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martedì 18 febbraio 2020

La deputata di " Leu " Rostan e il senatore" Pd "Cerno aderiscono a Italia Viva

La deputata di Leu Rostan e il senatore Pd Cerno aderiscono a Italia Viva Risultati immagini per foto del senatore Cerno


L'addio di Rostan è arrivato poco dopo le 16 sulla chat dei parlamentari di Leu: "Un abbraccio e un caro saluto a tutti". In serata anche l'annuncio del passaggio del senatore dem nel partito di Matteo Renzi


ROMA -
 L'addio è arrivato poco dopo le 16 sulla chat dei parlamentari di Leu: "Un abbraccio e un caro saluto a tutti". Ad andarsene dal gruppo è Michela Rostan. Attesa ora a braccia aperte dai renziani di Italia Viva. E nelle file del partito di Matteo Renzi arriva anche il senatore Tommaso Cerno, ex condirettore di Repubblica, che lascia il Pd....



La deputata aveva però già scritto alcune ore prima una lettera indirizzata al capogruppo Federico Fornaro.Una lettera amareggiata in cui ha spiegato le ragioni dell'addio politico a Liberi e uguali. "Non posso più affrontare battaglie politiche che sono per me fondamentali in assoluta solitudine", dice. E ricostruisce  i momenti che sono stati per lei più difficili: l'impegno per consentire il rinnovo dei farmaci che combattono l'epatite C di restare nel Fondo per gli innovativi oltre la scadenza di aprile.

Ma dopo deciine di audizioni, dopo che malati e associazioni hanno  affermato che debellare la malattia è prosimo ormai e quindi fondamentale che i farmaci innovativi fossero rinnovati per altri 6-12 mesi, è prevalsa evidentemente un'altra campana. Rostan allude agli interessi economici dell'Aifa. Racconta di avere cercato di inserire u emendamento nel Milleproroghe su questo. Niente da fare. Nessuna sponda dal "nostro" ministro della Salute, Roberto Speranza: scrive.

Altra delusione sulla legge per il contrasto alla violenza sui medici e il personale sanitario in servizio. Anche questa una battaglia, afferma Rostan, "in cui mi sono impegnata per il riconoscimento a queste figure dello status di pubblici ufficiali". Sulla quale, insiste, il ministro Speranza avrebbe dovuto essere d'accordo. Ma non se ne è fatto nulla. Conclusione: "Sono bocconi troppo amari da digerire". Da qui la scelta "che assumo con amarezza". La decisione da qualche settimana era nell'aria. Ed è stato affidato a Guglielmo Epifani, l'ex segretario del Pd ora leader di Articolo 1, il compito di convincere Rostan a restare nel gruppo. La deputata, 38 anni, era uscita dal Pd con i bersaniani per confluire in Articolo 1.

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