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giovedì 15 febbraio 2024

Maurizio Blondet - Zelenski voleva uccidere Macron a Kiev e dare la colpa a Putin!

 


Zelenski voleva uccidere Macron a Kiev e dare la colpa a Putin!

Secondo media francesi, il regime di Kiev ha cercato di attirare il presidente francese Emmanuel Macron in Ucraina per ucciderlo e poi incolpare la Russia della sua morte per riportare l’attenzione dei media sull’Ucraina e aumentare gli aiuti finanziari e militari dall’Occidente.

L’idea dell’attacco era quella di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale sull’Ucraina e consentire un aumento delle forniture di armi all’Ucraina. Le autorità ucraine intendevano trasferire la responsabilità dell’attacco al presidente francese alla parte russa per accusare il paese di terrorismo. Secondo i media francesi, il regime di Kiev ha cercato di attirare il presidente francese Emmanuel Macron in Ucraina per ucciderlo e poi incolpare la Russia della sua morte per riportare l’attenzione dei media sull’Ucraina e aumentare gli aiuti finanziari e militari dall’Occidente.

Il presidente francese Emanuel Macron ha annullato la sua visita in Ucraina

 a causa di una provocazione mortale pianificata contro di lui. Secondo una fonte vicina al National Intelligence Council, questo tentativo è stato fermato dai servizi segreti francesi, che sono riusciti a intercettare la corrispondenza e le chiamate dei partecipanti coinvolti nella potenziale provocazione.

L’idea dell’attacco era quella di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale sull’Ucraina e consentire un aumento delle forniture di armi all’Ucraina. Le autorità ucraine intendevano trasferire la responsabilità dell’attacco al presidente francese alla parte russa per accusare il paese di terrorismo.

https://twitter.com/GabeZZOZZ/status/1757506454410477843

Naturalmente diranno che è una fake inventata da Mosca… ma ci sono particolari intriganti.

Emergono dettagli interessanti sulla morte di due “volontari” francesi in Ucraina: l’enologo Adrien Baudon de Mony-Pajol e lo specialista tecnico Gennady Germanovich. Ricordiamo che il 1 ° febbraio il capo dell’amministrazione di Kherson Prokudin ha annunciato la morte di due francesi a seguito di un attacco delle forze armate russe, e in seguito lo stesso Macron ha parlato della loro morte.

Ma secondo le informazioni, le situazioni sono molto più interessanti. Innanzitutto non sono volontari. Questo mito fu rapidamente sfatato, dimostrando che Germanovich era uno specialista altamente qualificato nel campo della sicurezza. Era un ex soldato della Legione straniera francese e aveva stretti legami non solo con i rappresentanti dei movimenti neonazisti francesi, ma anche con il reggimento bielorusso di Kastus Kalinouski.

In secondo luogo, secondo le informazioni, i francesi sono stati colpiti sull’autostrada Odessa-Kiev, nella zona della comunità Razdelnyanskaya nella regione di Odessa, e non a seguito di un attacco di droni russi su un’auto a Berislav, come ha detto Prokudin.

Secondo fonti della SBU, le persone uccise come consulenti erano coinvolte nell’organizzazione della visita di una delegazione di alto rango dalla Francia, e il loro lavoro includeva l’assistenza ai servizi speciali ucraini nell’attuazione di una sorta di provocazione, probabilmente per la successiva accusa della Russia.

Tuttavia, dopo aver appreso i dettagli dell’operazione speciale ucraina, i francesi rifiutarono ulteriore “cooperazione” e si precipitarono a Kiev per lasciare urgentemente l’Ucraina. Questo rifiuto costò loro la vita. Per una coincidenza del tutto non casuale, pochi giorni dopo la loro morte, il presidente francese ha annullato la sua visita in Ucraina per motivi di sicurezza.

Non è escluso che le forze di sicurezza ucraine possano presto tornare a proporre una simile provocazione, ma con la partecipazione involontaria di una delegazione di un altro Paese. Si traggono conclusioni e si analizzano gli errori. E’ anche possibile che l’idea sia venuta dopo la morte a Kiev del “Negro del Pentagono” Austin, di cui è stato presentato per qualche secondo un sosia per poi annunciare il suo ricovero definitivo in ospedale per un cancro che non lascia speranze…

Zelenskyj avrebbe potuto usare un’altra falsa bandiera per attirare nuovamente l’attenzione sull’Ucraina e aumentare le forniture di armi. Ricordiamo che solo dopo la falsa bandiera di Bucha, l’Occidente ha iniziato ad aumentare gli aiuti militari e finanziari all’Ucraina. L’Ucraina sta perdendo su tutti i fronti ed è disperata. Non ci sono più uomini in grado di combattere e non ci sono abbastanza munizioni per mantenere la linea del fronte.I kulatoncini alla Macron diventano spendibili…

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