BOZZA DI INTERVENTO URGENTE SUL TRAFFICO IN BORGATA QUAGLIA
Il
29 marzo, è stato convocato un Consiglio Comunale, nel quale è
stata posta una interrogazione alla Giunta, su << come,
“subito”, e quando,
“definitivamente”,
si potrà intervenire sul traffico relativo alla Borgata Quaglia>>.
Lunga e molto dettagliata la risposta: “ Sul subito
nessun indizio; sul definitivo,
si dovrà aspettare l'evoluzione sul futuro piano Universitario per
acquisire risorse finanziarie”necessarie.
Poi,
tutte le azioni burocratiche: zero promesse, “non basteranno un
paio di anni”...!
Allora
per il “subito”...nessuna modifica è possibile ?...bisogna
sperare nel miraggio della definitiva?
Una
sola modifica è impossibile fare...”spostare l'intero
caseggiato di Borgata Quaglia” , nel triangolo di terreno libero
formato da Caso Torino e Stra. Antica di Grugliasco.
Invece,
due modifiche non definitive, ma alternative, si posso fare in un
brevissimo periodo di tempo; per una definitiva sistemazione della
Borgata, causa burocrazia ci vuole un tempo decisamente superiore: e
qui ci si deve alleare. Cittadini della Borgata e il Comune devono
fare ognuno la parte. I cittadini della Borgata devono sempre essere
pronti ad intervenire, anche fisicamente, per sostenere, e in alcuni
casi spingere, le iniziative del Comune.
Per il
“subito”, le due modifiche alternative che possono divenire
usufruibili in una settimana:
.
quella facilissima:
Arrivando
dalle “Gru” in direzione Grugliasco centro, “vietare
l'ingresso alla Via Quarto dei Mille”. Quindi si deve continuare
fino all'incrocio sulla rotonda, con C.so Torino, poi dirigersi
verso Grugliasco centro, con il divieto di “svoltare a destra”
verso il ponte sulla ferrovia.
.
quella complessa:
Arrivando
dalle Gru, chi vuole gira in Via Quarto dei Mille, ma viene poi
deviato su Via Giacosa, a destra solo su Via Dell'Arco e a
sinistra solo su Via Fogazzaro per finire entrambe su Strada della
Pronda. Arrivati sulla rotonda, inizio ponte Ferrovia, a destra per
arrivare alla rotonda su Viale Radich. Dove, a sinistra, Borgata
Paradiso, Metropolitana, Collegno, Rivoli... dritti o destra, poche
centinaia di metri e ci si trova su Corso Francia, per Torino e
Metropolitana.
Per i
residenti Grugliaschesi, che saranno muniti di un “pas” dato dal Comune, non
cambia niente.
Sicuramente,
invece, non sono interventi...”dolci”...per tutti coloro che
accorciavano il percorso per tornare al
di la della ferrovia; d'altronde l'inquinamento e il pericolo delle
lunghe e infinite code da quando ci sono le “Gru”, fanno si che
ormai è un traffico ...NON PIU'SOPPORTABILE”.
Per
una definitiva sistemazione del traffico serve, come accennato
sopra, l'insieme dei cittadini , del Comune di Grugliasco, di
Torino, di Collegno e delle Ferrovie dello Stato: Grugliasco non può
essere “la tangenziale” di C.so Francia!
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