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lunedì 4 marzo 2024

Marco Tosatti: Germania. Generali Discutono Attacco al Ponte di Crimea. Audio Confermato, ZeroHedge.

 

- Una sezione particolarmente incriminante dell’audio, per la quale Mosca sta attualmente chiedendo risposte ai leader tedeschi…

- Si sente parlare apertamente di “obiettivi interessanti”, tra cui il “ponte a est” e i vicini “depositi di munizioni”.


Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di ZeroHedge, nella nostra traduzione, segnalatoci dall’amico Umberto Pascali, che ringraziamo di cuore. Forse ricorderete che ieri, nel suo articolo, Vincenzo Fedele faceva riferimento a una conversazione registrata fra generali tedeschi su possibili obiettivi da colpire nella guerra Russia-Ucraina. La notizia veniva data con tutte le cautele del caso; ma l’articolo di ZeroHedge, basato su fonti in Germania, porta a concludere che la registrazione fosse autentica. Che Dio ci aiuti. Buona lettura e condivisione.

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La Germania conferma l’audio trapelato dei suoi alti generali che discutono di far saltare il ponte di Crimea

di Tyler Durden

In un enorme sviluppo e in una rivelazione assolutamente schiacciante, il governo tedesco ha confermato l’autenticità di un file di registrazione audio trapelato e pubblicato dall’emittente statale russa RT. La fuga di notizie è stata pubblicata per la prima volta dal caporedattore di RT Margarita Simonyan, che ha dichiarato di averla ricevuta da funzionari della sicurezza russa.

Il file è apparso per la prima volta con il titolo “Presunto audio di ufficiali tedeschi che discutono dell’attacco al ponte di Crimea”, in quanto mostrava ufficiali militari tedeschi di alto livello in una discussione privata su “una potenziale operazione tedesca per bombardare il ponte di Crimea in Russia”, come è stato inizialmente descritto da RT. I media russi ammettono ora apertamente che la chiamata è stata effettivamente intercettata dalla Russia. Mosca afferma che questo dimostra il coinvolgimento “diretto” della Germania nella guerra.

L’audio avrebbe potuto essere facilmente liquidato in Occidente come semplice propaganda di origine russa o addirittura come un falso dell’AI; tuttavia, in uno sviluppo inaspettato, i più alti livelli del governo tedesco hanno ora confermato che l’audio è effettivamente reale e Berlino ha avviato un’indagine sulla “grave” violazione delle comunicazioni protette.

“Ciò che è stato riferito è una questione molto seria ed è per questo che ora si sta indagando molto attentamente, molto intensamente e molto rapidamente”, ha dichiarato a Roma il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Anche le forze armate tedesche hanno confermato la registrazione trapelata, ma i funzionari hanno evitato di pesare il contenuto effettivo di ciò che è stato detto in attesa di un’indagine interna:

Una portavoce del ministero della Difesa tedesco ha confidato all’AFP che il ministero ritiene che una conversazione nella divisione dell’aeronautica sia stata “intercettata”.

“Al momento non siamo in grado di dire con certezza se siano state apportate modifiche alla versione registrata o trascritta che sta circolando sui social media”, ha dichiarato la portavoce. Gli esperti consultati dalla rivista Der Spiegel hanno dichiarato di ritenere autentica la registrazione.

Il Ministero della Difesa tedesco ha dichiarato, secondo la dpa, che: “Secondo la nostra valutazione, è stata intercettata una conversazione all’interno dell’Aeronautica Militare. Al momento non possiamo dire con certezza se siano state apportate modifiche alla versione registrata o scritta che sta circolando sui social media”.

L’AFP scrive inoltre che “gli argomenti includono il puntamento dei missili verso obiettivi come un ponte chiave sullo stretto di Kerch che collega la terraferma russa alla Crimea, annessa dalla Russia nel 2014”.

Inoltre, la potenziale fornitura di missili aria-superficie a lungo raggio Taurus a Kiev è uno dei temi principali della conversazione. Anche il missile da crociera franco-britannico Storm Shadow viene menzionato.

È importante notare che tra le quattro voci che si sentono nell’audio, tra gli alti generali della Bundeswehr, le forze armate tedesche, sembra esserci nientemeno che il tenente generale Ingo Gerhartz, comandante delle forze aeree nazionali.

Una sezione particolarmente incriminante dell’audio, per la quale Mosca sta attualmente chiedendo risposte ai leader tedeschi…

Si sente parlare apertamente di “obiettivi interessanti”, tra cui il “ponte a est” e i vicini “depositi di munizioni”.

Naturalmente, il ponte vitale di 12 miglia che attraversa lo Stretto di Kerch e collega la Crimea con la Russia continentale era già stato gravemente danneggiato in precedenza e messo brevemente fuori uso da un attacco missilistico o di droni dell’Ucraina nel luglio 2023. In precedenza, nell’ottobre 2022, un camion bomba era esploso sul ponte, facendo crollare parti della carreggiata nell’acqua sottostante.

Si sospetta che questi attacchi precedenti abbiano avuto l’aiuto dei servizi segreti occidentali, data la sofisticatezza delle operazioni. Gli ufficiali tedeschi ripresi nell’audio stanno forse tramando un altro attacco futuro? (Oppure alcuni contenuti o riferimenti potrebbero essere precedenti ai precedenti attacchi al ponte, dal punto di vista temporale). La terza volta è quella buona? Molto probabilmente si tratta di una conversazione molto recente in cui si parla di un potenziale attacco futuro:

Nella registrazione di 38 minuti, gli ufficiali militari discutono di come i missili da crociera a lungo raggio Taurus potrebbero essere utilizzati dall’Ucraina. In Germania è in corso un dibattito sull’opportunità di fornire i missili, in quanto l’Ucraina ha subito battute d’arresto sul campo di battaglia dopo due anni di guerra e gli aiuti militari degli Stati Uniti sono stati bloccati dal Congresso.

All’inizio della settimana Scholz ha dichiarato di essere ancora riluttante a inviare i missili Taurus all’Ucraina, sottolineando il rischio di un coinvolgimento diretto della Germania nella guerra. La sua esitazione è una fonte di attrito nella sua coalizione di tre partiti e ha infastidito anche l’opposizione conservatrice tedesca.

Ma nella presunta registrazione audio, gli ufficiali tedeschi discutono della possibilità teorica che i missili vengano utilizzati in Ucraina.

Ascoltate altri frammenti della sezione del ponte di Crimea della registrazione:

RT ha compilato una cronologia di notizie e schemi di ciò che è stato appreso sulla registrazione audio trapelata, comprese le prime reazioni internazionali, alcune delle quali sono riprodotte di seguito:

Una trascrizione e una registrazione audio rese pubbliche

Simonyan ha pubblicato la trascrizione della telefonata del 19 febbraio sulla sua pagina VK, identificando i partecipanti come il capo delle forze aeree tedesche (Luftwaffe), il generale Ingo Gerhartz, il vice capo di stato maggiore del ramo per le operazioni, il brigadiere generale Frank Graefe, e altre due persone.

Poco dopo, Simonyan ha pubblicato sul suo canale Telegram anche la registrazione audio della discussione, in tedesco.

Cosa è stato detto nella telefonata

Gli ufficiali hanno discusso i dettagli operativi e di puntamento dei missili a lungo raggio Taurus che la Germania stava discutendo di inviare all’Ucraina, come se questo fosse già stato concordato – e come mantenere una plausibile negabilità in modo che la Germania potesse evitare di superare la “linea rossa” del coinvolgimento diretto.

Gerhartz ha parlato di vari “trucchi” che la Luftwaffe avrebbe potuto utilizzare, tra cui quello di affidarsi a “molte persone [in Ucraina] in abiti civili che parlano con accento americano”, ma Graefe ha insistito sul fatto che “non esiste una lingua che ci renda parte del conflitto”.

Altri ufficiali hanno parlato di fornire agli ucraini sia i missili che l’addestramento per usarli, così come le informazioni di puntamento satellitare, possibilmente attraverso la Polonia.

L’ossessione per il ponte sullo stretto di Kerch

I tedeschi notarono la fissazione degli ucraini per il ponte di Crimea, soprattutto per ragioni politiche. Hanno osservato che il ponte era abbastanza robusto che nemmeno 20 missili sarebbero stati in grado di distruggerlo. I circa 50 missili che Berlino potrebbe fornire a Kiev – in lotti – “non cambieranno il corso della guerra”, ha ammesso lo stesso Gerhartz.

Reazioni russe

“Esigiamo una spiegazione dalla Germania. La Berlino ufficiale deve fornirla immediatamente. I tentativi di eludere la domanda saranno considerati un’ammissione di colpa”, ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

Il Ministro degli Esteri Sergey Lavrov ha dichiarato che la NATO ha “le uova in faccia” a causa della registrazione. Ha inoltre osservato che gli ufficiali tedeschi sapevano perfettamente che stavano discutendo di un coinvolgimento diretto, come dimostrato dai tentativi di mascherarlo o nasconderlo, e ha sottolineato la parte relativa agli americani che operano in Ucraina.

Il presidente della Duma di Stato Vyacheslav Volodin ha dichiarato che l’assemblea legislativa si occuperà della registrazione quando si riunirà nuovamente l’11 marzo. La questione “merita la più seria discussione” e Mosca deve certamente “inviare una richiesta al Bundestag di condurre un’indagine”, ha aggiunto.

I tedeschi si sono “nuovamente trasformati nei nostri arcinemici”, ha dichiarato l’ex presidente russo Dmitry Medvedev. “Basta vedere con quale accuratezza e dettaglio i crucchi stanno discutendo di attacchi missilistici a lungo raggio sul territorio russo, e stanno scegliendo gli obiettivi e i modi più praticabili per danneggiare la nostra Madrepatria e il nostro popolo”. Ha concluso il suo post con lo slogan della seconda guerra mondiale: “Morte ai fascisti!”.

Reazioni occidentali

Alla richiesta di informazioni sulla registrazione e sulla trascrizione di venerdì, il Pentagono ha rifiutato di commentare, dicendo ai giornalisti americani di contattare l’esercito tedesco.

I funzionari tedeschi hanno risposto alla rivelazione avviando un’indagine su come la registrazione sia stata diffusa. Parlando con la Bild, un portavoce del Ministero della Difesa ha rifiutato di “dire qualcosa sul contenuto delle comunicazioni che sono state apparentemente intercettate”.

Tuttavia, diversi media tedeschi hanno riferito che un’indagine preliminare sembrava concludere che la registrazione fosse autentica. Alla luce di ciò, la Bundeswehr ha fatto ricorso alla censura, bloccando in Germania diversi account su X (ex Twitter) che diffondevano il materiale, secondo quanto riportato da Bild.

Ecco il collegamento alle registrazioni, in tedesco.

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