Di Batiushka per The Saker Blog
Il potere è come il cancro: ti mangia lentamente senza che tu te ne accorga.
San Nettario di Egina (+ 1920)
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Forse il più grande pagliaccio che la politica britannica abbia mai visto sta per uscire dalla porta. Ministri e aiutanti, quarantuno in ventiquattro ore, hanno lasciato la sua nave che affonda. Quanto allo stesso Johnson, sta trascorrendo i suoi ultimi giorni o le sue ultime ore a risistemare le sdraio con solo gli ultimi yes-men al suo fianco. L'inaffondabile Titanic sta iniziando a scendere. Lascia che la band suoni. Il Titanic sta affondando. Se sei un topo, scendi ora.
Già prima che Johnson se ne andasse effettivamente c'è chi parla di un futuro primo ministro indiano per il Regno Unito, il dimissionario Rishi Sunak, ex cancelliere (ministro delle finanze), sposato con la figlia di uno dei miliardari più ricchi dell'India. Che ironia: il colonizzatore è colonizzato e il posto più alto potrebbe andare a un uomo della colonia britannica più sfruttata e saccheggiata di tutte.
Johnson è la prima vittima politica del sostegno occidentale ai terroristi banditi dell'Ucraina. Con fasce della sua popolazione colpita dalle sanzioni che mangiano dai banchi alimentari, le persone che non possono permettersi di viaggiare o di riscaldare e illuminare le loro case, i negozi che chiudono e gli scioperi scoppiati in tutto il Regno Unito, ma con miliardi di sterline da inviare in Ucraina e sprechi per il già assurdamente alta la spesa militare, le scelte politiche di Johnson vengono punite dalle masse. Le sue continue bugie hanno distrutto ogni fiducia in lui.
La domanda è: chi sarà il secondo ad affondare con la cattiva nave Titanic? Alcuni suggeriscono che sarà Biden, alle elezioni di medio termine negli Usa l'8 novembre. Francamente, sembra improbabile che sia il secondo. Siamo solo all'inizio di luglio e la situazione politica di vari leader politici in vari paesi europei è così fragile che è difficile prevedere chi o addirittura quanti andranno prima di novembre.
Il fatto che Johnson l'ignominioso sia stato il primo a partire è significativo. Per Johnson, maestro del vuoto morale, fu il fanatico che sostenne la giunta fascista a Kiev più di ogni altro leader occidentale, nella retorica almeno anche più di Biden il Demente, maestro del vuoto mentale.
I poeti sanno tutto sulla giustizia poetica. Ora anche gli atei dovrebbero ascoltare. Forse, solo forse, dato che Johnson se n'è andato, c'è un Dio che, dopo tutto, concede giustizia.
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