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mercoledì 5 gennaio 2022

Marco Tosarri - dottor Dniele Giovanardi:" Obbligo all’Inoculazione? Dovrebbe Decadere Immediatamente".



Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, dal profilo Facebook del dott. Daniele Giovanardi, un medico serio, onesto e coscienzioso (non a caso è stato sospeso come altri suoi colleghi dall’Ordine di appartenenza…) offro alla vostra attenzione queste riflessioni, a mio parere estremamente interessanti, e che pongono domande brucianti ai responsabili (!) della salute sia europei  che italiani. Fra le altre: ormai nel mondo sono in circolazione oltre venti tipi di vaccino. Perché il gruppo di malfattori che ci governa vuole solo che ci facciamo inoculare con prodotti chiaramente inefficaci? Buona lettura.

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Con lo scorrere del tempo si sono trovate molte risposte scientificamente validate  sull’uso di farmaci e vaccini per affrontare il Covid. I primi ad essere disponibili sul mercato sono stati i farmaci genomici ad Rna messaggero (Pfizer, Moderna, Johnson, Astrazeneca)che dato l’emergenza hanno ottenuto un permesso provvisorio all’uso sino alla fine della loro sperimentazione che avverrà nel Dicembre 2023 per gli adulti e nel Luglio 2024 per i bambini. Questi farmaci  danno ordine alle cellule umane di produrre una proteina  detta  Spike identica a quella posizionata all’esterno dell’involucro del virus naturale  Covid di Whuan. Questa intuizione ha fatto sì che i primi mesi di vaccinazione abbiano avuto successo con una netta diminuzione della mortalità. Purtroppo le varianti Delta e Omicron si caratterizzano proprio per la mutazione dello Spike mentre i farmaci tutt’ora in uso (Pfizer, Moderna,Johnson, Astrazeneca) continuano ad attaccare uno Spike che non è più presente nei nuovi virus, rendendo inefficaci anche inoculazioni ravvicinate. Questo sta capitando in Europa occidentale, Stati Uniti ed Israele.

Altre centinaia di milioni di persone nel mondo in altri continenti, sono state invece vaccinate con il Coronarovac, vaccino cinese proteico tradizionale con virus attenuato. Questo virus attenuato fa si che il sistema immunitario attacchi non solo lo Spike che muta continuamente ma tutte le componenti del virus e non perde mai la propria efficacia. Questo vaccino è stato approvato qualche mese dopo i farmaci ad mRNA ed è ancora non approvato in Europa occidentale, Stati Uniti ed Israele per motivi che prescindono dalla reale efficacia.

Presto anche in Europa verrà approvato il Valneva che ha la stessa struttura del vaccino cinese ed è privo come quello cinese di importanti effetti collaterali.

Quello che contraddistingue tutti questi prodotti è l’evidenza che chi si vaccina continua ad infettare ed infettarsi quindi  dovrebbe decadere automaticamente l’obbligo alla vaccinazione che partiva dal presupposto che vaccinarsi significasse immunizzarsi.

Ora buona parte del mondo anche grazie al Coronarovac è uscito dall’emergenza e la nuova variante Omicron che colpisce solo le prime vie aeree si è dimostrata  non più pericolosa delle pregresse influenze.

Stupisce e sconforta che gli Ordini Professionali si accaniscano contro colleghi che desiderano confrontarsi con queste realtà alimentando addirittura campagne mediatiche per incrementare un solo tipo di vaccinazione ora inefficace. Gli stessi Ordini che permettono ai medici pubblici di non rispondere ai quesiti fondamentali per poter dare un consenso informato  riguardanti la sperimentalità e l’immunizzazione.

Domani spedirò a tutti una dettagliata intervista ad un immunologo di chiara fama, il prof. Juan Bertoglio, che ha partecipato alla direzione della campagna vaccinale in Cile , Cile uscito dalla pandemia senza obbligatorietà e senza dogmi fideistici.

DG

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