PS: "La fiducia è una vergogna, un atto indegno. Per la seconda volta nella legislatura un governo vuole blindare una legge elettorale, vietando il dibattito in Parlamento"...caro Civati si chiama con un nome ben preciso frutto e copiato nel ventennio:..."dittatura-Pdemocrazia"...!
Ettore Rosato conferma lʼipotesi di "forzare la mano". Brunetta: non sosteniamo il governo ma la legge elettorale sì. Mdp, Sinistra italiana e Cinquestelle in "rivolta" : "Atto contro la democrazia".
"Dopo la riunione di maggioranza ho telefonato al premier riferendo che è opportuna la fiducia", così il padre della legge elettorale, Ettore Rosato, conferma l'ipotesi di forzare la mano sul Rosatellum bis. Da Forza Italia e Lega stessa reazione: "Voteremo sì alla legge elettorale - dice Renato Brunetta - pur non partecipando alla votazione sulla fiducia". Idem per il Carroccio. Durissima la reazione della sinistra e del M5s che parla di "atto eversivo". E Mdp va dritto al punto: "Se dovessimo andare avanti su questa strada voteremo all'unanimità, contro la fiducia e la legge elettorale"...
Per ora si tratta ancora di ipotesi, ma le reazioni non si fanno attendere. "Rivolgiamo un estremo appello al Presidente Gentiloni - insiste il capogruppo Mdp Francesco Laforgia - affinché tenga fede all'impegno assunto in aula ed eviti che questo strappo che riteniamo addirittura più grave rispetto a quello sull'Italicum, non venga compiuto". Segue il "collega" Roberto Speranza: "Mettere la fiducia sulla legge elettorale a pochi giorni dallo scioglimento delle Camere è oltre i limiti della democrazia. Qui si sta scherzando col fuoco". Senza mezzi termini la posizione dei Cinquestelle: "Se il governo dovesse porre la fiducia sul Rosatellum sarebbe un atto eversivo contro la democrazia, la libertà del voto e la sovranità dei cittadini - tuona il capogruppo alla Camera, Simone Valente - Il tutto con la complicità di Lega e Forza Italia che, sulla carta,sono all'opposizione, ma che fanno parte di questo grande e vergognoso inciucio contro i cittadini". Rincara la dose Luigi Di Maio: "L'intento è distruggerci, quello che otterranno sara' rafforzarci. Nei prossimi giorni saremo chiamati tutti a difendere le Istituzioni della Repubblica. State pronti". Gli fa eco Pippo Civati, il segretario di Possibile: "La fiducia è una vergogna, un atto indegno. Per la seconda volta nella legislatura un governo vuole blindare una legge elettorale, vietando il dibattito in Parlamento".
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