Pagine

lunedì 23 dicembre 2024

Jacopo Coghe I Pro Vita e Famiglia - URGENTE! Stanno entrando nelle scuole…

 

Ciao umberto,

quando ho letto la notizia non volevo crederci, ma è successo davvero… proprio a pochi giorni dal Natale.

È stato appena approvato nella legge di bilancio un emendamento dei radicali che stanzia MEZZO MILIONE DI EURO  per corsi di educazione “sessuo-affettiva” nelle classi dei nostri figli e nipoti.

Sai cosa significa questo?

Significa che i soldi delle nostre tasse saranno usati per diffondere nelle scuole teorie ideologiche e pericolose, come quelle promosse dai collettivi trans-femministi e dal movimento LGBTQ, con il rischio di minare il diritto fondamentale dei genitori a educare i propri figli.

E la cosa più grave? Questo emendamento è stato approvato con il consenso della maggioranza di centrodestra, nonostante il parere contrario dei Ministeri dell’Istruzione e della Famiglia!

L’emendamento, promosso da Riccardo Magi - radicale di Più Europa e braccio destro di Emma Bonino -  è passato in Commissione Bilancio alla Camera durante una “contrattazione” con l’opposizione da parte del Sottosegretario leghista all’Economia, Federico Freni. 

Ciao umberto,

quando ho letto la notizia non volevo crederci, ma è successo davvero… proprio a pochi giorni dal Natale.

È stato appena approvato nella legge di bilancio un emendamento dei radicali che stanzia MEZZO MILIONE DI EURO  per corsi di educazione “sessuo-affettiva” nelle classi dei nostri figli e nipoti.

Sai cosa significa questo?

Significa che i soldi delle nostre tasse saranno usati per diffondere nelle scuole teorie ideologiche e pericolose, come quelle promosse dai collettivi trans-femministi e dal movimento LGBTQ, con il rischio di minare il diritto fondamentale dei genitori a educare i propri figli.

E la cosa più grave? Questo emendamento è stato approvato con il consenso della maggioranza di centrodestra, nonostante il parere contrario dei Ministeri dell’Istruzione e della Famiglia!

L’emendamento, promosso da Riccardo Magi - radicale di Più Europa e braccio destro di Emma Bonino -  è passato in Commissione Bilancio alla Camera durante una “contrattazione” con l’opposizione da parte del Sottosegretario leghista all’Economia, Federico Freni. 

Ma com'è possibile che un Governo di centrodestra, votato per contrastare l’azione dei radicali e per tutelare le famiglie, abbia permesso un simile cedimento?

umberto, siamo ancora in tempo per fermarli! Il Governo ha il potere di IMPEDIRE l’applicazione nelle scuole di questo emendamento ideologico, ma devi far sentire la tua voce firmando ora questa petizione urgente per manifestare il tuo dissenso!

La prossima settimana la legge di bilancio sbarcherà al Senato: questo è il momento esatto per portare la nostra pressione sulle istituzioni firmando la petizione!

Questa è solo l'ultima di una serie di decisioni inaccettabili, che confermano l'immobilità del centrodestra nel contrastare il gender nelle scuole, nonostante le promesse fatte:

  • Prima la nomina di attivisti LGBTQ a ruoli chiave nei Ministeri dell’Istruzione e della Cultura (Paola Concia e Francesco Spano);
  • Ora un emendamento che finanzia programmi che consideriamo tutto tranne che “educativi”; al contrario, rappresentano una grave minaccia al diritto dei genitori di decidere sull’educazione dei propri figli.

È uno schiaffo in faccia a milioni di genitori italiani che hanno dato fiducia a questo Governo affinché fosse tutelata la propria libertà educativa a protezione dei propri figli.

Appena saputa la notizia, nonostante i nostri uffici siano chiusi per le festività, abbiamo mobilitato tutto il team di Pro Vita & Famiglia. 

La nostra protesta è già su tutti i giornali, ma ora serve la tua firma per fare ancora più rumore.

Cosa rischiamo se non agiamo subito?

Indottrinamento ideologico nelle scuole dei nostri figli e nipoti:

  • Promuoveranno l’aborto come un “diritto” assoluto e privo di conseguenze, normalizzando l’uso di pillole come la RU486, minimizzandone i gravissimi rischi per la salute fisica e psicologica delle donne.
  • Diffonderanno l’idea che l’identità di genere sia fluida, legittimando ormoni e chirurgia per i più piccoli.
  • Normalizzeranno situazioni come “due madri” o “due padri”, ignorando le implicazioni etiche e sociali di pratiche come la PMA e l’utero in affitto.

È questo il futuro che vogliamo per i nostri figli e nipoti?

Io la mia risposta te la scrivo qui sotto (e se anche tu la condividi, non esitare a cliccarci sopra e a sottoscrivere anche tu la petizione): NON VOGLIAMO NESSUN TIPO DI INTERVENTO STATALE NELL'EDUCAZIONE SESSUALE O AFFETTIVA DEI NOSTRI FIGLI E NIPOTI!

Dobbiamo agire immediatamente. Solo facendo sentire la nostra voce possiamo fermare questa follia prima che sia troppo tardi.

Poi, insieme, ci porremo il problema di capire come un Governo, votato per difendere le famiglie, sia arrivato a una simile approvazione.---

2 commenti: