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giovedì 21 novembre 2024

AntiDiplomatico - La Russia rivela quali ritorsioni adotterà contro l’Occidente per il sequestro dei suoi fondi...


 Il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, ieri, nel corso di un'intervista al canale Rossiya 1, ha svelato quali contromisure adotterà Mosca nel caso in cui gli stati occidentali dovessere utilizzare i suoi fondi.

Semplicemente, Siluanov ha spiegato che Mosca farà “esattamente la stessa cosa”, ovvero “se i paesi occidentali hanno deciso di utilizzare i nostri beni e i proventi dei nostri beni, anche la parte russa prenderà le misure assolutamente appropriate."

"Per questo motivo abbiamo congelato anche le risorse degli investitori occidentali e dei partecipanti ai mercati finanziari, delle aziende occidentali. Verranno utilizzati anche i proventi di questi beni", ha aggiunto.

Nel 2022, l’Unione Europea, gli Stati Uniti, il Giappone e il Canada hanno congelato circa 300 miliardi di dollari di asset della Banca Centrale russa nei loro istituti bancari, in seguito alla guerra in Ucraina. Di questi fondi, circa 200 miliardi si trovano in Europa, principalmente presso il depositario belga Euroclear.

Euroclear ha stimato che questi asset russi hanno generato interessi per 5,15 miliardi di euro ( 5,4 miliardi di dollari ) nei primi tre trimestri di quest’anno fiscale.

Il mese scorso, gli Stati Uniti hanno annunciato che avrebbero prestato 20 miliardi di dollari all’Ucraina, da finanziare con gli interessi sui beni russi congelati. Ciò farebbe parte della grande iniziativa di credito per 50 miliardi di dollari  preparata dal G7, garantita anche con i benefici di tali attività. Nello stesso mese di ottobre, l’UE ha approvato un prestito fino a 35 miliardi di euro (38 miliardi di dollari) all’Ucraina nell’ambito di un programma simile.

Da parte sua, il Fondo monetario internazionale ha avvertito  che i piani dei paesi occidentali di utilizzare i beni russi congelati per aiutare l'Ucraina minacciano di  indebolire il sistema monetario globale.

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