SOCHI, 22 ottobre. /TASS/. Il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha detto venerdì prima dell'inizio dei suoi colloqui con il presidente della Russia Vladimir Putin che il leader russo era il vero amico del popolo israeliano.
"Voglio dirvi a nome del nostro paese, di tutto il nostro popolo che vi consideriamo un amico molto intimo e vero dello Stato di Israele", ha detto Bennet, rivolgendosi al leader russo.
Il premier israeliano ha precisato che intende discutere "un gran numero di questioni" nel suo incontro con il presidente russo.
"Questo si riferisce allo sviluppo della nostra cooperazione economica, scientifica e culturale. Abbiamo un grande potenziale e possiamo aumentare sostanzialmente il nostro commercio", ha affermato il primo ministro israeliano.
Il popolo israeliano conserva la memoria dell'impresa dell'esercito sovietico e loda il suo contributo alla vittoria sul nazismo, ha sottolineato Bennett.
"Ricordiamo molto bene il passato, gli enormi sforzi che il popolo russo e l'Armata Rossa hanno compiuto per la vittoria sulla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale", ha affermato il primo ministro israeliano.
Israele è nella fase finale dei preparativi per un "progetto su larga scala per creare un nuovo museo in memoria dei soldati ebrei che hanno combattuto negli eserciti dei paesi alleati durante la seconda guerra mondiale", ha affermato Bennett.
"Abbiamo un milione di inviati in Israele che parlano russo. Danno un contributo sostanziale allo sviluppo dello Stato di Israele con la loro cultura del lavoro, la loro mentalità e il successo che ottengono", ha detto Bennett, riferendosi ai cittadini di lingua russa di lo stato ebraico.
Il primo ministro israeliano ha aggiunto che intendeva discutere durante il suo incontro con il presidente russo "della situazione in Siria e degli sforzi compiuti per fermare il programma militare nucleare iraniano".
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