Guarda le foto:
http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/02/22/foto/a_piedi_nudi_nella_neve-133962536/1/#1
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PS: Solo per "seria informazione"su come iniziò l'italica invasione dell'URSS e come finì ricordando sempre che..." i "nostri eroici partigiani"...hanno dato un serio e indispensabile aiuto per cacciare l'invasore Tedesco(...anche se se fino a pochi mesi prima eravamo alleati...")...quindi i Russi avevano "tutti i diritti e con qualsiasi mezzo per difendersi dall'invasione italiana.
Solo un preciso senso della "pace" può cancellare per il futuro questi tragici momenti. Purtroppo l'Italia ha ancora oggi in giro per mezzo mondo soldati...non con il "crocifisso in mano"...ma "armati fino ai denti" invadendo nazioni indipendenti e sovrane.
--Chi volesse informazioni su questo tragico evento:
https://it.wikipedia.org/wiki/Campagna_italiana_di_Russia
umberto marabese
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Tutti di corsa sulla neve, a piedi nudi o tutt'al più protetti da calze, per ricordare le sofferenze dei nostri soldati durante la tragica ritirata di Russia all'inizio del 1943: la singolare gara, non competitiva, si è svolta a Macugnaga, sotto il Monte Rosa, e non ha coinvolto solo i grandi ma anche molti ragazzini. Ideatore dell'iniziativa, preceduta la sera prima dal "Falo' per la vita" al quale ciascun partecipante ha contribuito con un pezzo di legno, è stata organizzata da Maurizio Cavagna, fondatore di "Impronta Coraggio", che spiega: "La scelta di correre non è casuale: è proprio di corsa che i nostri soldati riuscirono a rompere l'accerchiamento dei russi durante la battaglia di Nikolajewka, il 26 gennaio 1943".
FOTo di ALESSIO RICHINI per Impronta Coraggio
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