2017: le risposte del nuovo Roberto Benigni dopo che venisse approvata una Costituzione a misura di Sua Eccellenza Renzi.
di Turi Comito.
Intervistatore: buongiorno maestro.
Benigni: buongiorno buonuomo.
Intervistatore: buongiorno maestro.
Benigni: buongiorno buonuomo.
I: Sei mesi dopo il plebiscito popolare che ha consacrato il governo sine die del nostro condottiero, vorrebbe fare il punto della situazione con noi e i nostri lettori?
B: Ma certo!
(Mi dà un buffetto in faccia, sorridendo sguaiatamente)
I: Lei diceva che la festa della Repubblica è sacra e intoccabile. Adesso che S.E. Renzi l'ha abolita lei cosa dice?
B: l'anno scorso non avevo capito la domanda. Adesso posso dire che la festa della Repubblica faceva solo diminuire il PIL e quindi è giusto che ciascuno faccia la sua parte.
(Mi scapiglia i capelli, ridendo)
I: Maestro, S.E. Renzi ha abolito anche la festa del 25 aprile che lei considerava un pilastro della nostra identità repubblicana. Che ne pensa?
B: La penso ancora così. Infatti S.E. Renzi mi ha detto che è una cosa temporanea e che poi la rimetterà. Ci sono altre priorità adesso.
(Mi abbraccia e mi infila la mano tra le cosce)
I: S.E. Renzi vuole fare un altro referendum per reintrodurre la monarchia dicendo che in Europa le monarchie sono più delle repubbliche e quindi è giusto così. I suoi genitori, contadini socialisti, votarono nel 1946 per la Repubblica, lei per cosa voterà?
B: I tempi sono cambiati. Ci vuole più Europa. I miei genitori non avevano capito bene. Io voterò per la monarchia.
(Ride, mi tocca il culo)
I: Maestro, lei ha detto un anno fa che non avrebbe preso in braccio S.E. Renzi perché lui era sovrappeso e lei era vecchio. Ora che lo ha fatto qualche giorno fa provocandosi un'ernia, fratturandosi due femori, tre costole e facendosi esplodere lo scroto per lo sforzo, mi dica la verità, lo rifarebbe?
B: Per il bene dell'Italia sì. Eppoi detesto il conformismo anticonformista spacciato per conformismo. È anticonformismo conformista.
(Tenta di baciarmi ma intervengono gli infermieri).
Torna alla Home PageB: Ma certo!
(Mi dà un buffetto in faccia, sorridendo sguaiatamente)
I: Lei diceva che la festa della Repubblica è sacra e intoccabile. Adesso che S.E. Renzi l'ha abolita lei cosa dice?
B: l'anno scorso non avevo capito la domanda. Adesso posso dire che la festa della Repubblica faceva solo diminuire il PIL e quindi è giusto che ciascuno faccia la sua parte.
(Mi scapiglia i capelli, ridendo)
I: Maestro, S.E. Renzi ha abolito anche la festa del 25 aprile che lei considerava un pilastro della nostra identità repubblicana. Che ne pensa?
B: La penso ancora così. Infatti S.E. Renzi mi ha detto che è una cosa temporanea e che poi la rimetterà. Ci sono altre priorità adesso.
(Mi abbraccia e mi infila la mano tra le cosce)
I: S.E. Renzi vuole fare un altro referendum per reintrodurre la monarchia dicendo che in Europa le monarchie sono più delle repubbliche e quindi è giusto così. I suoi genitori, contadini socialisti, votarono nel 1946 per la Repubblica, lei per cosa voterà?
B: I tempi sono cambiati. Ci vuole più Europa. I miei genitori non avevano capito bene. Io voterò per la monarchia.
(Ride, mi tocca il culo)
I: Maestro, lei ha detto un anno fa che non avrebbe preso in braccio S.E. Renzi perché lui era sovrappeso e lei era vecchio. Ora che lo ha fatto qualche giorno fa provocandosi un'ernia, fratturandosi due femori, tre costole e facendosi esplodere lo scroto per lo sforzo, mi dica la verità, lo rifarebbe?
B: Per il bene dell'Italia sì. Eppoi detesto il conformismo anticonformista spacciato per conformismo. È anticonformismo conformista.
(Tenta di baciarmi ma intervengono gli infermieri).
http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=125982&typeb=0&esclusivo-intervista-a-roberto-benigni-un-anno-dopo
Nessun commento:
Posta un commento