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domenica 19 aprile 2020

Ai tedeschi tutto è concesso, anche battere valuta. Berlino si conia una moneta da 5 euro valida solo in Germania




PS: Leggo e..." se è vero"...dove sono i Tg Rai...i giornali (La Repubblica...La Stampa...Corriere della Sera....)...?
Umberto marabese
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(Giuseppe Vatinno – lanotiziagiornale.it) – 
La Germania è un Paese ostile all’Italia e quando può si mette di traverso, soprattutto quando si tratta di soldi. Però i tedeschi, che sono convinti che l’Unione europea sia una sorta di corte adorante, quando possono si fanno sempre gli affari loro alla faccia di regole e di sermoni luterani, propinati dalla cancelliera Angela Merkel, peraltro figlia di un pastore. Per confermare questa evidente propensione anarchica che Berlino dimostra ad ogni piè sospinto, la Bundesbank ha trovato il tempo – in piena pandemia – di dotarsi una nuova moneta, sempre euro, però autoctona. Si tratta di un conio metallico da 5 euro prodotto in 2 milioni e 250.000 pezzi e denominati Planet Earth....
Anche questa volta si disvela l’aspetto furbesco in salsa renana perché, per salvare le apparenze, 250.000 pezzi forgiati dai discendenti di Odino saranno non solo di “qualità superiore” -manco fosse un prelibato arrosto-, ma saranno ad appannaggio di “collezionisti”. La moneta naturalmente potrà essere utilizzata per pagamenti all’interno dei confini tedeschi. Anche il disegno è in un certo senso inquietante: su un lato la solita aquila imperiale germanica e dall’altro la riproduzione di un bel planisfero. Una abbinata poco azzeccata storicamente visto che pare essere uscita direttamente dalle scenografie della regista Leni Riefenstahl che nel 1935 fece un film.
Il trionfo della volontà, per documentare il Reichsparteitag (Raduno di partito) nazista di Norimberga. La moneta è arricchita, con gusto danubiano, di un anello blu anti contraffazione. E fin qui siamo alla estetica. Ma la domanda è questa: che sarebbe successo se l’Italia si fosse coniata una moneta a tutti gli effetti locali? Il Der Spiegel ci avrebbe fatto una delle sue famose copertine con l’euro italico immerso in un piatto di spaghetti? Ed infatti tutti i tentativi di farci minibot e similari sono stati sempre attaccati dagli inflessibili (con gli altri) teutonici preoccupati che fossero espedienti per sfuggire a Berlino. E la faccenda non è sofistica perché si tratta sì di una moneta per i pagamenti interni, ma che col tempo potrebbe diventare un “nuovo marco” che avrebbe effetti finanziari non trascurabili, perché Frau Merkel pare dirci “Noi siamo noi e voi non siete un..…”, parafrasando il noto Marchese del Grillo.

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