Il candidato alla segreteria del Partito democratico: «Non sono io a giudicare ma bisogna avere gli anticorpi per poter evitare quei sistemi». E su Renzi: «Ha delle grandissime responsabilità, ma spero che resti e ci spieghi dove ha sbagliato». «Non credo che mi sarei mai trovato al posto di Lotti, ma arrivati a quel punto bisogna prendere delle decisioni»: è cauto Michele Emiliano, il governatore della Puglia, sull’inchiesta Consip e la mozione di sfiducia che ha colpito il ministro allo Sport. Lotti si dovrebbe dimettere? «Non posso dare suggerimenti, ma si potrebbe evitare che la mozione diventasse per il Pd una trappola mortale», spiega. E non nasconde che «bisogna mettere in sicurezza il Pd». È anche questo in parte il motivo per cui ha deciso di candidarsi alla segreteria del Pd: «Ho capito cosa stava accadendo, e che bisognava dare un’alternativa radicalmente diversa alla gestione del partito: chi fa politica deve avere carattere per resistere», ha detto a Tommaso Labate durante la registrazione di #Corrierelive, con Alessandra Arachi e Monica Guerzoni....
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