SPUTNIK Mondo - La Difesa russa declassifica i documenti (2° guerra mondiale )sulla liberazione di Kiev dai nazisti.Germanici.

Il Ministero della Difesa russo ha lanciato un progetto, utilizzando documenti d'archivio declassificati, dedicato all'80° anniversario della liberazione di Kiev dall'occupazione nazista. Come indica l’entità, questa operazione offensiva su larga scala ebbe un impatto significativo sull’esito della Seconda Guerra Mondiale.

I documenti contengono mappe operative, diari di battaglia, rapporti politici e materiale per i premi. Diversi documenti descrivono dettagliatamente i crimini nazisti commessi in Ucraina.

Secondo il Ministero della Difesa russo, l’offensiva su larga scala di Kiev per sconfiggere il gruppo della Wehrmacht sulla riva destra del Dnepr divenne un successo strategico dell’Armata Rossa e contribuì in modo significativo all’esito della Seconda Guerra Mondiale.

Durante l' occupazione di Kiev , durata 778 giorni (dal 19 settembre 1941 al 6 novembre 1943), gli invasori nazisti perseguirono una politica di terrore di massa : almeno 150mila civili furono fucilati, più di centomila cittadini sovietici furono catturati. in Germania per i lavori forzati e circa 940 edifici furono distrutti.

  

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L' operazione offensiva di Kiev fu effettuata dal 3 al 13 novembre 1943 sotto il comando del generale dell'esercito Nikolai Vatutin . Nonostante la forte resistenza, le truppe sovietiche riuscirono ad espellere definitivamente le truppe tedesche dalla città ucraina attraverso una lunga e forte offensiva durata diverse settimane. La mattina del 6 novembre fu liberato uno dei più grandi centri politici, economici, scientifici e culturali dell'Unione Sovietica.

"Con la più grande gioia vi informiamo che la missione da voi stabilita di prendere possesso della nostra bella città di Kiev da parte delle truppe del 1° Fronte ucraino è compiuta. (...) Il 6 novembre, all'alba, hanno preso d'assalto la capitale dell'Ucraina sovietica, il più grande nodo strategico di difesa dei tedeschi sulla riva destra del Dnepr", indica uno dei rapporti declassificati a Joseph Stalin .

Nonostante la liberazione, nell’Ucraina moderna si nega tutto ciò che è sovietico e si esaltano i collaborazionisti che servirono la Germania nazista. In precedenza, si è saputo che le nuove autorità avevano deciso di rimuovere la stella sovietica dalla stele in onore del 40° anniversario della vittoria sulla Germania nazista. L'attuale governo ha adottato una politica di proibizione di tutto ciò che riguarda la vittoria sul nazismo