Diffondi questo messaggio in lungo e in largo.
Questo breve testo è stato preparato da Peter Koenig, Michel Chossudovsky e Jezile Torculas.
Più di 8.000 palestinesi sono stati uccisi nelle ultime tre settimane a Gaza.
Ogni giorno di questo attacco israeliano atroce e in continua espansione, almeno altre 1.000 persone verranno uccise.
Nel mirino le scuole e gli ospedali. L’obiettivo inespresso ma deliberato è uccidere i bambini palestinesi.
Oltre il 40% delle vittime sono bambini.
Nel mirino vengono prese di mira moschee , chiese, quartieri residenziali, panetterie, infrastrutture di comunicazione . Acqua, elettricità e carburante sono stati tagliati a Gaza e più di 200.000 unità abitative sono state distrutte.
“Centinaia di palestinesi assediati, per lo più bambini, stanno scrivendo i loro nomi su braccia e gambe, nel caso perdessero la vita nei bombardamenti israeliani…
Al-Saba è uno tra centinaia di palestinesi, soprattutto bambini, che stanno contrassegnando le loro parti del corpo con nomi, in modo da poter essere identificati nel caso in cui perdano la vita nel conflitto in corso, iniziato il 7 ottobre…”
Ultima immagine: alcuni dei feriti all'ospedale di al-Shifa (Ministero della Sanità di Gaza)
Facendo riferimento alle autorità sanitarie palestinesi, il rapporto afferma che almeno 3.324 bambini sono stati assassinati finora e 36 sono stati uccisi in Cisgiordania.
In confronto, i rapporti del Segretario generale delle Nazioni Unite sui bambini e i conflitti armati mostrano che un totale di 2.985 bambini sono stati uccisi in 24 paesi nel 2022, 2.515 nel 2021 e 2.674 nel 2020 in 22 paesi.
[ Al Mayadeen inglese , 30 ottobre 2023]
Gente del mondo,
Per favore alzatevi, fate appello alla coscienza dei decisori dei vostri governi affinché trovino modi per fermare il genocidio di Israele e per aiutare a salvare, guarire e nutrire la popolazione di Gaza.
Ignorate gli abominevoli ordini di guerra dell’Unione Europea e di Washington.
Prendi in mano la situazione e fai ciò che dicono il tuo cuore e la tua coscienza.
– Centro di ricerca sulla globalizzazione , 30 ottobre 2023
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Questo breve testo è stato preparato da Peter Koenig, Michel Chossudovsky e Jezile Torculas.
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