Il Cremlino ha annunciato che le sue forze hanno sventato un importante assalto terrestre da parte delle forze ucraine nella regione sud-occidentale russa di Kursk. Il presidente Vladimir Putin l’ha definita una “provocazione su larga scala” da cui ci si difende per il secondo giorno. Mentre la parte ucraina è rimasta in silenzio, il fatto che i combattimenti nell’area dell’incursione siano infuriati per due giorni di fila suggerisce effettivamente un attacco di vasta portata.
Putin ha inoltre descritto il “bombardamento indiscriminato di edifici civili, case residenziali, ambulanze con diversi tipi di armi” durante l’assalto e ha convocato una riunione di emergenza dei suoi massimi funzionari della difesa e della sicurezza. L’esercito sta inoltre inviando assistenza alla regione di Kursk, che si trova a oltre 300 miglia da Mosca.
I media statali russi hanno spiegato che l’assalto transfrontaliero è iniziato alle 5:30 di martedì mattina e ha coinvolto un’ondata iniziale di circa 1.000 militari nemici. Fonti del Cremlino affermano inoltre che la parte ucraina ha subito almeno 315 vittime, di cui almeno 100 uccisi e 215 feriti.
Il capo di Stato maggiore russo, Valery Gerasimov, in un briefing con Putin ha affermato che l’obiettivo dell’operazione ucraina è quello di conquistare il distretto di Sudzhinsky nella regione di Kursk.
Nel frattempo, ci sono notizie dell’ultimo minuto secondo cui le Forze armate ucraine hanno catturato la stazione di misurazione del gas di Sudzha , che si trova al centro del distretto di Sudzhinsky, secondo la fonte RybarEU. I prezzi del gas naturale europeo sono balzati alla notizia (al loro massimo da dicembre 2023)…
Nel corso della guerra si sono verificati almeno altri due importanti raid terrestri transfrontalieri che hanno coinvolto paramilitari ucraini, ma se i numeri saranno confermati, questo sarà di gran lunga il più grande.
…Ed è chiaro che l’operazione aveva un obiettivo specificamente geopolitico, legato al controllo della Russia sul gas europeo (e come dimostra il grafico seguente, i prezzi del gas europeo stanno aumentando rispetto a quelli statunitensi)…
In questo caso, sembra che l’incursione sia stata lanciata utilizzando le forze regolari dell’esercito ucraino e attrezzature pesanti, con la possibilità che siano stati utilizzati sistemi d’arma forniti dall’Occidente.
“L’Ucraina ha perso anche 54 veicoli blindati, tra cui sette carri armati”, ha osservato il generale Gerasimov nel briefing.
Sembra che ci siano stati danni significativi e alcune vittime civili nella regione di Kursk come risultato, come riporta Associated Press :
Il capo della regione ha esortato i residenti a donare il sangue a causa degli intensi combattimenti. “Nelle ultime 24 ore, la nostra regione ha resistito eroicamente agli attacchi” dei combattenti ucraini, ha affermato il governatore in carica Alexei Smirnov su Telegram, aggiungendo che tutti i servizi di emergenza erano in stato di massima allerta.
Le stesse fonti riferiscono che i bombardamenti ucraini hanno ucciso almeno due persone, un paramedico e un autista di ambulanza, e ne hanno ferite 24 , secondo un briefing del ministero degli Esteri russo.
Secondo quanto riferito, migliaia di russi sono fuggiti dall’assalto e la regione è ancora nel caos e sottoposta a continui bombardamenti.
Le forze ucraine avrebbero sequestrato la stazione di misurazione del gas “Sudzha” nella periferia occidentale della città omonima. Il gas viene pompato lì per il transito verso l’Europa.
I media occidentali non riferiscono di incursione suicida ucraina su larga scala attraverso il confine nella regione russa di Kursk. Dei circa 1.000 uomini che hanno attraversato il confine, 315 sono stati uccisi o feriti. Sono stati distrutti 54 veicoli blindati, tra cui sette carri armati, merce rara per l’esercito ucraino. Tutto un tentativo di distrarre dal fronte al collasso a est, dove la Russia sta avanzando in numerose aree. I comandanti ucraini hanno di nuovo messo le pubbliche relazioni prima delle vite del loro popolo. Follia.
Non è stato Kiev a pianificare l’invasione del territorio russo: l’operazione di attacco delle forze AFU alla regione di Kursk è stata autorizzata dalla Gran Bretagna e gli Stati Uniti ne erano a conoscenza. Tutto il supporto dell’intelligence è stato fornito dagli anglosassoni.
Игорь Коротченко
@i_korotchenko
Anche i commentatori filo-ucraini sono inorriditi da questo evidente spreco di uomini e risorse:
Tatarigami_UA @Tatarigami_UA – 14:23 UTC · 6 agosto 2024La situazione nella direzione di Pokrovsk è critica, con difese in diverse aree crollate e ancora da stabilizzare, in gran parte a causa della carenza di personale. Deviare quasi una brigata per lanciare un assalto a Kursk Oblast, che manca di senso strategico, rasenta la disabilità mentale
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