Nell'Idv è bagarre per la presidenza della II, il Pd "blinda" Daniele Valle alla III, rischia di saltare Nadia Conticelli
Sembrava dietro l’angolo un accordo sulle presidenze di circoscrizione, nella coalizione di centrosinistra, quando la situazione è repentinamente precipitata. Dopo aver assicurato due bandierine a Italia dei Valori (II e VIII) la segretaria del Pd Paola Bragantini offre al suo omologo di Sel, Antonio Ferrentino, la X. “O la VI e la X oppure la III, altrimenti siamo pronti a far saltare il tavolo” tuona seccato l’ex sindaco di Sant’Antonino di Susa, chiudendo di fatto la riunione. Tutto da rifare per non rischiare di perdere anche Sel alle prossime circoscrizionali, dopo il mancato accordo con la Federazione della Sinistra.Intanto tra i seguaci di Nichi Vendola è guerra aperta tra la fazione che fa capo alla consigliera regionale Monica Cerutti e Luca Robotti da un lato e il gruppo capitanato dal segretario pro tempore Antonio Ferrentino, dall’altro: i primi due puntavano sulla II per piazzare una candidata a loro vicina, Federica Petrucci; il segretario ha chiesto con insistenza la VI per piazzare la fedelissima Nunzia Del Vento. Il Pd, come detto, ha ceduto la II a Idv, dove Nicola Pomponio ha rinunciato alla candidatura, scatenando una bagarre dalla quale potrebbe uscire vincitore il coordinatore cittadino Antonio Punzurudu, e vuole a tutti i costi la VI (designata la placidiana Nadia Conticelli), interessata nei prossimi anni dai più importanti progetti di riqualificazione urbanistica del territorio cittadino a partire dalla cosiddetta “Variante 200”. La Bragantini continua a dover mediare tra due interlocutori in guerra tra loro, evitando dolorose spaccature all’interno della coalizione.
PS: Bravissimo Compagno Antonio Ferrentino, mandali al diavolo quei due che prima si fanno la guerra con agguati, colpi bassi e denigrazioni di tutti i generi, per uscire alle regionali e poi si mettono insieme "solo" per farti fuori. Finalmente ho visto in te la vera motivazione per cui SEL è nata: nessun veto ma nessuna imposizione da chicchessia.
Un caro saluto da Umberto Marabese.
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