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venerdì 9 febbraio 2024

Paolo Deotto X Marco Tosatti - Liliana Segre come Garibaldi e la Madonna? Non se ne Può Parlare?

 

Ma la signora Liliana Segre è sacra e intoccabile?



Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Paolo Deotto, che ringraziamo di cuore, su un personaggio di cui personalmente ricordiamo per le sue posizioni mentre in Italia veniva perpetrata un’operazione – a mio avviso criminale – di limitazione mai vista delle libertà e dei diritti sanciti dalla Costituzione e dal Codice di Norimberga. Viene da chiedersi, inoltre, che cosa abbia mai fatto la signora in questione per ergersi a maestra e donna (femminile di sonno, dantesco) del Paese, oltre ad avere la sfortuna di vivere un’esperienza orrenda insieme a milioni di altre persone – ebrei, slavi, zingari, omosessuali, polacchi, oppositori del regime nazista di ogni etnia e Paese, prigionieri di guerra – e avere avuto la fortuna di uscirne viva. Buona lettura e diffusione.

 

Si è scatenato un incredibile can-can per alcune affermazioni della signora Elena Basile, che non ha insultato nessuno, ma ha semplicemente parlato di ciò che è sotto gli occhi di tutti.

Ciò che sta accadendo a Gaza lo vediamo tutti, da mesi. Al di là di ogni analisi sulle responsabilità di Hamas, sulla politica ambigua degli Stati Uniti, resta il fatto che Israele ha scatenato una reazione abnorme, che ha fatto e sta facendo migliaia e migliaia di vittime innocenti, donne, bambini ,vecchi, persone qualsiasi, non combattenti. E resta il fatto che quanti non sono ancora morti sotto i bombardamenti, rischiano la morte per denutrizione e per mancanza di cure mediche, causate dalla furia dei bombardamenti, che non hanno risparmiato ospedali, strutture pubbliche, abitazioni, e messo fuori uso l’erogazione di energia elettrica e di acqua potabile.

Questi sono fatti, anche se i nostri mezzi di informazione, che compatti, in fila e ben inquadrati fremevano di sdegno per la spaventosa malvagità dell’orco Putin, sono molto più prudenti sulla mattanza a Gaza.

Ma sul livello di indipendenza e obiettività della gran parte dei nostri mezzi di informazione, è meglio stendere un velo pietoso. Anzi, meglio che un velo, stendiamo una lapide, visto che l’informazione libera e corretta è defunta.

Ma torniamo al “Caso Segre”.

Pare che la signora Elena Basile, ex diplomatica, oggi firma del Fatto Quotidiano, abbia criticato la signora Segre perché quest’ultima non avrebbe espresso, per i bimbi palestinesi uccisi nella mattanza di Gaza, lo stesso cordoglio che ha espresso per i bimbi ebrei che hanno trovato la morte nell’attacco di Hamas lo scorso 7 ottobre. Inoltre, la Basile ricordava alla Segre che anche i nazisti amavano molto i bambini – i loro bambini – ma uccidevano con indifferenza i bambini di quanti erano considerati nemici del Reich, ebrei per primi.

E sempre la Basile poneva alla Segre una domanda retorica: “Lei vuole imitarli?”. Lo stesso discorso era rivolto anche a Mattarella e si concludeva con l’invito a condannare anche le violenze che sta commettendo Israele.

Peraltro, da parte della signora Segre c’è stata una replica. Si è fatto notare che la senatrice a vita ha espresso di recente cordoglio per tutti i bambini uccisi negli attuali sconvolgimenti bellici.

E quindi la cosa potrebbe chiudersi qui.

Ma invece no.

Lo sdegno ufficiale è esploso. Ovviamente la signora Basile “delira” (così si è espressa buona parte della stampa di regime). Reazioni politiche di tutti i gruppi presenti in Parlamento, in una commovente gara per stabilire chi è più bravo e democratico nel condannare le affermazioni “ingiuriose, vergognose, inaccettabili”. La Basile avrebbe fatto quelle affermazioni per un “livore ideologico senza precedenti”. La Basile sarebbe “fuori controllo”. Questa frase ultimamente è molto di moda nell’informazione di regime, per tutti quelli che non sono allineati.

Peraltro, la stessa signora Basile ha dichiarato che le sue affermazioni derivavano da quanto aveva letto su organi di stampa e che quindi la signora Segre avrebbe dovuto chiedere a tali organi di stampa di rettificare quanto avevano pubblicato.

Con un po’ di buon senso la cosa poteva finire lì, ma dato che si è toccato un personaggio sacro e intoccabile, bisogna proseguire nella marcia.

E viene annunciata una querela da parte di Segre contro Basile.

Da titolare di una modesta laurea in Giurisprudenza, non riesco a capire quale sarà l’oggetto della querela. La signora Basile NON ha affermato che la signora Segre sia nazista o si comporti da nazista.

Ha posto una domanda chiaramente retorica. Parlando dei nazisti, che amavano i bambini (ma solo i loro) ha detto alla signora Segre: “Lei vuole imitarli”?. È una domanda che ha già in sé la risposta negativa. E in più la Basile ha preso atto delle dichiarazioni della Segre, di cordoglio per i bambini uccisi, a qualsiasi parte appartengano.

E in un Paese normale la cosa sarebbe finita lì.

Ma non viviamo in un Paese normale. Viviamo in un Paese in cui si possono portare in corteo negli squallidi “gay-pride” raffigurazioni blasfeme di Gesù Cristo o della Madonna, ma non si possono toccare gli “idoli”.

E la signora Liliana Segre è un idolo. Francamente, non ho mai capito perché. L’immenso dolore che ha vissuto in gioventù merita tutto il rispetto, ma non la rende sacra e intoccabile.

La sua testimonianza sull’Olocausto è molto importante, ma purtroppo è accompagnata da un’educazione al rancore perpetuo (vedi su https://www.ilnuovoarengario.it/la-signora-liliana-segre-e-il-perdono/ ) che non serve a nulla, che non aiuta nessuno. Anzi, è profondamente diseducativa.

Tre anni fa avevamo fatto una proposta alla signora Liliana Segre: poiché aveva conosciuto gli orrori della crudeltà umana, le proponevamo di mettersi alla testa di un movimento per la difesa della vita, di tutte le vite, comprese quelle dei bimbi innocenti uccisi con l’aborto (vedi su  https://www.ilnuovoarengario.it/una-proposta-alla-signora-liliana-segre/  e su https://www.marcotosatti.com/2021/01/23/paolo-deotto-fa-una-proposta-a-liliana-segre-in-difesa-della-vita/ ).

Non abbiamo mai avuto alcuna risposta. Deludente, per una persona che ci viene indicata come maestra assolutamente indiscutibile…


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