Su come potrebbe terminare il conflitto in Ucraina interviene anche la Polonia. L’ex capo di Stato maggiore dell’esercito polacco, Waldemar Skrzypczak, intervenendo sulla guerra tra Russia e Ucraina, ha dichiarato che gli ucraini “non hanno seguito il principio dell’economia delle forze, disperdendo l’esercito in troppe direzioni”.
In un’intervista al quotidiano “Gazeta Wyborcza” il militare ha valutato che la controffensiva ucraina era già fallita a settembre.
“Per tutti coloro che conoscono l’esercito è stata una sorpresa che gli ucraini abbiano deciso di attaccare a Zaporizhia, cioè dove i russi avevano la difesa più forte. Per me è il mistero di questa guerra”, ha detto l’ex generale. Ha poi sottolineato che l’obiettivo dei russi ora è “sfondare la difesa ucraina e sconfiggere le truppe nell’area di Kupiansk, Bakhmut e Avdiivka”.
Interrogato sugli errori commessi da parte ucraina, l’esperto ha affermato che “non hanno seguito il principio dell’economia delle forze, disperdendo l’esercito in troppe direzioni”. Ha anche sottolineato che avevano pochissimo tempo per l’addestramento: “Ci vogliono almeno 6-8 mesi per preparare la brigata al combattimento e addestrarla su nuove attrezzature. Gli ucraini hanno ricevuto l’equipaggiamento nei mesi di febbraio, marzo e aprile di quest’anno e hanno iniziato le operazioni di controffensiva nel mese di giugno”.
A suo parere, nonostante gli annunci, non ci sarà un’altra controffensiva. Secondo il generale ora la cosa più importante è fermare l’offensiva russa e “non rinunciare ad un solo pezzo dell’Ucraina”.
Alle domande sul destino dei territori occupati dai russi nell’Ucraina orientale, l’ex capo di Stato maggiore dell’esercito polacco ha detto: “A mio parere i territori attualmente occupati dai russi non saranno riconquistati dagli ucraini. Il problema non è solo la condotta delle operazioni, ma anche le controversie a livello decisionale”.
E sulle sanzioni alla Russia ammette: “Mi illudevo quando ho detto che le sanzioni sarebbero state efficaci e che i russi non avrebbero avuto accesso ai componenti che consentivano loro di costruire missili. I russi aggirano le sanzioni. Hanno accesso a tecnologie che consentono loro di moltiplicare la produzione di queste armi distruttive. Credevo erroneamente che l’Occidente potesse inasprire il giro delle sanzioni e causare problemi all’economia russa. L’economia russa non ha più problemi”, ha commentato il generale.
Secondo il generale “Putin vuole annunciare la vittoria dell’operazione speciale quest’anno, magari dopo aver vinto le elezioni”.
“E secondo me ha le condizioni per farlo perché ha l’iniziativa strategica. Batterà l’esercito ucraino. Dichiarerà di aver vinto perché ha quasi tutta l’Ucraina orientale. Inoltre, potrebbe annunciare la cessazione delle operazioni di combattimento. Cosa significherà questo? Il mondo tirerà un sospiro di sollievo e la guerra finirà”, ma “sarebbe lo scenario peggiore per l’Ucraina”.
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