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sabato 11 febbraio 2023

Maurizio Blondet - Infiammazioni acute del sistema nervoso centrale dopo la vaccinazione SARS-CoV – 25 casi.

 11 FEBBRAIO 2023

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Studio pubblicato su

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“… la tecnologia del vaccino mRNA è nuova e, quindi, la nostra esperienza delle conseguenze è limitata.”
Per i medici dovrebbero continuare a promuovere la vaccinazione contro SARS-CoV-2…”

Cosa volete che sia una infìammazione del cervello in confronto al pericolo Covid

[…]

Astratto

Contesto e obiettivi Le malattie infiammatorie acute del sistema nervoso centrale comprendono i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) e la malattia associata agli anticorpi della glicoproteina oligodendrocita mielinica (MOGAD). Sia MOGAD che encefalomielite acuta disseminata (ADEM) sono state riportate dopo la vaccinazione. Di conseguenza, il programma di vaccinazione di massa SARS-CoV-2 potrebbe comportare un aumento dei tassi di queste condizioni. Abbiamo descritto le caratteristiche dei pazienti che presentano una nuova demielinizzazione acuta del SNC simile a NMOSD o MOGAD entro 8 settimane dalla vaccinazione SARS-CoV-2.

Metodi Lo studio ha incluso una serie di casi prospettici di pazienti indirizzati a servizi NMOSD altamente specializzati nel Regno Unito dall’introduzione del programma di vaccinazione SARS-CoV-2 fino a maggio 2022. Venticinque pazienti hanno presentato una nuova neurite ottica (ON) e/o mielite trasversa (TM) ± altra infiammazione del SNC entro 8 settimane dalla vaccinazione con vaccini AstraZeneca (ChAdOx1S) o Pfizer (BNT162b2). Le loro cartelle cliniche e le indagini paracliniche, comprese le scansioni MRI, sono state riviste. I test sierologici per gli anticorpi contro la glicoproteina oligodendrocitica della mielina (MOG) e l’acquaporina 4 (AQP4) sono stati eseguiti utilizzando test basati su cellule vive. I risultati dei pazienti sono stati classificati come buoni, moderati o scarsi in base all’ultima valutazione clinica.

RisultatiDei 25 pazienti identificati (età mediana 38 anni, 14 femmine), 12 (48%) avevano anticorpi MOG (MOGIgG+), 2 (8%) avevano anticorpi acquaporina 4 (AQP4IgG+) e 11 (44%) nessuno dei due. Dodici dei 14 (86%) pazienti positivi agli anticorpi hanno ricevuto il vaccino ChAdOx1S. I pazienti MOGIgG+ presentavano più comunemente MT (10/12, 83%), frequentemente in combinazione con lesioni cerebrali/del tronco encefalico di tipo ADEM (6/12, 50%). La mielite trasversa era longitudinalmente estesa in 7 dei 10 pazienti. Un picco nei nuovi casi MOGAD nella primavera del 2021 era attribuibile ai casi postvaccino. Entrambi i pazienti AQP4IgG+ presentavano lesioni cerebrali e MT. Quattro su 6 (67%) destinatari di ChAdOx1S sieronegativi hanno sperimentato MT longitudinalmente estesa (LETM) rispetto a 1 su 5 (20%) del gruppo BNT162b2 e l’infiammazione del nervo facciale è stata segnalata solo nei destinatari di ChAdOx1S (2/5, 40%).

Discussione ChAdOx1S è stato associato a 12/14 casi positivi agli anticorpi, la maggioranza MOGAD. I pazienti MOGAD si sono presentati in modo atipico, solo 2 con ON isolato (1 dopo il vaccino BNT162b2) ma con frequenti lesioni cerebrali simil-ADEM e LETM. All’interno del gruppo sieronegativo, sono state osservate differenze fenotipiche tra i destinatari ChAdOx1S e BNT162b2. Queste osservazioni potrebbero supportare un ruolo causale del vaccino ChAdOx1S nella malattia infiammatoria del SNC e in particolare nel MOGAD. Ulteriori studi su questa coorte potrebbero fornire approfondimenti sull’immunopatologia associata al vaccino.

Altro:

Casi di epatite autoimmune dopo la vaccinazione contro il COVID-19

Gips, Julia R. MD 1 ; Woreta, Tinsay A. MD, MPH 1

Informazioni sull’autore
ACG Case Reports Journal 10(1):p e00965, gennaio 2023. | DOI: 10.14309/crj.0000000000000965
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Astratto

Sebbene raro, ora esiste una coorte documentata di pazienti che presentano epatite autoimmune secondaria alla vaccinazione contro COVID-19. Con questo caso clinico, miriamo a confrontare i casi pubblicati al fine di discernere eventuali caratteristiche unificanti tra le persone colpite e condividere la storia di un paziente di settantadue anni che presenta con epatite autoimmune meno di due settimane dopo aver ricevuto la sua prima dose di il vaccino Pfizer COVID-19.

La nuova malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) ha avuto un impatto devastante sul mondo, portando al rapido sviluppo di vaccinazioni per prevenire malattie gravi. Dall’ampia distribuzione di queste vaccinazioni, ci sono stati molteplici studi di casi che associano il vaccino COVID-19 all’epatite autoimmune (AIH) ( Tabella 1 ).

https://mobile.twitter.com/spartajustice/status/1623050775952859149?s=46&t=sFomwTS9yDEWBon2hwc5IA

Il presidente svizzero e il ministro della Salute sono indagati, incriminati e perseguiti dal procuratore generale per crimini legati al Covid che comportano menzogne sull’efficacia e la sicurezza del vaccino. La Thailandia convoca i tribunali per i crimini di guerra per annullare i contratti Pfizer.

Per non dimenticare:

È importante ricordavi che nel 1996, Pfizer ha condotto una sperimentazione illegale su 200 bambini nigeriani per poter brevettare un farmaco contro la meningite.

11 bambini sono morti e dozzine hanno perso la visita, altri sono rimasti paralizzati e/o con danni cerebrali.

Pfizer ha dovuto pagare di $ 75 milioni per i danni arrecati.

Gente senza scrupoli.

APPROFONDISCI (https://dailyclout.io/report-55-is-pfizer-trustworthy-the-company-has-a-long-history-of-legal-fines-penalties-and-serious-violations/)

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