Parole esplicite del vicepresidente della commissione Katainen: «Occorre essere onesti con i cittadini quando si va a elezioni». La replica di Gozi: «Noi diciamo sempre la verità». In arrivo anche una lettera formale da Bruxelles con richiesta di chiarimenti. A dispetto del Pil che (dato di oggi) cresce al passo consolidato di 1,8% l’anno, i conti pubblici dell’Italia non stanno migliorando. E la Ue si prepara a un richiamo formale. Due sono i segnali che preannunciano l’intervento di Bruxelles: le voci (non smentite) che i «guardiani» dell’Unione stanno per inviare una lettera con richiesta di chiarimenti al governo Gentiloni; ma soprattutto una dichiarazione esplicita del vicepresidente Ue Jyrki Katainen secondo il quale «I conti dell’Italia non stano migliorando»...
continua a leggere...
Nessun commento:
Posta un commento