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giovedì 21 maggio 2020

Elkann: il progetto di fusione Fca-Psa prosegue secondo i piani...i soldi ci sono... ma per distribuirli agli azionisti!


Su Milano Finanza Elkann ammette: i soldi ci sono... ma per distribuirli agli azionisti!

Su Milano Finanza Elkann ammette: i soldi ci sono... ma per distribuirli agli azionisti!


di Kartana

Guardate che oggi su Milano Finanza, il nipotino di Gianni Agnelli, in

 un'intervista, dice chiaramente che rinuncia alla garanzia della Sace se ciò
 comporta il blocco del maxidividendo a seguito di fusione con i francesi.

I soldi loro ce li hanno, li devono distribuire agli azionisti. Il tipo lo dice chiaramente. Che dirà a sto punto Repubblica?

Che scriveranno Giannini e Veltroni?

Prima rifondiamo l'Iri e prima usciamo da questo macello....

continua a leggere....
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-su_milano_finanza_elkann_ammette_i_soldi_ci_sono_ma_per_distribuirli_agli_
azionisti/82_35090/
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Elkann: il progetto di fusione Fca-Psa prosegue secondo i piani






























di Francesca Gerosa

I lavori per il progetto di fusione 50/50 tra Fca e Psa stanno proseguendo secondo i piani e nei tempi previsti. "La ragione strategica di questa combinazione delle due società e dei loro dipendenti è più forte che mai", ha assicurato il presidente e ad di Exor, John Elkann, in occasione dell'assemblea degli azionisti della holding della famiglia Agnelli, pur ammettendo che l'emergenza Covid-19 non ha certo reso le cose più facili per l'industria dell'auto....


Ma forse ne ha reso alcune più chiare", ha proseguito Elkann, osservando che "Siamo all'inizio di una nuova era di innovazione in questo settore, dovuto alla tripla rivoluzione dell'auto connessa, pulita e autonoma: le imprese e i paesi che agiranno con più decisione oggi per cogliere le opportunità di questa rivoluzione saranno quelle che avranno successo".
Riguardo al futuro di PartnerRe, controllata al 100% da Exor, dopo la rottura dell'accordo con Covea che non acquisirà più la società come stabilito nei mesi scorsi in un Memorandum of Understanding, "manterremo la proprietà di PartneRe, che ha dimostrato una grande resilienza durante l'emergenza Covid. Siamo riusciti ad acquisire la società dopo aver combattuto duramente, e siamo determinati a sostenerne lo sviluppo".
Il top manager non si aspetta grossi impatti sulla società dovuti alla pandemia. In effetti, "grazie ai suoi parametri di solidità patrimoniale, i più alti tra i suoi pari, e alla sua ampia liquidità, la società è posizionata molto bene per trarre vantaggio dalle attuali favorevoli condizioni di mercato nel settore della riassicurazione", ha notato il presidente e ad.
Viceversa, Cnh Industrial sta avendo risultati deludenti per l'assenza di un amministratore delegato, ma la ricerca di un nuovo ceo sta facendo progressi, ha garantito Elkann, ricordando che Suzanne Heywood è "ceo facente funzioni" per risolvere il problema della guida operativa della società, ancora più necessario ora per l'emergenza coronavirus. Questo problema è, almeno in parte, "all'origine dei deludenti risultati della società: il processo per identificare il nuovo ceo sta facendo progressi", ha detto. Comunque, Suzanne Heywood, ha continuato, "è riuscita a stabilizzare la società e insieme alla sua squadra di manager sta prendendo le decisioni giuste per affrontare le sfide poste dall'emergenza Covid-19, lavorando anche alla separazione delle attività On e Off Highway".
Non poteva mancare un riferimento anche a Gedi di cui Exor ha acquisito il controllo lo scorso 23 aprile. "Abbiamo immediatamente effettuato alcuni cambi di leadership: ognuno di questi responsabili, che hanno maturato grandi esperienze professionali, possiede ora ciò che serve per guidare la necessaria trasformazione digitale con un rinnovato senso di urgenza", ha affermato il presidente e ad di Exor. "Sarà loro responsabilità trarre il meglio dai giornalisti e dai professionisti di grande talento che lavorano in Gedi e che sono la vera forza della società".
Nel frattempo, le società controllate da Exor hanno messo a segno una nuova serie di iniziative di solidarietà per far fronte all'emergenza sanitaria ed economica del Covid-19. In Argentina e Brasile Fca ha trasformato tre edifici in ospedali da campo; Scuderia Ferrari e l'Istituto Italiano di tecnologia hanno realizzato l'FI5, un respiratore polmonare economico che usa materiali facilmente reperibile. Alfa Romeo e Maserati hanno donato borse di studio per due scuole di medicina. La Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi sta dando prestiti immediati per aiutare piccoli e piccolissimi imprenditori a riavviare le loro attività. Non solo.
Fca in aprile e maggio ha distribuito 2,5 milioni di mascherine agli ospedali e ai medici di base in Nord America e ha lavorato per aumentare la produzione di scudi facciali di plastica. Cnh ha messo la scuola al centro delle sue azioni di sostegno nelle comunità locali dove è presente, ha illustrato Elkann, ringraziando i consiglieri di amministrazione di Exor e delle società partecipate che hanno rinunciato "insieme a me al loro compenso per quest'anno e ai responsabili e i manager delle società che hanno a loro volta rinunciato a parte della loro remunerazione: è un concreto aiuto alle loro società in questo tempo di crisi e un contributo progetti di solidarietà nelle loro comunità", ha evidenziato il presidente della holding.
In borsa al momento il titolo Fca scende del 3,67% a 7,167 euro, per il fatto che per distribuire la cedola extra da 5,5 miliardi di euro al closing della fusione con Psa ci vorranno probabilmente tempi più lunghi, Exor dell'1,53% a 44,27 euro, Cnh Industrial dello 0,08% a 5,154 euro e Gedi dello 0,11% a 0,46 euro. E' di oggi la notizia che Luca Paravicini Crespi, consigliere non esecutivo indipendente di Gedi, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica "per motivi di natura personale". Detiene 3.099.595 azioni della società. Non sono previsti indennità o altri benefici a seguito della cessazione dalla carica. (riproduzione riservata)

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