L'ex presidente del Consiglio sarebbe disposto a trattare sul Jobs Act e a mettere da parte le rivendicazioni sulla bontà dei suoi mille giorni a Palazzo Chigi. Ma l'ex segretario cita Checco Zalone per smontare il piano e i due sfidanti alle ultime primarie del Pd hanno pronto un documento per prendere le distanze dalle politiche renziane. Mentre Pisapia candida Laura Boldrini.
Da una parte raccontano che il dialogo è in corso, che sia tutto un confabulare per trovare punti di contatto e ricucire, fare una sorta di “accordo quadro” e provare a ribaltare lo scenario inquietante che si profila nei collegi con il centrodestra unito e il centrosinistra alle urne in ordine sparso. Dall’altra, la risposta è cinematografica e telegrafica: “Citando il noto filosofo, a leggere di questa ‘grande trattativa’ cado dalle nubi”, ha twittato Pier Luigi Bersani spazzando via il retroscena di Repubblica che vorrebbe Matteo Renzi pronto al dialogo con tutti i partiti alla sinistra del Pd, compresi i big andati via sbattendo la porta. Tentando più l’ex segretario che Massimo D’Alema, considerato l’ultimo dei mohicani assieme a Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana...
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/12/centrosinistra-renzi-teme-la-sconfitta-nei-collegi-e-tratta-con-la-sinistra-bersani-lo-gela-cado-dalle-nubi/3972319/
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