Le riforme costituzionali del governo Renzi sono “un ponte verso il nulla“. E sarebbe meglio che il governo Renzi facesse “meno leggi, ma di migliore qualità“. E’ il consiglio che il Financial Times rivolge al presidente del Consiglio.
“Per quale motivo – domanda Tony Barber, autore dell’editoriale – Matteo Renzi, che nel 2002 criticò” la costruzione del ponte sullo stretto di Messina, ora propone di costruirlo e “ne tesse gli elogi?”. La risposta: “Ventilando al rilancio di un progetto caro a Silvio Berlusconi, Renzi punta a ridurre la propensione dei lealisti di Berlusconi e delle altre forze di centrodestra a farlo cadere nel caso in cui dovesse perdere il referendum“. Ma “contrariamente a quanto pensa lo stesso Renzi, le riforme costituzionali che propone faranno poco per migliorare la qualità del governo, del processo legislativo e della politica” italiana...-----------.
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