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sabato 20 gennaio 2024

Maurizio Bondet - Per Zelensky la NATO manda a morire soldati italiani? (Dopo i francesi…)

castiglia

    

  Si dà per eliminato in Ucraina il tenente colonnello Claudio Castiglia, inserito nei comandi NATO.

L’annuncio dato dalla Associazione Bersaglieri:

Un grave lutto ha colpito Carnago, il comando Nato di Solbiate Olona e tutti i bersaglieri, in particolare quelli della sezione di Tradate dell’Anb.

Nelle scorse ore si è spento prematuramente, ad appena 45 anni, il tenente colonnello Claudio Castiglia, che lascia moglie e due figli piccoli.


Nei giorni scorsi Mosca aveva annunciato l’eliminazione di 60 “mercenari francesi” ( con insegne della Legione Straniera sui cadaveri) giungendo anche a convocare l’ambasciatore

La Francia ha respinto le dichiarazioni del ministero della Difesa russo secondo cui un attacco missilistico su Kharkiv avrebbe ucciso un’unità di mercenari francesi all’inizio di questa settimana. L’esercito russo ha affermato che “diverse dozzine di francesi” sono stati uccisi nello sciopero di martedì notte.

“La Francia non ha mercenari, né in Ucraina né altrove, a differenza di altri”, ha risposto giovedì il Ministero degli Affari Esteri francese . Ciò è avvenuto dopo che la Russia ha convocato al suo ministero degli Esteri anche l’ambasciatore francese a Mosca, Pierre Levy, chiedendo spiegazioni sulla presenza dei combattenti stranieri nella zona del conflitto.

Conseguenze degli attacchi missilistici di martedì su Kharkiv, via AFP

Dichiarazione del governo francese prosegue: “La Francia aiuta l’Ucraina con forniture di materiale militare e addestramento militare, nel pieno rispetto del diritto internazionale, al fine di aiutare l’Ucraina nella sua lotta per difendere la sua sovranità, indipendenza e integrità territoriale”.

Ciò contraddice nettamente la dichiarazione iniziale del Ministero della Difesa russo, che affermava: “La sera del 16 gennaio, le forze armate della Federazione Russa hanno effettuato un attacco di precisione su un punto di schieramento temporaneo di militanti stranieri nella città di Kharkiv, il cuore del che erano mercenari francesi.”

L’Ucraina ha riconosciuto la distruzione su larga scala nell’attacco missilistico balistico a Kharkiv, ma non ha fatto menzione di truppe straniere colpite. Eppure Mosca ha affermato che molti sono stati uccisi: ” Più di 60 combattenti sono stati uccisi e più di 20 sono stati portati in strutture mediche”, ha affermato il Ministero della Difesa . Naturalmente, se ciò accadesse, né Kiev né Parigi vorrebbero che si sapesse.

Indipendentemente dalle particolari affermazioni e contro-accuse nell’attacco di Kharkiv, la realtà negli ultimi quasi due anni di guerra è stata che i mercenari occidentali avevano inondato l’Ucraina nei primi mesi di guerra . Sono stati soprattutto mercenari e volontari statunitensi e britannici ad apparire in filmati e foto sul campo di battaglia, in alcuni casi confermati uccisi o feriti.

È infatti molto probabile che anche la Francia abbia un’abbondanza di volontari e appaltatori di sicurezza sul posto, dato anche che ha un’intera famosa Legione Straniera francese che di solito viene schierata in guerre per procura come questa (anche se spesso di nascosto).

L’ambasciatore francese è stato interrogato dai media russi quando è stato visto lasciare il ministero degli Esteri a Mosca…

Nonostante la ferma smentita di Parigi, la Russia sta ancora portando avanti la questione, con Reuters che venerdì ha riferito: “La camera bassa del parlamento russo, la Duma di Stato, intende chiedere formalmente all’Assemblea nazionale francese se è a conoscenza che mercenari francesi hanno combattuto da parte dell’Ucraina, ha detto venerdì il presidente della Duma.”

Per quanto riguarda l’attacco, fonti ucraine hanno citato che “17 persone sono rimaste ferite, di cui due in modo grave, dopo che la Russia ha utilizzato missili S-300 in due attacchi su Kharkiv nella notte del 16 gennaio”, secondo una dichiarazione del governatore dell’oblast Oleh Synehubov su Telegram. Oltre una dozzina di feriti restano ricoverati in ospedale. I rapporti successivi indicavano almeno un morto e circa 20 edifici distrutti o gravemente danneggiati durante l’attacco.

 

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