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martedì 7 settembre 2021

Umberto Marabese - COMUNICATO N. 29 del 7 Settembre 2021 - Cari Patrioti Italiani, è ora di affrontare la realtà.!

 

Cari Patrioti Italiani,

è ora di affrontare la realtà.

Ci troviamo di fronte ad un gravissimo attacco alla democrazia, perpetrato da invasori stranieri, con la collusione dei nostri politici e Governanti e la complicità di una parte della popolazione.

Questo è un appello a tutti gli Italiani che hanno ancora a cuore la nostra nazione e che non vogliono sottostare o sottomettersi alla dominazione di forze sconosciute ed estere che hanno come obiettivo, lo sgretolamento della nostra società civile.

In questi lunghi mesi, attraverso una intensa opera di manipolazione mentale, questi predatori hanno ingannato i popoli, approfittando della buona fede e della credulità dei bravi cittadini.

E’ ora di restare più uniti che mai e non stare al loro perfido gioco: Dividi e CONQUISTA.

Ci hanno sempre tenuto divisi,  interisti e milanisti,  la sinistra e la destra politica, e ora cercano di creare ancora una volta quest’altra divisione tra vaccinati e non vaccinati.

Tra chi ha il green pass – ai quali verranno “concessi” quei diritti che sono GARANTITI dalla Costituzione a tutti e chi non ha il Green pass – ai quali verranno sottratti tali diritti.

E senza cambiare o modificare la Costituzione, con un semplice DL, questi invasori, si permettono di cancellare con un colpo di spugna,

l’art. 2 della Costituzione Italiana, che recita:

“La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica, sociale “.

l’Ar. 3 della Costituzione, che recita:

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Questo articolo rappresenta uno dei cardini dell’intera Costituzione, della quale offre come chiave di lettura il principio di uguaglianza (e di non discriminazione).

Questi INVASORI, con un semplice DL hanno reso  “legale”, minacciare, ricattare, estorcere il consenso a intere categorie di cittadini che per loro diritto naturale, hanno deciso di fare delle scelte diverse rispetto a quelle subdolamente imposte dallo Stato.

Questi oppressori, hanno colpito il fondamento della REPUBBLICA ITALIANA: IL LAVORO

Art. 1 della  Costituzione Italiana

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

L’art. 4 della nostra Costituzione recita:

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società.

il lavoro,  è considerato fondamento sociale del nostro ordinamento repubblicano fin dal primo articolo della Costituzione, e viene riconosciuto come diritto di tutti i cittadini, in quanto costituisce il presupposto per l’esercizio di ogni altro diritto.

Oggi lo Stato, rappresentato da un Presidente del Consiglio, non eletto, da un Consiglio dei Ministri,  e da un Parlamento di abusivi,  e agli ordini di una forza di invasione straniera, stanno cancellando, abusando, sovvertendo il nostro ordinamento repubblicano, e lo Stato di diritto dei cittadini.

Rammentiamo che i nostri parlamentari sono stati eletti sulla base di una legge elettorale definita “Porcellum” dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale. E nessuno ha mosso un dito per rientrare nella legalità. Una delle tante responsabilità del Presidente della Repubblica. 

Fin qui abbiamo parlato dei DIRITTI dei cittadini, ma 

l’art. 54 della Costituzione, recita_

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

E’ quindi DOVERE DI OGNI CITTADINO osservare e fare osservare la Costituzione e le leggi.

In base a questo  dovere, che noi  Italiani, non importa a quale categoria apparteniamo, se tifiamo  Milan oppure Inter, se votiamo destra o sinistra, se siamo dipendenti o imprenditori, se siamo dirigenti della PA, o impiegati, indipendentemente dal ruolo che stiamo interpretando, NOI RIFIUTIAMO IL GREEN PASS, in quanto strumento di discriminazione verso alcuni nostri connazionali, inserito con l’unico scopo di dividere ulteriormente il popolo Italiano per poterlo definitivamente CONQUISTARE.

Noi, vaccinati o non vaccinati, con tampone o senza tampone, rifiutiamo di ATTIVARE il LASCIAPASSARE VERDE, che è del tutto identico al lasciapassare del Regime nazista e ci rifiutiamo di assecondare e collaborare con il nemico che intende trasformare il nostro ordinamento democratico in una DITTATURA e regalare la nazione Italia agli invasori.

Noi  riteniamo di non voler essere partecipi della creazione di una “RAZZA” superiore formata da coloro che hanno scelto di sottoporsi ad una sperimentazione genica o di aver ceduto al ricatto a scapito di altri, relegandoli a cittadini di Serie B. 

Covid-19 è una terapia genica sperimentale che introduce nell’organismo sostanze che trasformano il corpo in OGM – brevettato, brevettabile di cui può essere rivendicata la proprietà. 

Noi rifiutiamo di diventare proprietà di qualcun altro. 

Rifiutiamo  qualsiasi appellativo di no-vax, di complottista, negazionista o altra forma denigratoria 

e ci riconosciamo solo sotto la definizione di  PATRIOTI.

Chi ama la patria ed è perciò disposto a combattere e soffrire per essa.

Patrioti possono essere vaccinati o non vaccinati, secondo la loro libera scelta.

Patrioti sono tutti coloro che non sono disposti a perdere i propri sacrosanti diritti che la Costituzione ci ha garantito e sempre ci garantirà.

COMICOST 


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