Costituzione Italia - Articolo 11
Invece...."Sì della Camera dei Deputati a nuovi aiuti militari per l’Ucraina. L’Aula ha approvato la risoluzione di maggioranza per la proroga annuale a seguito delle comunicazioni da parte del ministro della Difesa Guido Crosetto. Sono stati 195 i voti favorevoli, 50 quelli contrari, mentre 55 deputati si sono astenuti.
Armi a Ucraina: cosa ha detto Crosetto
“L’ottavo pacchetto di aiuti all’Ucraina è costituito da sistemi d’arma, già in nostro possesso, volti a rafforzare solo le capacità difensive delle forze armate ucraine”, ha detto Crosetto in Aula.
“Anche per le prospettive di adesione all’Unione Europea dell’Ucraina, il 2024 sarà un anno cruciale. La proroga di un altro anno è una scelta di coerenza e sostegno, in linea con gli impegni presi a livello internazionale”
“Se fosse passato il concetto che la porta ucraina si poteva sfondare senza una reazione ci sarebbero state altre porte”, ha detto Crosetto che ha tuttavia ammesso il fallimento della controffensiva ucraina e anche che “il fronte interno appare meno compatto nel sostenere la politica del presidente Zelensky“.
Crosetto ha invitato anche a una soluzione diplomatica ma ha ribadito la filosofia del governo: “Il presupposto della pace è un giorno nel quale non cadono le bombe russe, non un giorno nel quale gli ucraini smettono di difendersi dalle bombe russe”, ha detto il ministro.
“Se la Russia smette di combattere scoppia la pace, se l’Ucraina smette di combattere muore l’Ucraina. È prevedibile che con l’inverno la reazione russa sia molto dura”
Armi a Ucraina: PD ambiguo, 5 Stelle contrari
Dopo il discorso di Crosetto, l’assemblea della Camera ha quindi dato parere favorevole non solo alla risoluzione del centrodestra ma anche a quelle dei centristi Azione, Italia Viva e +Europa, oltre a quella del Partito Democratico che in più chiede una conferenza di pace.
Con un’ambiguità rinfacciatagli da Italia Viva, il PD si è poi astenuto nel voto alla risoluzione della maggioranza ma tre parlamentari hanno invece appoggiato quanto proposto da centrodestra e centristi: si tratta dei deputati Guerini, Quartapelle e Madia.
L’Aula ha infine respinto le risoluzioni presentate dal Movimento 5 Stelle e di Alleanza Verdi-Sinistra. Nella loro risoluzione, i 5 Stelle hanno chiesto uno stop immediato alle forniture di armi e una riduzione delle spese per i sistemi di armamento: “La pace arriva soltanto così”, commentano i pentastellati.
Con l’ottavo pacchetto, l’Italia continuerebbe quindi a fornire armi all’Ucraina per tutto il 2024. Secondo diversi calcoli, che abbiamo citato più volte, il sostegno militare a Kiev da parte del nostro Paese ammonta a circa 1 miliardo di euro.
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