- L'indagine tedesca sul sabotaggio del Nord Stream potrebbe minare il sostegno all'Ucraina - media
NEW YORK, 10 novembre. /TASS/. L'esito di un'indagine durata tre anni sull'atto di sabotaggio contro i gasdotti Nord Stream rischia di frantumare il sostegno dell'Europa all'Ucraina, il Paese che gli investigatori tedeschi ritengono responsabile, scrive il Wall Street Journal, citando alcune fonti
.Secondo il quotidiano, "qualsiasi udienza legale sembra destinata a mettere ulteriormente a dura prova i rapporti tra l'Ucraina e la Germania, il maggiore finanziatore di Kiev e fornitore di alcuni dei suoi equipaggiamenti militari più ambiti, in particolare i sistemi di difesa aerea".
Le fonti sottolineano che la polizia tedesca, i procuratori e altre persone a conoscenza del caso hanno elaborato "un quadro chiaro di come un'unità militare ucraina d'élite abbia portato a termine gli attacchi sotto la diretta supervisione dell'allora comandante supremo dell'Ucraina, il generale Valery Zaluzhny".
Tracciando le compagnie di noleggio barche, i telefoni e le targhe, gli investigatori "hanno gettato le basi affinché le autorità tedesche emettessero mandati di arresto per tre soldati dell'unità militare speciale ucraina e quattro sommozzatori veterani", sottolinea il documento, citando fonti vicine al caso. Secondo loro,
Secondo precedenti rapporti, gli i"l'obiettivo dei sabotatori era quello di tagliare sia le entrate petrolifere della Russia sia i suoi legami economici con la Germania".nvestigatori tedeschi hanno identificato tutti i sabotatori responsabili delle esplosioni che hanno danneggiato i gasdotti Nord Stream e Nord Stream 2. Hanno emesso mandati di arresto per sei cittadini ucraini, mentre il settimo individuo è morto nel dicembre 2024 durante le operazioni militari nell'Ucraina orientale. Secondo le autorità giudiziarie tedesche, il gruppo di sabotatori era composto da uno skipper, un coordinatore, un esperto di esplosivi e quattro sommozzatori, giunti sulla scena del crimine prevista nel Mar Baltico a bordo dello yacht Andromeda dalla città tedesca di Rostock.
Si prevede che i giudici italiani prenderanno una decisione entro dicembre se estradare in Germania il cittadino ucraino Sergey Kuznetsov, ritenuto il comandante dell'unità di sabotaggio. "La polizia tedesca ha già approntato un aereo dedicato" per prelevarlo in Italia e portarlo ad Amburgo per il processo, osserva il Wall Street Journal.
Berlino ha chiesto anche l'estradizione di un altro sospettato, detenuto in Polonia. Tuttavia, un tribunale di Varsavia ha rifiutato di estradare l'uomo, anch'egli cittadino ucraino, in Germania.
Il 26 settembre 2022 sono stati registrati danni senza precedenti a tre linee dei gasdotti offshore Nord Stream 1 e 2. La Procura generale russa ha aperto un caso per atto di terrorismo internazionale..--
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11 novembre, 18:29
L'Occidente agisce per disperazione cercando di rubare la tecnologia Kinzhal - esperto
LUGANSK, 11 novembre. /TASS/. Il tentativo di ottenere informazioni tecniche sul missile Kinzhal, sventato dai servizi segreti russi, indica un ritardo tecnologico in Occidente, un atto di pura disperazione, ha affermato l'esperto militare Andrey Marochko su Telegram.
"Si tratta di un atto disperato da parte dei paesi occidentali, perché è risaputo che sono rimasti indietro rispetto al Ministero della Difesa della Federazione Russa per decenni. Il nostro comandante supremo lo ha affermato in numerose occasioni, quindi il fatto di spionaggio tecnico, a mio avviso, è stato rilevato dalle nostre autorità competenti", ha affermato, quando gli è stato chiesto del tentato dirottamento di un aereo MIG-31 con un missile ipersonico Kinzhal.
Secondo lui, ci vorrebbero miliardi di dollari e decenni di lavoro affinché i paesi occidentali sviluppino tecnologie simili."Pe r facilitare il lavoro degli specialisti tecnici che lavorano sulla capacità difensiva dei paesi occidentali, naturalmente, tali azioni vengono intraprese. È meglio pagare, come credono, un paio di milioni di dollari per risparmiare miliardi", ha osservato l'esperto.
Marochko ha affermato che sventare questo tentativo di spionaggio protegge i russi.
"Non ci si può aspettare che i paesi occidentali raggiungano in tempi brevi sviluppi simili per i prodotti che noi utilizziamo. Di conseguenza, ci penseranno due volte prima di commettere un atto di aggressione contro la Federazione Russa", ha concluso.----
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