso del circolo cittadino, si sono recati a votare circa duecento nuovi iscritti, per lo più albanesi, a quanto pare tutti folgorati lungo la via della rottamazione, pronti a sostenere il candidato vicino a Matteo Renzi.   Le polemiche, che nei giorni scorsi hanno coinvolto Torino, ...continua a leggere...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/rinforzi-albanesi-per-i-renziani-di-asti-13210.html
--------------------
 Le assise del partito torinese hanno offerto uno spettacolo triste, vecchio e decadente. Un "votificio" nel quale i signori delle tessere hanno umiliato il confronto politico. E ora basta con l'ipocrisia sul nuovo e sull'etica
Se prima c’erano solo i sospetti adesso abbiamo la conferma. Persin plateale. Il congresso del Pd di Torino e provincia - anche se il malcostume politico è diffuso in varie parti d'Italia - è tale e quale a quelli che si svolgevano nella fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90 in quei partiti torinesi che erano noti, in quell'epoca, per la spregiudicatezza dei metodi usati e per tutti i vizi che hanno trascinato la politica nel baratro.  .....continua a leggere.....
 http://www.lospiffero.com/ballatoio/congressi-pd-cascami-da-prima-repubblica-1140.html
---------------------
Le lacrime di Mauro Marino
 Dicono che… sia finito tra le lacrime di Mauro Marino il congresso del circolo Pd di San Salvario. Dopo che il solito via vai di facce sconosciute aveva già gonfiato la base elettorale di almeno il 20%, ad un certo punto si è presentato un gruppo di cittadini rumeni, iscritti formalmente al circolo Nizza-Lingotto, ma residenti a San Salvario, che hanno chiesto di votare. Al cortese diniego ricevuto (essendo tesserati altrove) è prontamente intervenuto in loro difesa il senatore, con particolare animosità, che un’accesa discussione e qualche vaffa si è scagliato contro Giorgio Ardito che presiedeva il Congresso, pare passando dalle parole ai fatti e mettendogli le mani addosso. Il siparietto si è concluso con Marino in lacrime, seduto in un angolo, che cerca di riappacificarsi con un granitico Ardito.--------------------
http://www.lospiffero.com/dicono-al-caff%C3%A8/le-lacrime-di-marino-13197.html

Giappone: Abe, nuovo Primo Ministro "nazionalista", mostra i muscoli e minaccia la Cina

Si alza la tensione in Estremo Oriente. Il Giappone del premier nazionalista Abe rispolvera contro il vicino cinese un linguaggio aggressivo e ultimativo.
da Contropiano.


Si alza la tensione in Estremo Oriente. Il Giappone del premier nazionalista Abe rispolvera contro il vicino cinese un linguaggio aggressivo e ultimativo, pretendendo uno "spazio vitale" che riconosca al Sol Levante il suo potere economico ma anche militare. I motivi di attrito tra i due paesi non sono mai mancati, così come gli scontri militari sanguinosi e duraturi. E recentemente la polemica si è innestata sull'arcipelago conteso delle Senkaku (per Tokio, Diaoyu per Pechino) che ha riportato i toni del confronto a livelli parossistici e soprattutto ha evidenziato uno schieramento anche militare dei due contendenti oltre che diplomatico e politico. 

Alle recenti elezioni Abe ha ottenuto un larghissimo consenso grazie ad una propaganda esplicitamente militarista e nazionalista, premiata da un'opinione pubblica sempre più sensibile al richiamo agli antichi fasti di un Giappone che, grazie alla strategia USA di accerchiamento anche militare della Cina, mostra i muscoli.
Come al solito a raccontare quanto avviene in Estremo Oriente senza particolari eufemismi è Il Sole 24 Ore, in un pezzo di Stefano Carrer. Come scrive lo stesso giornalista del quotidiano di Confindustria la tensione nell'area sta diventando così alta che 'gli investitori cominciano a preoccuparsi". Di seguito alcuni stralci dell'articolo in questione:.......

Anche Dio s'e' rotto le palle degli americani...?

LLLa notizia risale alle metà di giugno, ma nessun media importante ne ha parlato. E nonostante siano passati alcuni mesi rimane comunque una gran bella notizia.
Una grande nave container - la "Mol Comfort"- che trasportava armi dagli Stati Uniti destinati ai ribelli anti-Assad in Siria, si è spezzata e improvvisamente divisa a metà nell'Oceano Indiano, al largo delle coste dell'Arabia Saudita, dopodichè è affondata: il fatto è accaduto durante la sua rotta da Singapore a Gedda, a metà del mese di giugno.
A bordo si trovavano 4.500 container, alcuni dei quali carichi di armi statunitensi dirette ai gruppi ribelli siriani. La causa di questo improvviso incidente viene ancora segnalata pubblicamente come "sconosciuta". Due le ipotesi: un intervento "divino" che ha affondato un carico di morte oppure una operazione di intelligence contro gli Stati Uniti. In questi anni ci hanno abituati a operazioni di questo tipo sempre rivendicate con un pizzico di autocompiacimento dai "buoni" (USA, Israele), ma a quanto pare queste operazioni le sanno fare anche "i cattivi". Comunque sia il carico di armi ha fatto pluff!!
Il video della televisione indiana Times che ha ripreso l'accaduto: 

Pd, “pagati” per votare al congresso: la denuncia del Sen. Stefano Esposito.

PS: <<Militanti raccattati all'ultima ora fanno la fila con il foglietto del capataz e i 15 euro della tessera elargiti dal "palo" all'esterno del circolo. La denuncia di Esposito. E vengono arruolati parenti di ogni grado, dalle mamme alle mogli. Morri a un passo dalla vittoria>>....la"democrazia"avanza sempre più!
umberto marabese
-------------------
Pagati per votare al congresso. Tesserati a piè di lista nel Pd torinese: militanti raccattati all'ultima ora, con tanto di istruzioni scritte in mano, disciplinatamente in coda per raggiungere l'urna nella quale depositare le schede con le indicazioni ricevute dal capataz, con in mano i 15 euro, appena consegnati dal palo di guardia all'esterno del circolo. Ecco il lato indicibile delle assise democatiche. A svelarlo è il senatore Stefano Esposito, testimone oculare del mercimonio politico. Ecco cosa riferisce su Facebook: «Questa mattina mi sono recato al mio circolo S. Rita, per fare il mio dovere di iscritto. Arrivo alle 10, mi metto disciplinatamente in coda insieme a tanti anziani. I 20 minuti di coda sono stati davvero istruttivi; dopo un po' due simpatiche signore mi chiedono se ero stato mandato li dal presidente..., io rispondo di no e allora mi chiedono se so chi sono i candidati che porta il Presidente, ovviamente rispondo alle signore dando loro i due nomi, segretario di circolo e segretario provinciale. Dopo poco due signori, in coda per fare la tessera alla richiesta dei 15 euro necessari per l'iscrizioni sbottano: "ma come devo anche pagare?", escono dal circolo e io incuriosito li seguo e vedo che girato l'angolo di Via Giacomo Dina, un signore, credo iscritto al circolo, gli dà i 15 euro e loro rientrano, rimettendosi in coda per iscriversi al Pd. Solo nelle giornata di oggi i nuovi iscritti al Circolo sono stati 111!!. In 27 anni di militanza politica non avevo mai assistito a niente di paragonabile,.......

domenica 27 ottobre 2013

NO_TAV. Binario Morto: Lisbona-Kiev a/r, passando per il "Corridoio 5" del Tav che non c'è."


di Alberto Melotto

Ricordate Capricorn One? In quella pellicola di fine anni '70, figlia della profonda diffidenza post-Watergate americana verso i propri governanti, si immaginava che l'agenzia spaziale, la Nasa, si inventasse una finta missione nello spazio, verso Marte, filmata ad uso e consumo dei cittadini-consumatori in qualche studio cinematografico creato ad hoc in uno spazio desertico. Qualcosa però va storto e i tre sfortunati astronauti scelti per il viaggio galattico devono essere eliminati, forse per dare una patina di maggior realismo all'accaduto.
I tre scelgono di fuggire per evitare la poco simpatica sorte dell'agnello sacrificale. Solo uno fra loro si salverà, e, insieme ad un coraggioso quanto ironico e stralunato giornalista, interpretato da quell'istrione di Elliott Gould, riuscirà a rivelare la verità ai suoi concittadini, proprio durante la solenne cerimonia funebre organizzata per lui e per i suoi compagni dalle massime autorità.
Ecco, i due autori di Binario morto (Chiarelettere), Luca Rastello e Andrea De Benedetti, possiedono quello stesso spirito irriverente e scanzonato alla Elliot Gould.......

Massimo Fini: Il caso Priebke e le regole della guerra. Perchè la giustificazione che valse per Tibbets (l'uomo che sganciò l'atomica su Hiroshima) non vale anche per Priebke?

 PS:<<Se Priebke si fosse rifiutato di obbedire a Kappler sarebbe stato un eroe. Ma non era Salvo D'Acquisto, non era un eroe. Era un uomo dallo spessore intellettuale e morale di un domestico che vestiva un'uniforme da soldato. E vorrei proprio vedere fra coloro, giornalisti, opinionisti, conduttori televisivi, che oggi fanno tanto i muscolari e le 'anime belle' chi, nel 1944, avrebbe osato resistere a un ordine che veniva direttamente da Adolf Hitler>>...una "bella" domanda.
umberto marabese
------------------------
Democrazia nella comunicazione



Perchè la giustificazione che, a quel tempo, valse per Tibbets (l'uomo che sganciò l'atomica su Hiroshima) non dovrebbe valere anche per Priebke?
 di Massimo Fini.
Paul Tibbets è il pilota che sgancio' l'atomica su Hiroshima. Nel 1985 un giornalista del The Columbus Dispatch, Mike Harden, lo intervistò e, alla luce delle spaventose conseguenze di quella Bomba, gli chiese: «Lo rifarebbe oggi?». «Certo» rispose «Sono stato educato alla disciplina. Ai miei tempi se uno riceveva un ordine da chi ne aveva l'autorità, obbediva». Non capisco perchè quello che, a quel tempo, valeva per Paul Tibbets non dovesse valere anche per Erich Priebke. Perchè gli americani la guerra l'hanno vinta e i tedeschi persa?.......

Il congresso del Pd è in mano ai signori delle tessere. Dalla Sicilia aTorino, si moltiplicano le situazioni oscure sulle tessere Pd


«È un costume diffuso, quando inizia un congresso c’è questa cattiva abitudine: si vince aumentando le tessere». Luisa Bossa, parlamentare del Pd di origine campana, lo dice senza mezzi termini. Il caos sulle tessere «gonfiate», che starebbe facendo tremare Largo del Nazareno, e che si ripete ogni volta che si celebra un congresso; è un mantra che ormai da diversi anni caratterizza le competizioni democratiche. Una storia che corre dritto dritto alla file dei cinesi per le primarie di Napoli, o al caos che si venne a creare più di un anno fa in occasione delle primarie per la corsa a sindaco di Palermo «Vinse Rita Borsellino, o Fabrizio Ferrandellii?», si domandano ancora oggi gli elettori democrat del capoluogo siciliano. Quella volta, per usare un'espressione sicula, «finì a schifiu». E questa volta?
Anche questa volta da Torino a Catania la storia si ripete: il «costume» non si differenzia per latitudine. I signori delle «tessere», sparsi su tutto il territorio nazionale, non vogliono sfigurare. Quelli che in gergo politichese vengono chiamati «capibastone» acquistano pacchetti di tessere, e in questo modo si pesano nei congressi di circolo, e nei congressi provinciali. «Perché è lì che un consigliere comunale, provinciale, o regionale, fa valere la propria forza elettorale», spiega chi conosce le dinamiche congressuali.......

Il Fisco aiuta De Benedetti(Pd): “Non c’è fretta per restituire i 360milioni evasi”. Dopo 22 anni...può ancora aspettare!!!

 PS: La "legge è uguale pert tutti", si ...se sei del Pd, s'intende.
 umberto marabese
-------------------
Da giugno 2012 è pendente in Cassazione il ricorso del gruppo Espresso contro la sentenza della Commissione tributaria regionale del Lazio che lo condanna a pagare 225 milioni (360 milioni il computo complessivo) per il mancato versamento di imposte su plusvalenze che sarebbero state realizzate con la quotazione in Borsa di Repubblica nel 1991.
500 giorni e ancora nulla. Eppure 360 milioni farebbero comodo al fisco o no?
Dopo 22 anni!!!
La Quinta sezione tributaria della Cassazione dall’Avvocatura dello Stato potrebbe presentare, su istanza del proprio assistito, una richiesta di anticipazione.
E all’Agenzia delle Entrate, come riporta Il Giornale, dicono
«Non è prassi dell’Agenzia delle Entrate richiedere procedure d’urgenza se non vi sia il fondato rischio che il patrimonio possa essere disperso»,
Cioè, se il soggetto di una sanzione non hanno la possibilità di portare i propri capitali all’estero, si può tranquillamente aspettare.
Insomma cosa vuoi che siano 360 milioni… se sono di De Benedetti se li tenga pure------------

Scaricata dagli Stati Uniti in Siria, l'Arabia Saudita va a suicidarsi non potendo vincere?


PS: <<Traduzione a cura di Matzu Yagi. Questa "cronaca settimanale di politica estera" appare simultaneamente in versione araba sul quotidiano "Al-Watan" (Siria), in versione tedesca sulla "Neue Reinische Zeitung", in lingua russa sulla "Komsomolskaja Pravda", in inglese su "Information Clearing House", in francese sul "Réseau Voltaire".>>
umberto marabese 
---------------------- 

«Sotto i nostri occhi», cronaca di politica internazionale n°56 

di Thierry Meyssan.

Mentre l'Arabia Saudita ha ripreso per conto suo il piano del Qatar volto a rovesciare il regime laico siriano, Riyadh sembra incapace di adattarsi all'improvvisa ritirata USA. Non solo rifiuta l'accordo russo-americano, ma continua la guerra e annuncia misure di ritorsione per «punire» gli Stati Uniti. Per Thierry Meyssan, questa ostinazione equivale a un suicidio collettivo della famiglia dei Saud.

Scaricata dagli Stati Uniti in Siria, l'Arabia Saudita va a suicidarsi non potendo vincere? Questo è ciò che si potrebbe concludere per effetto dei seguenti avvenimenti:
Il 31 Luglio 2013 , il principe Bandar bin Sultan si è recato in Russia, dove è stato ricevuto non solo dal suo omologo, il capo dei servizi segreti, ma anche dal presidente Vladimir Putin. Esistono due versioni di questo incontro. Per i sauditi, Bandar si è espresso a nome del Regno e degli Stati Uniti. Si è offerto di acquistare 15 miliardi di dollari di armamenti russi se Mosca avesse lasciato cadere la Siria. Per i russi, ha parlato con arroganza minacciando dapprima di inviare degli jihadisti a disturbare le Olimpiadi di Soči se Mosca si fosse ostinata a sostenere il regime laico di Damasco, e poi cercando di corromperlo. Qualunque sia la verità, il presidente Putin ha percepito le proposte del suo interlocutore come insulti rivolti alla Russia.......

sabato 26 ottobre 2013

Stefano Rodotà: Datagate, i colpevoli sono due......

L'ipocrisia di chi s'indigna oggi fingendo di non aver capito quale lesione dei diritti sia nata dalle decisioni degli USA.

L'ipocrisia di chi  s'indigna oggi fingendo di non aver capito  quale lesione dei diritti sia nata  dalle decisioni degli USA di Bush all'indomani dell'11 settembre 2001, accettate da tutti i potenti ed elevato a mantra della "sicurtà".
Chi aveva decretato la fine dell'età dei diritti, oggi dovrebbe riflettere sul fatto che la prima, vera crisi tra Stati Uniti e Unione europea si è aperta proprio intorno alle violazioni di un diritto fondamentale - quello alla privacy. Ed è una crisi che mostra con chiarezza che cosa significhi in concreto la globalizzazione, quali siano i limiti della sovranità nazionale, di quale portata siano ormai le sfide rivolte alla democrazia attraverso diverse negazioni di diritti.

Dagate "La Merkel intercettata dal 2002" Gli Usa origliavano da Roma: in Italia un centro di spionaggio .


Giorno dopo giorno, scandalo dopo scandalo. Angela Merkel, la cancelliera tedesca, fu spiata dalla Nsa statunitense dal 2002 (quando era esponente di spicco della Cdu) e fino a pooco primo del suo incontro con il presidente Barack Obama, che si è tenuto nel giugno scorso. La notizia, riferita dalla versione online del settimanale tedesco Der Spiegel, va a completare con precisi limiti temporali quella trapelata in settimana sulla Merkel intercettata da Washington. In totale, sono 35 i leader internazionali ascoltati segretamente dagli Stati Uniti.
Centri d'ascolto - Contestualmente, Der Spiegel scrive che nel 2010 gli Stati Uniti possedevano circa 80 centri di spionaggio in tutto il mondo, comuni a Cia e Nsa, uno dei quali a Roma. La rivelazione si basa sempre sui documenti di Edward Snowden, la talpa del Datagate. La rete degli 007 a stelle e strisce, dunque, agiva direttamente dall'Europa. Nel 2010 la National Security Agency e la Cia avevano reti di spionaggio in tutto il mondo che ricalcavano quelle installate al termine degli anni '70 nei Paesi nemici. I gruppi di ascolto nel Vecchio Continente, compreso quello a Roma, erano 19. Quindi altri centri di spionaggio nelle altre capitali: Berlino, Madrid, Parigi, Praga e Ginevra.......

"Congra(e)ssi" Pd, impennata di tessere e pioggia di denunce. Arrivano gli “osservatori"...

 Impennata di iscritti in vista delle assemblee locali prima del voto. Si moltiplicano le denunce
Caos in Campania e Sicilia: a Palermo adesioni aumentate di 5 volte. Il partito manda gli osservatori.  Catania, Palermo, Messina, Caserta, Avellino, Teramo, Lecce. I tesserati nuovi di zecca sono tanti.
E i sospetti di più, in ogni parte d'Italia. Così da Roma hanno inviato gli osservatori, come fosse l'Onu. Invece si parla del Pd e dei congressi per rinnovare le segreterie locali......continua......
  di Luca De Carolis
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/26/pd-impennata-sospetta-di-tessere-in-vista-delle-primarie-
Leggi anche:
Pd, a Torino raddoppiano gli iscritti in un anno. “Un problema di invio delle tessere"
Sotto la Mole, gli aderenti al Partito democratico erano passati da 12mila a 26mila. Giovanni Lunardon, vicesegretario ligure, è stato mandato a indagare sulla vicenda. Ma a controllare i pacchetti di schede sono il blocco Cgil e quello ex socialista. Dalle 12mila tessere dello scorso anno alle 26mila del 2013. In provincia di Torino gli iscritti al Partito democratico sono quasi raddoppiati. O forse no. Forse c’è dietro qualche maneggio in vista dell’elezione del nuovo segretario provinciale e del congresso, o forse è tutto un errore....continua a leggere.....
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/26/pd-a-torino-raddoppiano-iscritti-in-anno-problema-di-invio-
Leggi anche:
Pd, la corsa siciliana al carro del vincitore: ras e impresentabili vogliono Renzi...
continua a leggere....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/26/congresso-pd-corsa-siciliana-al-carro-del-vincitore-ras-e-
E a Enna, Crisafulli, prendeil 98,5%   .......continua a leggere....  
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/25/leopolda-2013-renzi-basta-con-berlusconi-voltiamo-pagina/757235/


“Basta menzogne sull’inceneritore”: La settimana scorsa la settima "anomalia" in sei mesi di attività.

 Manifestazione dei Comitati contro l'impianto del Gerbido, ma soprattutto "contro un'informazione di parte". La settimana scorsa la settima "anomalia" in sei mesi di attività. Le versioni ufficiali non convincono e si basano su dati parziali.
L’ultimo incidente è datato 20 ottobre 2013. L’ennesima anomalia, l’ennesimo blocco all’interno dell’inceneritore. Con questo fanno sette da quando la primavera scorsa il grande camino è entrato in funzione (si fa per dire). Contro le emissioni, ma soprattutto contro l’informazione parziale sui guasti e le ripercussioni tornano a sfilare i comitati No Inceneritore. Il corteo parte alle 14 di oggi da Porta Susa e arriverà in via Verdi davanti al palazzo della Rai, assunta a emblema di un’informazione che «si limita a dare spazio ai comunicati stampa di Trm, senza ascoltare mai l’altra campana» afferma Pierclaudio Cavallari, del Coordinamento Rifiuti Zero, esponente di Pro Natura, uno dei leader della protesta.

L’ultima nota dell’azienda che gestisce l’impianto del Gerbido, il 20 ottobre parlava di “un problema tecnico nelle due linee attive del termovalorizzatore (un blocco alla caldaia della Linea 2 e un’anomalia al sistema di abbattimento degli ossidi di azoto nella Linea 3)” per questo, comunicava “è stato deciso – sulla base del principio di precauzione adottato da Trm nella fase di esercizio provvisorio (maggio 2013 – aprile 2014) – di interrompere il funzionamento dell’impianto ed effettuare le necessarie attività di controllo e verifica”......

Mastella: "De Gregorio racconta favole. Vi dico io perché cadde Prodi"

L'ex ministro: "Passò a destra già nel 2006, dopo non ebbe alcun ruolo. I senatori che sfiduciarono il governo non sapevano nemmeno chi fosse".
«Sulla vicenda giudiziaria di De Gregorio non so nulla né mi interessa. Io faccio un'analisi politica.
«E allora diciamo la storia vera. Intanto quando De Gregorio lascia il centrosinistra (Idv, ndr), eletto presidente della Commissione Difesa del Senato coi voti del centrodestra, il governo Prodi si è insediato da nemmeno venti giorni!»
Mastella, lei era ministro della Giustizia del governo Prodi, quello che De Gregorio dice di aver fatto cadere in cambio di soldi da Berlusconi.

Una compravendita record, due anni prima che il governo cada.
«Da lì (inizio giugno 2006) in poi, che influenza poteva avere De Gregorio? Nel momento in cui passa col centrodestra non ha più relazioni, forza persuasiva sul centrosinistra che è forte, è appena arrivato al governo e ci rimane fino al 2008. Viene messo al bando a sinistra e da lì in poi ha un ruolo marginale».
Lui dice però di aver spostato gli equilibri al Senato.
«Ma non scherziamo. Il governo Prodi cade perché perde l'appoggio di altri senatori che nulla hanno a che fare con De Gregorio. Rossi e Turigliatto, della sinistra estrema, le pare che erano influenzati da De Gregorio?.....

venerdì 25 ottobre 2013

Berlusconi fa tabula rasa: stop Pdl, ora c'è Forza Italia.

 Braccio di ferro tra lealisti e governativi del Pdl. Poi la svolta: si torna a Forza Italia, partito sospeso, cariche azzerate. Berlusconi: "Darò io i nuovi incarichi, con Alfano è tutto a posto. Resteremo uniti". E assicura: "Fiducia nel governo". Riunito lo stato maggiore: i governativi chiedono di rinviare il confronto, il Cav tira dritto e Alfano diserta l'incontro. L'ufficio di presidenza sancisce il passaggio a Forza Italia: cariche sospese, il timone passa a Berlusconi. Confermato il sostegno al governo.
Si riparte da Forza Italia. Dopo una giornata di fibrillazioni tra "governativi" e "lealisti", Silvio Berlusconi fa tabula rasa del Pdl e lancia il partito nel futuro. Sospese le vecchie cariche e messo nelle mani del Cavaliere il timone del movimento, l'ufficio di presidenza compie un ulteriore passo per traghettare il centrodestra italiano in un nuovo soggetto politico.
Adesso gli occhi sono puntati all'8 dicembre quando il Consiglio nazionale del partito dovrà ratificare il passaggio.
"Il partito continuerà ma stare insieme per difendere i nostri valori e i nostri programmi", ha assicurato Berlusconi confermando la propria fiducia nei ministri capitanati da Alfano a patto che rispettino le decisioni di Forza Italia.......

Pdl sospeso, rinasce Forza Italia Berlusconi: ok al governo Letta

Pdl sospeso, rinasce Forza Italia Berlusconi: ok al governo Letta

Alfano e i ministri del partito disertano l'ufficio di presidenza, preferendo attendere il consiglio nazionale

L'ufficio di presidenza del Pdl partorisce la nuova Forza Italia, mentre l'attuale partito viene sospeso, insieme alle sue cariche. E' quanto ha affermato Silvio Berlusconi, a conclusione di un vertice che ha visto clamorosamente assenti il vicepremier, Angelino Alfano, e i ministri di centrodestra, oltre a molti altri esponenti che appoggiano il governo Letta, da Schifani a Gasparri. Prove di scissione in vista?....

’IMPLOSIONE DI PARTITI, FAZIONI E CORRENTI La maionese impazzita. di Antonio Polito

Provate a seguire da vicino l’iter di un provvedimento legislativo. Scoprirete che i partiti che compongono la maggioranza non sono tre come si dice, ma almeno sette. Nel Pd agiscono separatamente il gruppo dei «Renzi for president» e l’avversa coalizione del «Tutto tranne Renzi»; più un manipolo di deputati che rispondono direttamente alla Cgil. Nel Pdl i «fittiani» contendono palmo a palmo il terreno agli «alfaniani», e il consenso del Pdl va contrattato con entrambi (più Brunetta). Scelta civica si è sciolta in due fazioni, per niente moderate nella foga con cui si combattono. Per condurre in porto il vostro provvedimento preferito dovrete dunque fare sette stazioni della via crucis parlamentare, per quattro volte (se il governo non mette la fiducia, due letture alla Camera e due al Senato). Vi servono insomma ventotto sì. Un’intesa larghissima: si fa prima al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Una volta approvata, la nuova norma rimanderà di sicuro a un regolamento attuativo. E lì ricomincerà la vostra gimkana, stavolta tra i burocrati dei ministeri che hanno il potere di scriverlo......

Napolitano detta la legge elettorale: col “pillolato” torna la prima Repubblica. Grillo contro Napolitano: “Il cospiratore prepara il ‘Napolitanellum’”


 Il capo dello Stato, sempre meno arbitro e sempre più monarca assoluto, convoca un vertice di maggioranza al Quirinale per discutere una norma di competenza del Parlamento. L'ipotesi prevede un ritorno al proporzionale, ma manca ancora l'accordo tra Pd e Pdl su parti importanti, dal possibile secondo turno al voto di preferenza.

Dal Porcellum al “pillolato”. E’ uno schema di massima, messo a punto al Senato in commissione Affari costituzionali da Pd e Pdl, che fissa- nero su bianco- i punti e le “questioni aperte” per una possibile riforma della legge elettorale. Si tratta, è bene dirlo subito, di un sistema nettamente proporzionale, che è stato al centro dell’incontro-vertice tra il Quirinale e alcuni rappresentanti del governo impegnati direttamente sulle riforme (ossia i ministri Dario Franceschini e Gaetano Quagliariello, nonché la capigruppo di maggioranza al Senato e il Presidente della Commissione Permanente Affari Costituzionali del Senato della Repubblica, Anna Finocchiaro). Un evento che ha scatenato l’ira della Lega e la preoccupazione, profonda, dei renziani del Pd e dei falchi del Pdl.......

Perchè l'alleato ci spia. di Giulietto Chiesa

 L'Alternativa c'è - Puntata numero 90. Appuntamento settimanale di approfondimento. Videoeditoriale di Giulietto Chiesa.
http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=89377&typeb=0&Perche-l-alleato-ci-spia-

Perché l'Arabia Saudita si allontana dagli USA:La Cina supera gli Stati Uniti quale più grande importatore mondiale di petrolio

La Cina ha appena superato gli Stati Uniti quale più grande importatore mondiale di petrolio. Le conseguenze geopolitiche in Medio Oriente sono appena agli inizi.
da Washington's Blog.
L'Arabia Saudita ha messo in guardia in merito a un suo allontanamento dagli USA.
Ecco il vero motivo: la Cina appena detronizzato gli Stati Uniti dal podio di massimo importatore mondiale di petrolio.

    Il mese scorso il mondo è stato testimone di un cambiamento di paradigma: la Cina ha sorpassato gli Stati Uniti quale più grande consumatore mondiale di petrolio straniero, importando 6,3 milioni di barili al giorno rispetto ai 6,24 milioni degli Stati Uniti.......