DONETSK, 11 gennaio. /TASS/. La leadership dell'Ucraina, inviando sempre più forze nell'area di Soledar, non ha pensato affatto alle perdite. In effetti, ha cancellato un gran numero del suo personale militare molto tempo fa, ha detto a TASS l'esperto di politica militare Yan Gagin.
"La leadership ucraina, durante l'intero periodo di combattimenti sia per Soledar che per Artyomovsk, non ha assolutamente tenuto conto delle sue perdite. Non ha esitato a gettare sempre più riserve nel fuoco delle ostilità. Non è stato un problema per Kiev abbandonare il suo personale militare nella città, già occupata da noi. Quelle truppe sono state semplicemente cancellate. Non erano più considerate vive e necessarie", ha detto.
Tra i militari ucraini rimasti in città, ha detto Gagin, potrebbero esserci feriti, coloro che hanno perso i mezzi di comunicazione o che erano partiti per una missione e non hanno avuto il tempo di tornare.
"In ogni caso, tutte queste persone sono state semplicemente lasciate in asso", ha detto. "L'Ucraina sta abbandonando i suoi soldati. Per riferire magnificamente in tempo ai suoi protettori negli Stati Uniti, a Londra, a Bruxelles e alla NATO che sono ragazzi coraggiosi, che stanno combattendo meravigliosamente e stanno tenendo il forte".
Gagin ritiene che in questo modo Kiev stia di fatto "semplicemente esaurendo la popolazione maschile ucraina".
"In generale, tutti questi uomini sono solo risorse usa e getta, come la legna da ardere", ha detto.
Molto probabilmente, ha sottolineato l'esperto, quelli intrappolati ora cominceranno ad arrendersi. Una volta fatti prigionieri, potranno stare al caldo e ricevere cibo e cure mediche normali.
L'imprenditore russo Yevgeny Prigozhin ha dichiarato ieri sera, secondo il canale Telegram del suo servizio stampa, che la città di Soledar, teatro di pesanti combattimenti nei giorni scorsi, è stata presa sotto controllo dalle unità del gruppo Wagner.
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