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giovedì 23 marzo 2017

Grazie RenziPd. Inps: “Nel 2016 su del 31% i licenziamenti disciplinari nelle aziende con più di 15 dipendenti”

Lavoro, Inps: “Nel 2016 su del 31% i licenziamenti disciplinari nelle aziende con più di 15 dipendenti”

PS: Questa situazione è per caso il risultato dell'introduzione del Jobs Act e della soppressione dell'articolo 18? Il Pd c'entra qualche cosa?
 Era ovvio che il Jobs act servisse solo a licenziare.
umberto marabese
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I dati dell'istituto di statistica, che ha diffuso anche i risultati delle rilevazioni su gennaio 2017: i licenziati da rapporti di lavoro a tempo indeterminato sono stati 46.900, in modesto incremento rispetto ai 46.100 del gennaio 2016. La crescita è determinata soprattutto da esodi incentivati, cambi di appalto o interruzione di rapporti nel settore edile. 
Nel 2016 i licenziamenti disciplinari nelle aziende con più di 15 dipendenti sono stati 32.232, in aumento del 31% rispetto ai 24.595 registrati nel 2015. Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul precariato. Il 7 marzo del 2015 è entrata in vigore la norma del Jobs act che di fatto abolisce l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (il reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento giudicato ingiusto) per i nuovi assunti.
L’istituto di previdenza ha anche diffuso i dati sul mese di gennaio 2017, quando i licenziamenti sono invece aumentati solo di poco. Sono però salite le richieste di indennità di disoccupazione, Naspi, Aspi, mini Aspi e mobilità: sono state 162.714, in salita del 18,5% rispetto alle 137.155 domande presentate a dicembre e dell’8,5% rispetto alle 150.001 presentate a gennaio 2016. Le sole domande per la Naspi sono passate in un mese da 125.123 a 154.449. E’ quello che emerge dall’Osservatorio Inps sul precariato e da quello sulla cassa integrazione pubblicati giovedì...
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/23/lavoro-inps-nel-2016-su-del-31-licenziamenti-disciplinari-nelle-aziende-con-piu-di-15-dipendenti/3471037/

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