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domenica 12 novembre 2017

Pensioni, ultime trattative(inciuci?): i sindacati chiedono un mese di sconto...(di 30 o 31 giorni? )


 

PS: Mentre sui giornali e Telegiornali il Governo Pd e i Sindacati ci distraggono con racconti e foto erotiche... sugli abusi, violenze, palpeggamenti, avance...subite da " inermi e  non consenzienti attrici/attori" che pur di fare cinema venderebbero a "costo zero" mamma, papà, fratello, sorella....<<I sindacati hanno bocciato l’offerta avanzata dal governo nei giorni scorsi: «salvare» dall’aumento dell’età pensionabile — 67 anni nel 2019, cinque mesi in più rispetto a ora — e....solo chi rientra nelle 15 categorie dei lavori gravosi, dalle maestre ai muratori.>> Un consiglio...continuate a pagare il pizzo...scusate, le "due" tessera per il 2018!

umberto marabese
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Sulle pensioni siamo all’ultimo tentativo di mediazione. In vista dell’incontro di domani con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, i sindacati hanno in sostanza bocciato l’offerta avanzata dal governo nei giorni scorsi: «salvare» dall’aumento dell’età pensionabile — 67 anni nel 2019, cinque mesi in più rispetto a ora — solo chi rientra nelle 15 categorie dei lavori gravosi, dalle maestre ai muratori. La Cgil, in particolare, contesta anche le stime sul numero delle persone coinvolte: tra le 15 e le 20 mila secondo il governo, meno a giudizio del sindacato. In ogni caso l’offerta non dovrebbe essere accolta. Di qui la richiesta dei sindacati e la trattativa riservata su un intervento diverso: un mini sconto ma per tutti...
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