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giovedì 3 ottobre 2024

Maurizio Blondet 3 Ottobre 2024 - Il Rebbe Lubavitcher: “Dopo Bibi verrà il Messia”.

 

                                                   600 mila morti a Gaza

Secondo il movimento messianico CHABAD Lubavitcher – importante gruppo potente  non solo in Israele ma soprattutto in USA, dove è alleato coi protestanti  apocalittici, che per affrettare la seconda  venuta di Cristo finanziano i costruttori del tempio ebraici,  Bibi sarà l’ultimo presidente della stato ebraico laico e colui che avrà l’omnore di ricevere il (loro) Messia…

Da l sito “Israel Today”

Benjamin Netanyahu sarà l’ultimo primo ministro di Israele prima della venuta del Messia?

 

Guerra, sentimenti apocalittici, Benjamin Netanyahu (Bibi) è primo ministro e lo Stato di Israele sta per celebrare il suo 80° compleanno. Mai nella sua storia la nazione di Israele ha governato e vissuto liberamente e indipendentemente nella sua patria biblica per più di 80 anni. Vorrei quindi ricordarvi qualcosa che un famoso rabbino disse a proposito della venuta del Messia:...

 

...all’epoca i rabbini credevano che Netanyahu sarebbe stato l’ultimo primo ministro di Israele e che dopo di lui sarebbe arrivato il regno del Messia promesso! Ma il suo primo governo cadde nel 1999. L’anno successivo scoppiò la Seconda Intifada e nel 2005 Israele evacuò gli insediamenti ebraici di Gush Katif nella Striscia di Gaza e consegnò l’enclave costiera ai palestinesi. Un anno dopo, Hamas prese il controllo di Gaza. Nel 2009, Benjamin Netanyahu è diventato primo ministro di Israele per la seconda volta e ha governato fino al 2021. I suoi elettori, in parte, hanno visto in Bibi l’unto di Dio, il Messia e il Re Davide, un eroe che non ha rivali tra il popolo. Non solo nel Paese, ma anche all’estero, i cristiani sono entusiasti dei messaggeri di Dio sulla terra, soprattutto negli Stati Uniti. Dal loro punto di vista, Bibi non era sostituibile, e questo è stato vero per un po’. Questo ovviamente fa arrabbiare i suoi oppositori, che non riescono a sopportare il fatto che Bibi venga glorificato come una figura messianica e un messaggero di Dio nonostante le sue bravate politiche. Anche in Israele molti hanno visto Benjamin Netanyahu come un salvatore.

Alla fine Bibi è scivolato all’opposizione per circa un anno, finché non è stato eletto per la terza volta nel novembre 2022. Ora c’è la guerra sotto il governo di Netanyahu e questa può espandersi in una guerra su più fronti o addirittura in una guerra regionale e globale. Non si tratta di un’idea folle, ma di una percezione politica della realtà attuale. Chi non vuole vedere e credere a questo probabilmente vive in un mondo diverso. Ora si torna a parlare della vecchia profezia del Rebbe di Lubavitcher e si intravede una possibile situazione in cui tutto si risolverà. Bibi sarà davvero l’ultimo primo ministro di Israele prima della venuta del Messia?

“Affretta la venuta del Messia”. Quando Bibi Netanyahu incontrò Rebbe nel 1990 …

Bibi: “Molte cose sono progredite”

 

Rebbe: “Ciò che non è cambiato, tuttavia, è che il Messia non è ancora giunto; quindi fai qualcosa per affrettare la sua venuta!”

 

Bibi: “Lo stiamo facendo, lo stiamo facendo …”

 

Rebbe: “Apparentemente non è abbastanza, dal momento che sono passate molte ore oggi e lui ancora non è qui. Ma ci sono ancora alcune ore che restano del giorno, per cui prova ancora.”

 

Isaia 5:18-19 19 ha una maledizione specifica contro quelli che dicono: «Faccia presto, affretti l’opera sua, che noi la vediamo! Venga e si esegua il disegno del Santo d’Israele, affinché noi lo conosciamo!»

 

 

Siamo già  assediati dai segni del “loro” Messia:

Immagine
600 mila morti a Gaza

 

cecchini israeliani spararono a un neonato e a sua madre e spararono a chiunque cercasse di salvarli. #Gaza

https://x.com/Partisangirl/status/1841332224844775668

GEOLOGO IAN PLIMER, EOLICO E PANNELLI SOLARI :

“Stiamo facendo a pezzi la fauna selvatica e uccidendo gli animali! Questo non è ambientalismo. Questo non è salvare il pianeta!”

Il geologo Ian Plimer: a seguito delle “ridicole limitazioni” imposte dai governi e dalle Nazioni Unite, con il pretesto di “salvare il pianeta”, la gente si sta svegliando di fronte alla truffa del clima.

“Non vogliamo turbine eoliche e pannelli solari su terreni agricoli di prima scelta. Non vogliamo pagare i prezzi più alti dell’elettricità”.

“Una volta avevamo elettricità a basso costo e affidabile. Ora, poiché stiamo “salvando il pianeta”, la nostra elettricità è molto più costosa e inaffidabile”.

“E come se non bastasse, non stiamo salvando il pianeta. Stiamo facendo a pezzi la fauna selvatica con le pale delle turbine. Stiamo uccidendo gli animali… per mettere le turbine eoliche. Questo non è ambientalismo. Questo non è salvare il pianeta”.

“Non importa in quale Paese occidentale viviate, i prezzi dell’elettricità sono saliti alle stelle e continueranno a salire”.

“L’unico modo per fermare tutto questo è far spaventare i nostri politici. L’unico buon politico è un politico spaventato…

Stamattina alla scuola primaria di Gambara hanno vaccinato tutti gli scolari per un presunto caso di epatite A..

Francia, prof. Raoult (uno dei più grandi virologi del mondo) sospeso dalla professione medica per 2 anni per aver messo in discussione i “vaccini” Covid
(ovvero, sostanze misteriose protette da segreto militare)

Dott. Robert Malone: ​​”Sono appena tornato da Tokyo, dove hanno tenuto una manifestazione di 30.000 persone perché stanno per distribuire vaccini a RNA autoreplicanti.

Il Giappone viene usato come cavia per il mondo per questa nuova tecnologia. I giapponesi la chiamano la terza bomba atomica. Questa viene distribuita in un accordo di cooperazione tra una società statunitense, Arcturus, una società canadese, mi dispiace, una società australiana chiamata CSL e una società giapponese. Ora, il CEO della società giapponese ha recentemente tenuto una conferenza stampa. Cosa ha detto? Ha detto che chiunque diffonda informazioni sbagliate, lo perseguiremo legalmente, cercheremo di farlo incarcerare. Se dici qualcosa contro la loro tecnologia di vaccino RNA autoreplicante che non è mai stata rigorosamente testata, non sappiamo se infetterà altre persone. Non sappiamo se si diffonderà. Sappiamo che si replicherà.

Non sappiamo se entrerà nella testa degli anziani in Giappone. Ma sappiamo che se diciamo qualcosa su queste preoccupazioni, il CEO verrà a cercarci e cercherà di metterci in prigione. Questo è il nuovo ordine mondiale. Questo è ciò in cui ci stiamo cacciando. Questo è ciò che vogliono attuare su di noi. Vogliono zittirci down. Vogliono impedirci di parlare. Vogliono controllare completamente la narrazione e vogliono essere in grado di scatenare una guerra psicologica su tutti voi per controllarvi, per addestrarvi, per rispondere alle narrazioni della paura sull’influenza aviaria e sul vaiolo delle scimmie e qualsiasi cosa vogliano scatenare per controllarvi, per insegnarvi a stare zitti, sedervi, restare nelle vostre case e fare quello che vi viene detto. Ora, io non ci sto bene, non penso che vi stia bene, e spero che vi unirete a tutti noi nella lotta contro questa nuova tirannia”.

“E’ esplosa all’improvviso” Il racconto choc del proprietario della 500 elettrica che ha preso fuoco in garage bruciandogli anche la casa

…. L’ultimo caso è stato registrato a Pantigliate, provincia di Milano. La batteria di un’auto elettrica – una Fiat 500e – parcheggiata in un garage è esplosa e ha causato un incendio che ha investito l’abitazione, dichiarata immediatamente inagibile dai vigili del fuoco intervenuti per la messa in sicurezza.

Ancora non sono chiare le cause che hanno provocato il rogo, ma non viene esclusa quella di un problema durante la carica dell’auto. “Era stata caricata la sera prima”, il racconto del proprietario del veicolo ai microfoni del Cittadino: “È scoppiata dal nulla. Di prima mattina abbiamo sentito un tremore e l’esplosione nel box, poco prima che aprissi la porta del box per uscire con mio figlio. Siamo vivi per una questione di minuti. Abbiano rischiato di venire investiti dall’esplosione”. E ancora: “I vigili hanno cercato di spegnere il fuoco, ma ci hanno impiegato quasi due ore. Per almeno un’ora le fiamme hanno intaccato la casa. La taverna è tutta bruciata e alcune stanze sopra sono inagibili”. La conclusione del proprietario è laconica: “Purtroppo ci vendono delle bombe. Pe

 

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