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mercoledì 19 aprile 2017

Trump: due passi avanti e uno indietro...urla e bombarda, attento a non commettere nulla di irreversibile


Il presidente degli Stati Uniti urla e bombarda, facendo però attenzione a non commettere nulla di irreversibile. Per ora. 
«Sotto i nostri occhi» - Cronaca di politica internazionale n°235
di Thierry Meyssan

Mentre la stampa internazionale descrive la grande giravolta di Donald Trump, Thierry Meyssan dimostra che non è proprio così: lungi dall'aver abbandonato il suo ideale di pace, il presidente degli Stati Uniti urla e bombarda, facendo però attenzione a non commettere nulla di irreversibile.

DAMASCO (Siria) - Il cambiamento radicale del presidente Trump nella retorica relativa alla sua politica estera è stato accompagnato dal bombardamento di una base aerea a Cheyrat e da quello di una montagna afghana.
Il mondo ha tremato davanti a questa dimostrazione di forza: 59 missili Tomahawk in Siria e una mega-bomba GBU-4 / B3 in Afghanistan. Tuttavia, la base di Cheyrat era già di nuovo operativa all'indomani, mentre la "madre di tutte le bombe" ha sicuramente causato il crollo di tre uscite di un tunnel naturale, ma non ha affatto distrutto i chilometri di passaggi sotterranei creati nel tempo dai fiumi all'interno del montagna. Insomma, tanto rumore per nulla.
http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=127680&typeb=0&trump-due-passi-avanti-e-uno-indietro
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La portaerei di Trump contro la Corea del Nord ha navigato per sette giorni in direzione opposta. L’annuncio dell’offensiva aveva provocato un’escalation di tensione con Pyongyang. Ora l’ammissione del Pentagono: l’Armada è ancora "molto" lontana dalla penisola coreana.

Mentre Donald Trump annunciava di aver inviato contro la Corea del Nord «un’armada molto potente», in realtà il gruppo d’attacco navale guidato dalla portaerei Uss Carl Vinson navigava ancora in direzione opposta. È quanto hanno dovuto ammettere dal Pentagono dopo che il sito Defense News ha pubblicato una foto, originariamente postata dalla stessa Navy americana, che mostra la Carl Vinson mentre, sabato scorso, attraversa il Sunda Strait, tra le isole di Java e Sumatra.  
Vale a dire ancora a 5400 chilometri dalla penisola coreana, mentre il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, già quattro giorni prima parlava della sua missione nel Mar del Giappone...
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