LA MANOVRA Monti, il Milleproroghe e gli aumenti messi a punto dal governo, hanno ulteriormente colpito gli italiani. Tra una mazzata e l’altra agli italiani costerà la perdita di uno stipendio. Massacrati gli onesti ma risparmiata la Casta. Sulla carta gli aumenti sono 28, in realtà sono più di cinquanta.
Ecco i rincari, in vigore da gennaio 2012.
1) CASA - Da quest’anno si ritorna a pagare l’Ici,
sotto il nome di Imu, l’imposta municipale sugli immobili. Due le
aliquote: 0,4 per mille sulla prima abitazione, 0,76 per mille sulle
altre case di proprietà.
2) RENDITE - L’Imu garantirà una maggiore entrata allo
Stato rispetto alla vecchia Ici, grazie all’ampliamento della base
imponibile attraverso l’aumento fino al 60% dei moltiplicatori previsti
per i fabbricati iscritti al Catasto.
3) IRPEF – E’ stato bloccato l’aumento delle aliquote, ma le Regioni hanno la possibilità di aumentare l’addizionale dallo 0,9% all’1,23%.
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continuarte a leggere....sono 28 su più di 50 reali.....
4) IMMOBILI ALL’ESTERO – E’ stata introdotta un’imposta
ordinaria sul valore delle abitazioni detenute all’estero pari a quella
dovuta sugli immobili tenuti in Italia.
5) BOLLO SUI CONTI – Imposta di bollo per le
comunicazioni relative a strumenti e prodotti finanziari, sarà dell’1
per mille nel 2012 e dell’1,5 per mille a partire dal 2013.
L’applicazione dell’aliquota proporzionale è estesa alle gestioni patrimoniale, alle quote di fondi di investimento italiani ed esteri, alle
polizze vita, ai buoni fruttiferi postali per i quali, è prevista una
soglia di esenzione qualora il valore non superi i 5mila euro
6) ESTRATTI CONTO - Il bollo sugli estratti conto e i
rendiconti dei libretti di risparmio resta fisso a 34,2 euro per le
persone fisiche. Sale invece a 100 euro per le imprese.
7) IMPOSTA SULL’ESTERO - Introdotta un’imposta sulle
attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche. Le
aliquote saranno uguali a quelle della nuova imposta di bollo sulle
attività detenute in Italia.
8) IMPOSTA SULLO SCUDO - Nuova imposta di bollo sulle attività finanziarie “scudate”, per continuare a mantenere l’anonimato col Fisco italiano, l’imposta è fissata al 10 per mille per quest’anno, al 13,5 per mille per il 2013 e al 4 per mille a partire dal 2014
9) UNA TANTUM SULLO SCUDO - Solo per quest’anno è istituita un’imposta straordinaria del 10 per mille sulle attività finanziarie “scudate” che, alla data del 6 dicembre 2011, sono state prelevate o liquidate.
10) TASSA SULL’AUTO - Addizionale erariale alla tassa automobilistica regionale, da versare allo Stato, sulle auto di potenza superiore ai 185 Kw, sono previste maggiorazioni di 20 euro per ogni chilowatt che supera il limite.
11) TASSA SULLA BARCA - Balzello sullo stazionamento, navigazione, ancoraggio, per le imbarcazioni da diporto che stazionano nei porti nazionali o navighino nelle acque italiane: si va dai 5 euro al giorno per le piccole imbarcazioni, fino a 703 euro per le navi superiori ai 64 metri.
12) TASSA SUGLI AEREI - Nasce un’imposta erariale sugli
aeromobili: da 1,5 euro al chilo (per gli aerei fino a mille chili) a
7,55 euro al chilo (per gli aerei superiori a 10000 chili).
13) ACCISA BENZINA - Aumenta l’accisa sulla benzina (con inevitabile rincaro dell’Iva e quindi del prezzo finale) di 8,2 centesimi al litro
14) ACCISA GASOLIO - L’accisa sul gasolio è già aumentata di 11,2 centesimi al litro.
15) ACCISA GPL – L’ accisa sul Gpl sale di 2,6 centesimi.
16) PIÙ IVA/1 - Dal 1° ottobre incremento di due percentuali dell’aliquota Iva ridotta, che salirà dal 10 al 12%.
17) PIÙ IVA/2 - Sempre dal 1° ottobre rincarerà, dopo l’aumento di settembre, l’aliquota ordinaria dell’Iva che passerà dal 21 al 23%.
18) TASSA SUI RIFIUTI – Aumenterà di 0,3 euro per
metro quadrato di superficie, può essere aumentata dal Comune fino a 0,4
euro. Il tributo dovrebbe comunque scattare nel 2013.
19) MENO PENSIONE - Saranno indicizzate all’inflazione
solo le pensioni fino a 1.400 euro. Gli assegni di importo superiore,
non rientreranno nell’ adeguamento del trattamento all’aumento del costo
della vita.
20) CONTRIBUTI AUTONOMI - Salgono le aliquote
contributive per coltivatori diretti, artigiani, commercianti e autonomi
con aumenti dell’1,3% per quest’anno, poi l’aumento sarà dello 0,45%
fino ad arrivare ad un’aliquota del 24%.
21) AUTONOMI SEPARATI - Aumentano di uno 0,3% l’anno
fino a raggiungere un’aliquota del 22%, i contributi per gli autonomi
iscritti alla gestione separata Inps.
22) TASSA SUL TFR - Per la quota superiore al milione di euro del trattamento di fine rapporto si applicherà l’aliquota massima Irpef del 43%.
23) PENSIONI D’ORO - Arriva un prelievo del 15% sugli assegni previdenziali che superano i 200mila euro.
24) TABACCO - Nessun aumento del prezzo delle
sigarette. Aumentano le accise solo sul tabacco trinciato, quello
venduto in buste per preparare manualmente le sigarette.
25) CANONE RAI - Il canone Rai aumenta anche quest’anno. Entro il 31 gennaio bisognerà versare la somma di 112 euro.
26) PEDAGGI – Il 31 gennaio 2011 sono stati decisi gli aumenti dei pedaggi autostradali.
27) BOLLETTE GAS - L’Autorità per l’energia, e va
sottolineato che il governo non ha fatto nulla per evitarla, come invece
è stato fatto in Spagna, ha deciso un rincaro del 2,7% per la tariffa
del gas.
28) BOLLETTE LUCE - L’Authority ha aumentato del 4,9% la tariffa dell’energia elettrica.
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