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lunedì 15 ottobre 2018

IL Video Blog di Claudio Messora - JP Morgan vs BCE: la guerra dei bazooka – #LightBlu n°3


LA BCE MINACCIA, MA IL GOVERNO E’ UNITO
La Camera e il Senato non hanno fatto in tempo ad approvare, ieri sera, la manovra economica, che è già arrivata l’immancabile letterina della BCE che “minaccia” salvataggi. Ma il governo sembra voler tirare diritto. Negli ultimi giorni si sono susseguiti importanti incontri a Palazzo Chigi, in particolare quello con le più importanti aziende partecipate dello Stato, per definire investimenti e assunzioni. “L’Italia fa sistema”, così Conte presenta la sua strategia, che però ricorda parecchio quella praticata da Trump. E dopo uno di questi incontri accade un piccolo evento “storico”, con cui Salvini e Di Maio lanciano un segnale inequivocabile di unità dell’alleanza: per la prima volta vanno insieme a salutare i cittadini in strada. Questo è l’unico video esistente, guardate.
PSICOPOLIZIA VACCINALE, MEDICO A RISCHIO RADIAZIONE
La psicopolizia colpisce ancora. Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Bologna, Giancarlo Pizza, ha osato scrivere la prefazione a “Immunità di legge”, un libro che contesta l’obbligo vaccinale: apriti cielo! Media e società scientifiche chiedono l’immediata radiazione del reo, con in prima fila Walter Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Lo stesso Ricciardi che martedì si è spinto ad affermare che sui vaccini bisogna trovare il modo di convincere le “persone a razionalità limitata”. E su quali basi scientifiche conta di basarne il censimento? Forse sull’essere in disaccordo con lui?...

COLPO GROSSO DELL’ENI: IN LIBIA BEFFATI I FRANCESI
L’ENI è in Libia dal lontano 1959, dai tempi di Enrico Mattei. Un’esperienza che rimane imprescindibile per ricominciare ad investire in petrolio nel martoriato Paese. Per questo è appena nato un nuovo consorzio per riaprire le esplorazioni, che vede un accordo tra British Petroleum, la libica NOC e la nostra ENI. Un vero colpaccio italiano anche geopolitico, in vista del summit sulla Libia che si terrà in Sicilia a Novembre. La francese Total, che avrebbe voluto essere della partita, è invece rimasta al palo.
GERMANIA, CROLLA IL MERCATO AUTO. E NON SOLO
Sempre presa a modello di virtù dai tanti che ambirebbero ad imitarla, la Germania è ultimamente invece in brutte acque. Non solo per la pessima e taciutissima situazione di Deutsche Bank, ma anche per il mercato dell’auto, che ha registrato a settembre un tragico calo di oltre il 30%. Colpa del dieselgate? Chissà. Fatto sta, che come racconta Voci dall’Estero, anche i tedeschi non se la passano bene in fatto di infrastrutture fatiscenti, scuole pericolanti, carenza di insegnanti e internet che arranca. Forse anche a loro “glielo chiede l’Europa”?
CHIUDE GOOGLE PLUS, TRA HACKERS E OMERTA’
Probabilmente nessuno ne ricordava neanche più l’esistenza, e forse è proprio per questo che Google ha finalmente deciso di chiudere per sempre il suo social Google Plus. Ma è solo per l’insuccesso… oppure per un motivo più scottante? Secondo il Wall Street Journal, il recente scandalo che ha visto 500mila utenti di Google Plus subire il furto dei propri dati è stato tenuto nascosto dalla società di Mountain View per ben tre anni. Temevano danno di immagine, e ancora di più il severo Regolamento Europeo. Così, hanno tenuto la bocca chiusa, lasciando gli utenti esposti. E meno male che il motto di Google è “non essere cattivo”…

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